Decreto 12 novembre 2003
Modalità di presentazione della domanda di accesso alla contrattazione programmata e disposizioni in merito ai successivi adempimenti amministrativi.
| Ente | 2 |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 286 10/12/2003 |
thesaurus: Termini ausiliari:Riforme - Lavoro
tipologia: Stato - Decreto ministeriale
Vista la deliberazione CIPE 25 luglio 2003, n. 26, relativa alla regionalizzazione dei patti territoriali e al coordinamento Governo, regioni e province autonome per i contratti di programma; Considerato che il punto 7.3 della citata deliberazione prevede che, nello spirito della semplificazione amministrativa e dell'accelerazione dell'intervento pubblico per lo sviluppo delle aree sottoutilizzate del Paese, il Ministro delle attivita' produttive fissi con proprio decreto gli elementi e le modalita' di presentazione della domanda di accesso, nonche' quanto necessario per lo svolgimento dei successivi adempimenti amministrativi;
Decreta:
Art. 1
1.
La domanda per l'accesso al contratto di programma deve essere presentata, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, utilizzando esclusivamente lo schema di cui all'allegato n. 1 al presente decreto. Lo schema e' disponibile anche sul sito internet del Ministero delle attivita' produttive al seguente indirizzo: www.attivitaproduttive.gov.it Ai fini del presente decreto, quale data di presentazione della domanda si assume quella di spedizione. La domanda deve essere indirizzata al Ministero delle attivita' produttive, D.G.C.I.I. - Centro di coordinamento contratti di programma, via Molise n. 2 - 00187 Roma. Copia della domanda e della documentazione di cui al successivo comma 2, deve essere inviata, contestualmente alla trasmissione al Ministero, con le medesime modalita', alle regioni e alle province autonome interessate. Ai fini del presente decreto si intendono interessate le regioni e le province autonome nel territorio in cui sono ubicate le unita' locali destinatarie interamente o parzialmente degli investimenti oggetto del contratto di programma.
2.
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
- None
- None
- None
- None
- None
- None
Nel caso in cui la proposta di contratto sia riferita a piu' imprese e a piu' iniziative, la documentazione sopra elencata, ad eccezione di quella di cui alla lettera b), deve essere fornita in relazione a ciascuna impresa e a ciascuna iniziativa.
La documentazione deve essere fornita anche su supporto magnetico.
3.
Il piano progettuale di cui alla lettera b) del precedente comma 2, ha la funzione di rappresentare compiutamente e chiaramente: i presupposti e gli obiettivi del contratto proposto sotto il profilo economico, industriale e commerciale finanziario; il soggetto proponente e gli eventuali altri soggetti realizzatori degli investimenti; le singole iniziative previste; il piano finanziario di copertura degli investimenti e le relative previsioni economiche, patrimoniali e finanziarie. Detto piano progettuale deve essere sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente.
4.
Con riferimento all'attestazione di cui alla lettera c) del precedente comma 2, considerato che la stessa deve essere riferita ad investimenti a medio lungo termine, peristituto di credito si intende quello per il quale, dai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato, o dalla media degli ultimi tre esercizi prima del rilascio dell'attestazione, si desuma che la percentuale, sul totale degli impieghi, dei finanziamenti a medio/lungo termine concessi alle imprese, con l'esclusione dei finanziamenti non destinati alle attivita' produttive, sia pari almeno al 30% oppure che il relativo ammontare sia superiore a 100 milioni di euro. All'attestazione deve essere allegata copia, punzonata dall'istituto di credito, del piano progettuale sulla base del quale la stessa e' stata rilasciata. La suddetta attestazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell'istituto di credito o da procuratore con adeguati poteri di firma in relazione al-l'ammontare del previsto indebitamento, deve dichiarare che il piano progettuale esaminato, nei suoi presupposti industriali e commerciali e nelle conseguenti previsioni patrimoniali economiche e finanziarie, risulta attendibile e che, nel caso l'impresa abbia necessita' di ricorrere ad indebitamento bancario, sussistono le condizioni per ottenerlo determinandone eventualmente l'ammontare.
Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 4, foglio n. 223
Registrato alla Corte dei conti il 3 dicembre 2003
Roma, 12 novembre 2003
Il Ministro: Marzano





