DELIBERAZIONE GIUNTA REGIONALE DEL 18 SETTEMBRE 2003, N. 2744

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

PREMESSO - che la Legge 28 marzo 2003, n. 53 delega al Governo la definizione delle nonne generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale, mediante la definizione di uno o pia? decreti legislativi da adottarsi entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge; - che all'art. 2 la citata normativa introduce il concetto del diritto-dovere all'istruzione ed alla formazione per almeno dodici anni e comunque sino al conseguimento di una qualifica entro il diciottesimo amo di eta ; - Che, in tal senso, il comma 1. lett. c) dispone che l'attuazione del diritto-dovere si realizza nel sistema di istruzione e m quello di istruzione e formazione professionale, secondo livelli essenziali di prestazioni definiti su base nazionale a norma dell'art. 117 comma 2., lett.m) della Costituzione e che la fruizione di tale offerta costituisce un dovere legislativamente sanzionato; - che, contestualmente la richiamata Legge n. 53/03 all'art. 7, comma, 13., ha disposto l'abrogazione della legge n. 9/99 recante 'Disposizioni urgenti per l'elevamento dell'obbligo di istruzionea??; - che l'emergenza prodotta insieme dall'abrogazione della L. 9/99, con la conseguente riduzione dell'obbligo scolastico, e dalla mancata attuazione della legge 53/03 ha reso necessaria l'attivazione, in via sperimentale, a partire dall'anno scolastico 2003/2004, di un'offerta formativa che consenta di assicurare ai giovani in possesso del diploma di licenza media e che, assolto l'obbligo scolastico o prosciolti dallo stesso, manifestino la volonta di accedervi, percorsi formativi che coinvolgono l'Istruzione e la formazione professionale, alternativi ai percorsi di istruzione; - che, a tal fine, e stato definito un Accordo quadro tra MIUR-MLPS- Regioni e Autonomie approvato dalla Conferenza Unificata il 19 giugno 2003, per la realizzazione dell'offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale di cui sopra, m grado di soddisfare le esigenze delle ragazze, dei ragazzi e delle loro famiglie, nel rispetto delle aspettative personali; - che il predetto Accordo quadro ha previsto, all'articolo 6, l'assunzione di specifiche intese da sottoscrivere tra ciascuna Regione, il MIUR e l'MLPS, con le quali sono attivati i previsti percorsi di istruzione e formazione professionale, anche con modalita differenziate, per corrispondere e valorizzare le caratteristiche territoriali, nonche per l'integrazione delle risorse finanziarie e l'adeguamento degli strumenti operativi; - che con atto deliberativo n. 2385, del 25/07/2003, la Giunta Regionale ha approvato i principi per la definizione, a partire dall'anno scolastico 2003/2004, dei criteri relativi alla citata offerta integrata di istruzione e formazione professionale, incaricando nel contempo l'Assessora regionale all'Istruzione a sottoscrivere la relativa intesa tra la Regione, il MIUR e il MLPS, intesa che e stata sottoscritta, tra le parti citate, in data 31 luglio 2003 e si allega. sub A) al presente provvedimento, di cui forma parte integrante; CONSIDERATO - che, per la concreta realizzazione dei percorsi sperimentali di che trattasi, sono state predisposte specifiche linee guida, di cui all'allegato B) che forma parte integrante del presente provvedimento, contenenti le finalita , gli indirizzi metodologici ed organizzativi per l'attuazione di detta sperimentazione, che si realizza mediante progetti presentati dagli Istituti professionali e Tecnici interessati, mi accordo con Enti di formazione professionale; - che, emerge l'esigenza di affidare le attivita inerenti alla sperimentazione, in questa prima fase, tramite procedure di evidenza pubblica, mediante l'adozione di un apposito avviso regionale le cui successive fasi attuative sono demandate alle singole Province; - che tale avviso, in armonia con le citate linee guida, debba contenere elementi di natura regolamentare di particolare rilevanza, per un organico sviluppo della sperimentazione e per una corretta definizione dei ruoli dei diversi soggetti operanti nel settore e debba fornire, altresa?, alle ragazze, ai ragazzi, alle famiglie ed agli operatori del settore un quadro certo ed unitario di tutti gli elementi caratterizzanti l'articolazione complessiva della sperimentazione; - che per la realizzazione dei percorsi formativi sperimentali per l'anno 2003/2004, concorrono le risorse assegnate dal MIUR all'Ufficio scolastico regionale per la Campania a valere sul fondo di cui alla legge 440/97, nonche le risorse messe a disposizione dal MLPS a valere sul capitolo 7022 del fondo di dotazione per la formazione professionale e per l'accesso al fondo sociale europeo di cui all'art. 9, comma 5 della legge 19 luglio 1993, n. 236; - che per quanto riguarda i successivi esercizi finanziari, si fa riferimento a quanto previsto dal punto 9 dell'Accordo quadro citato m premessa, con particolare riguardo agli impegni assunti dal Governo nell'Accordo medesimo in merito alla garanzia di piena copertura finanziaria anche per i successivi due anni della sperimentazione, RITENUTO - conseguentemente di dover definire una offerta sperimentale che, anche nell'ottica di una efficace e mirata azione di prevenzione, contrasto e recupero degli insuccessi, della dispersione scolastica e formativa e degli abbandoni, introduca innovazione didattica, metodologica e organizzativa che articoli un sistema integrato tra istruzione e formazione professionale, nel rispetto e nella valorizzazione del ruolo delle istituzioni scolastiche autonome e delle strutture formative accreditate che consenta, altresa?, allo studente di continuare il proprio- percorso formativo anche attraverso i passaggi ed i rientri fra l'istruzione e la formazione professionale e viceversa, offerta che viene definita nelle linee guida allega al presente atto deliberativo, alla lettera B) di cui formano parte integrante; - di dover incaricare, il Settore Istruzione ed il Settore Orientamento Professionale dell'adozione di uno specifico avviso pubblico che tenga conto degli obiettivi contenuti nell'Accordo-quadro nazionale, nonche delle linee guida che si approvano con il presente alto deliberativo, indichi le procedure e le modalita di attuazione degli interventi sperimentali di che trattasi e precisi, altresa?, i criteri per la valutazione dei progetti; DATO ATTO - che le linee guida e le indicazioni utili per l'adozione del conseguente avviso pubblico scaturiscono anche dal confronto con l'Ufficio scolastico regionale per la Campania e con gli organi istituzionali componenti il Comitato di Coordinamento Regionale per l'attuazione delle deleghe di cui agli artt. 138 e 139 del D.Lgs. 112/98 istituito con atto deliberativo n. 5486 del 15/11/2002, sentite le pani sociali; Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3; Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144 e, in particolare, l'art. 68 concernente l'obbligo di frequenza ad attivita formative; Visto il D.P.R. 12 luglio 2000, n. 257, contenente il regolamento di attuazione dell'art. 68 della citata legge n. 144/99; Visto il Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 recante nonne m materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; Visto l'Accordo quadro, sancito in Conferenza unificata il 19 giugno 2003. Vista la DGR n. 2385, del 25/07/2003; Vista l'Intesa stipulata tra Regione, MIUR e MLPS il giorno 31/07/2003; Propone e la Giunta in conformita a voti

