Deliberazione Giunta regionale 14 febbraio 2005, n. 249
Approvazione "disposizioni per una revisione transitoria del repertorio regionale dei profili professionali, nella prospettiva della definizione di un sistema regionale fondato sulle competenze".
| Ente | LA GIUNTA REGIONALE |
|---|---|
| Fonte |
B.U.R.
n. 10 09/03/2005 |
| Regione | Toscana |
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale
LA GIUNTA REGIONALE
Vista la Legge Regionale n. 26/2000, così come modifi cata dalla Legge Regionale n. 44/2003; Vista la Legge Regionale 26.07.2002, n. 32 (Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro);
Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 47/r dell’8 agosto 2003 che emana il Regolamento di esecuzione della LR 32/2002, ed in particolare gli articoli 2, 66, 80,81,86 che dispongono in materia di certifi cazione delle competenze ed esiti dei percorsi formativi;
Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale 29.07.2003, n. 137 - Approvazione Piano di Indirizzo Generale integrato ex art. 31 Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro); Considerato che nei citati atti regionale si individua la costruzione di un sistema di certifi cazione delle competenze e di riconoscimento dei crediti, quale strumento per “rendere certe”, ovvero defi nite, classifi cate e riconosciute in maniera e con linguaggio condiviso tra i sistemi educazione-istruzione-formazione-lavoro, le competenze acquisite dall’individuo in percorsi formativi formali e non formali, nonché attraverso esperienze informali; Richiamata la Deliberazione della Giunta regionale n. 347/2004 con la quale sono stati approvati gli indirizzi per la costruzione di un “sistema regionale delle competenze nel quadro degli standard minimi nazionali (progetto competenze)”, da realizzare attraverso una serie di passaggi progressivi; Richiamata la Deliberazione della Giunta regionale n. 870/2003 e sue modifi che per la parte che disciplina il Repertorio dei profi li professionali e la procedura per l’approvazione di nuovi profi li; Dato atto che sino alla messa punto del nuovo sistema regionale fondato sulla defi nizione di fi gure professionali descritte per attività e competenze di cui alla delibera di giunta regionale n. 347/04, la Regione Toscana deve comunque garantire il funzionamento dell’attuale Repertorio regionale dei profi li professionali, provvedendo sia all’implementazione dello stesso mediante la procedura di approvazione di nuovi profi li, sia alla razionalizzazione e revisione progressiva del Repertorio in parallelo ed in armonia con gli sviluppi del progetto competenze; Ritenuto pertanto di approvare con il presente atto alcune disposizioni per procedere alla revisione e sistematizzazione del Repertorio dei profi li (Allegato A); Dato atto che il suddetto documento è stato valutato e validato nell’ambito del Comitato regionale di coordinamento, costituito ai sensi della DGR 347/04, in data 22.12.2004; Sentiti inoltre con esito positivo la Commissione Tripartita ed il Comitato interistituzionale in data 11.2.2005; Demandati tutti gli adempimenti necessari alla attuazione di quanto defi nito nel suddetto documento al dirigente responsabile del Settore FSE e sistema della formazione;
Viste le leggi regionali n. 9/95 e 18/96 e modifi che; A voti unanimi
DELIBERA
- di approvare disposizioni per la sistematizzazione e revisione del Repertorio regionale dei profi li professionali, in coerenza con i primi sviluppi del progetto regionale competenze (allegato A);
- di demandare tutti gli adempimenti necessari all’ attuazione di quanto definito nel suddetto documento al dirigente responsabile del Settore FSE e sistema della formazione. Il presente atto è soggetto a pubblicità ai sensi della LR 9/95 e pubblicato integralmente con il suo allegato sul B.U.R.T. ai sensi dell’articolo 3 comma 1 della LR 18/96.
Segreteria della Giunta
Il Direttore Generale
Valerio Pelini





