Decreto 7 maggio 2004

Istituzione dell'università telematica non statale <tel.m.a.>.

Ente 2
Fonte G.U.R.I.
n. 122
26/05/2004

thesaurus: Educazione - Formazione

tipologia: Stato - Decreto ministeriale

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

Visto il regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980,
n. 382;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
Vista la legge 29 luglio 1991, n. 243;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, con il
quale e' stato approvato, ai sensi dell'art. 17, comma 95, della
legge 15 maggio 1997, n. 127, il regolamento recante norme
sull'autonomia didattica degli atenei;
Visti i decreti ministeriali 4 agosto 2000 e 28 novembre 2000 con
i quali sono state determinate le classi delle lauree e delle lauree
specialistiche universitarie;
Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370;
Visto il piano di azione della commissione dell'Unione europea
del 24 maggio 2000 e 28 marzo 2001, Piano d'azione e-learning -
Pensare all'istruzione di domani;
Vista la risoluzione del Consiglio dei Ministri istruzione
dell'Unione europea del 13 luglio 2001 sull'e-learning (2001/C
204/02), la quale, tra l'altro, incoraggia gli Stati membri a
esprimere nuovi metodi e approcci di apprendimento e a promuovere la
mobilita' virtuale e progetti di campus transnazionali virtuali;
Vista la decisione n. 2318/2003/CE del 5 dicembre 2003 del
Parlamento europeo e del Consiglio recante l'adozione di un programma
pluriennale (2004-2006) per l'effettiva integrazione delle tecnologie
dell'informazione e delle comunicazioni (TIC) nei sistemi di
istruzione e formazione in Europa (programma e-learning);
Preso atto che la predetta proposta di decisione intende
supportare, anche con specifiche risorse, le iniziative degli Stati
membri dell'Unione europea nel settore della formazione a distanza e,
nell'ambito dei settori prioritari di intervento, quello
universitario;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2003) ed in particolare l'art. 26, concernente le
iniziative in materia di innovazione tecnologica;
Considerato che il comma 5 del predetto art. 26, stabilisce che
«con decreto del Ministero dell'istruzione dell'universita' e della
ricerca, adottato di concerto con il Ministro per l'innovazione e le
tecnologie, sono determinati i criteri e le procedure di
accreditamento dei corsi universitari a distanza e delle istituzioni
universitarie abilitate a rilasciare titoli accademici, ai sensi del
regolamento di cui al decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, al termine
dei corsi stessi, senza oneri a carico del bilancio dello Stato»;
Visto il decreto interministeriale 17 aprile 2003 con il quale
sono stati definiti i criteri e le procedure di accreditamento dei
corsi di studio a distanza delle universita' statali e non statali e
delle istituzioni universitarie abilitate a rilasciare i titoli
accademici di cui all'art. 3 del decreto ministeriale 3 novembre
1999, n. 509;
Visto il decreto interministeriale del 25 giugno 2003 con il
quale e' stato nominato il comitato di esperti di cui all'art. 5 del
predetto decreto 17 aprile 2003;
Visto il decreto ministeriale 3 settembre 2003 con il quale, ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n.
25, sono stati determinati gli obiettivi relativi alla programmazione
del sistema universitario per il triennio 2004-2006;
Vista la successiva nota di indirizzo del Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, adottata in data
4 dicembre 2003, prot. n. 1643 con la quale sono stati individuati i
contenuti della programmazione universitaria e le indicazioni
operative anche con riferimento alla istituzione di nuove universita'
non statali ivi comprese quelle di cui al predetto decreto
interministeriale 17 aprile 2003;
Vista l'istanza presentata in data 4 dicembre 2003 per la
costituzione di una universita' telematica denominata «Universita'
telematica TEL.M.A.»;
Visto il parere reso dal predetto Comitato di esperti nella
seduta del 29 gennaio 2004;
Visto il parere reso dal Consiglio universitario nazionale
nell'adunanza del 6 aprile 2004;
Vista la nota in data 7 maggio 2004 del Presidente del Consorzio
TEL.M.A. con cui sono state recepite le osservazioni formulate dal
Consiglio universitario nazionale con il predetto parere;
Rilevato che la programmazione dell'offerta formativa del
suddetto Ateneo telematico rispetta, in termini di requisiti minimi
strutturali, i criteri ed i parametri definiti dal Comitato nazionale
di valutazione del sistema universitario nel proprio DOC 3/03
dell'aprile 2003;
Visto il nuovo schema di Regolamento didattico di Ateneo allegato
alla predetta nota;

Decreta:
Art. 1.

1. A decorrere dalla data del presente decreto e' istituita
l'Universita' telematica non statale «TEL.M.A.».
2. L'Universita' e' autorizzata ad istituire ed attivare i
seguenti corsi di laurea e di laurea specialistica di cui all'art. 3
del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509:
Economia e management dell'audiovisivo (classe 17);
Produzione e distribuzione audiovisiva (classe 83/S).
3. I corsi di laurea e di laurea specialistica di cui al comma 2,
per i fini di cui agli articoli 4 e 6 del decreto interministeriale
17 aprile 2003, sono accreditati per il rilascio dei rispettivi
titoli accademici al termine dei corsi stessi.

Art. 2.

1. Sono approvati lo Statuto ed il Regolamento didattico di
Ateneo dell'Universita' telematica di cui all'art. 1, allegati al
presente decreto.

Art. 3.

1. Al termine del terzo e quinto anno, di attivita'
dell'Universita' telematica di cui all'art. 1, il Comitato nazionale
per la valutazione del sistema universitario provvedera' ad
effettuare una valutazione dei risultati conseguiti, anche sulla base
dei rapporti annuali del nucleo di valutazione interno
dell'Universita' stessa.
2. Il presente decreto sara' inviato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 7 maggio 2004

Il Ministro: Moratti

  • Statuto
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