DELIBERA

per le considerazioni in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate,

- di prendere atto dell'Intesa stipulata tra Regione, MIUR e MLPS in data 31/7/2003, in attuazione dell'Accordo quadro tra MIUR- MI-PS- Regione e Autonomie Locali, approvato dalla Conferenza Unificata il 19 giugno 2003, finalizzata alla predisposizione di una percorso sperimentale integrato di istruzione e formazione professionale che, anche nell'ottica di una efficace e mirata azione di prevenzione, contrasto e recupero degli insuccessi, della dispersione scolastica e formativa e degli abbandoni, consenta di assicurare ai giovani in possesso del diploma di licenza media e che, assolto l'obbligo scolastico o prosciolti dallo stesso, manifestino la volonta di accedervi, percorsi formativi alternativi ai percorsi di istruzione, intesa che si allega sub A) al presente provvedimento, di cui forma parte integrale

- di approvare le specifiche linee guida, di cui all'allegato B) che forma parte integrante del presente provvedimento, contenenti le finalita , gli indirizzi metodologici ed organizzativi per l'attuazione di detta sperimentazione, che si realizza mediante progetti presentati dagli Istituti Professionali e Tecnici interessati, in accordo con Enti di formazione professionale accreditati;

- di stabilite che l'affidamento delle attivita inerenti alla sperimentazione avvenga tramite procedure di evidenza pubblica, mediante l'adozione di un apposito avviso regionale le cui fasi attuative sono demandate alle singole Province;

- di incaricare il Settore Istruzione ed il Settore Orientamento Professionale dell'adozione di uno specifico avviso pubblico che tenga conto degli obiettivi contenuti nell'Accordo-quadro nazionale, nonche delle linee guida che si approvano con il presente atto deliberativo, indichi le procedure e le modalita di attuazione degli interventi sperimentali di che trattasi e precisi, altresa?, i criteri per la valutazione dei progettia??

- di fare riferimento, per la realizzazione dei percorsi formativi sperimentali per l'anno 2003, al concorso delle risorse assegnate dal MIUR all'Ufficio scolastico regionale per la Campania a valere sul fondo di cui alla legge 440/97 nonche delle risorse messe a disposizione dal MLPS a valere sul capitolo 7022 del fondo di dotazione per la formazione professionale e per l'accesso al fondo sociale europeo di cui all'art. 9, comma 5 della legge 19 luglio 1993, n. 236;

- di fare riferimento, per quanto riguarda i successivi esercizi finanziari a quanto previsto dai punto 9 dell'Accordo quadro citato in premessa, con particolare riguardo agli impegni assunti dal Governo nell'Accordo medesimo in merito alla garanzia di piena copertura finanziaria anche per i successivi due anni della sperimentazione;

- di trasmettere il presente provvedimento al Settore Istruzione e Cultura e al Settore Formazione Professionale per gli adempimenti di rispettiva competenza;

- di trasmettere, altresa?, il presente provvedimento all'Ufficio Bollettino per la pubblicazione sul B.U.R.C.