DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 FEBBRAIO 2004, N. 73

approvazione del documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'anno scolastico 2004/2005, di cui all'art. 39, quarto comma, del regolamento attuativo della l.r. 26 luglio 2002, n. 32, emanata con decreto del presidente della giunta regionale 8 agosto 2003, n. 47/r.

Ente 3
Fonte Supplementi Ordinari
n. 1
10/03/2004
Regione Toscana

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

Vista la legge 15 marzo 1997 n. 59, recante la delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed Enti locali per la riforma della pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 concernente il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti locali, in attuazione del capo I? della legge 15 marzo 1997 n. 59 ed in particolare l'Art 138, comma primo, lettera b) che prevede fra le deleghe alle Regioni la 'programmazione, sul piano regionale, nei limiti delle disponibilita di risorse umane e finanziarie della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali, assicurando il coordinamento con la programmazione dell'offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionalea??; Vista la Legge Regionale 26 Luglio 2002, n. 32 'Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione , istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoroa?? che all'Art. 6, comma secondo, let. b) annovera fra gli interventi di competenza della Regione per lo sviluppo del sistema di istruzione la funzione richiamata al precedente punto relativa alla programmazione della rete scolastica; Visto il regolamento di esecuzione della soprarichiamata L.R. 32/2002 emanato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R, che al Titolo V detta specifiche disposizioni per la programmazione della rete scolastica individuandone soggetti e procedure; Considerato che nelle suddette disposizioni regolamentari attuative della LR 32/2002 e precisamente al secondo comma dell'Art 37, in aderenza al vincolo posto dal richiamato Art. 138 del D.lgs. 112/1998 relativo alla necessita che la programmazione regionale della rete scolastica avvenga nei limiti delle disponibilita di risorse umane e finanziarie , si stabilisce che questa debba avvenire in base alle determinazioni dell'atto statale di individuazione delle risorse umane e finanziarie attribuite alla regione Toscana, precisando nel quarto comma dell'Art 39, del medesimo regolamento, che il relativo atto regionale debba essere approvata entro trenta giorni dall'emanazione di tale atto; Considerato che il suddetto atto statale di individuazione delle risorse umane e finanziarie attribuite alla regione Toscana non e altrimenti identificabile se non nell'atto previsto dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448, Art. 22, comma secondo, nel quale appunto si prevede che Il Ministro dell'istruzione, dell'universita e della ricerca definisca con proprio decreto, emanato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, i parametri per le dotazioni organiche del personale docente delle istituzioni scolastiche provvedendo contemporaneamente alla determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale docente ed alla sua ripartizione su base regionale; Constatato tuttavia che, in via di fatto, nella programmazione della rete scolastica per l'anno scolastico 2003/2004 l'iter di emanazione del suddetto atto interministeriale si e svolto con una tempistica del tutto incompatibile con lo svolgimento del procedimento, in quanto il Ministero dell'istruzione, dell'Universita e della Ricerca ha diffuso una bozza del decreto di cui trattasi solo in data 07/03/2003 in allegato alla circolare n. 27 prot.n. 561/Dip/U02 e che lo stesso decreto non risultava ancora formalmente emanato alla data del 05/05/2003 quando la Giunta Regionale con propria deliberazione n 429 ha dovuto comunque approvare l'atto di programmazione nonostante, appunto, non fosse ancora avvenuta la formalizzazione dell'atto statale di assegnazione delle risorse su base regionale; Considerato che la dilazione nei tempi della procedura di programmazione della rete scolastica, indotta dal ritardo di emanazione del decreto interministeriale soprarichiamato, confligge non solo con un corretto e proficuo svolgimento della procedura stessa ma anche induce effetti negativi sulle stesse procedure di gestione del personale, cosa? come rileva lo stesso Direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana nelle premesse del proprio atto del 21/07/2003 n. 5588, conclusivo del procedimento di programmazione per l'anno scolastico 2003/2004, allorquando afferma che l'atto di programmazione della Giunta regionale 'e intervenuto in un periodo non compatibile con la tempistica relativa alla gestione del personale, che deve essere curata attraverso il rispetto delle normative di legge, secondarie e pattizie previste dai contratti collettivi, come invocato anche dalle Organizzazioni Sindacali della Scuola e comunque entro i termini collegati con l'organico di diritto agli effetti della corretta, tempestiva e razionale determinazione degli attia??; Considerato che gli adempimenti relativi alla gestione del personale evidenziati dal Direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale sono riferibili essenzialmente alle procedure di mobilita del personale docente, educativo e ATA per le quali il MIUR con propria O.M. n 5 del 16 gennaio 2003 ha stabilito rispettivamente nelle date del 18 febbraio e 25 febbraio le scadenze per l'Anno scolastico 2003/1004 per la presentazione delle domande di mobilita ; Ritenuto presumibile che anche per l'Anno scolastico 2004/2005 il MIUR stabilisca per le procedure di mobilita del personale scadenze prossime a quelle individuate per lo scorso Anno scolastico; Valutato pertanto necessario, per le evidenti ragioni di interesse pubblico desumibili dai suddetti effetti negativi conseguenti ad un ritardo nell'esercizio delle competenze di programmazione regionali anche per l'anno scolastico 2004/2005, dar corso immediato alla formulazione della proposta del Piano di organizzazione della rete scolastica non attendendo l'emanazione del suddetto decreto interministeriale di assegnazione delle risorse di personale alla regione Toscana; Considerato necessario precisare che l'approvazione del documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno scolastico 2004/2005 di cui alla presente deliberazione avviene comunque senza pregiudizio e facendo salve tutte le ulteriori eventuali determinazioni che si rendera necessario assumere in ordine all' avvenuta emanazione del richiamato decreto interministeriale di assegnazione delle risorse di personale alla regione Toscana ed in esito al perfezionarsi delle suddette intese con l'Ufficio Scolastico Regionale di cui all' Art 37, secondo comma, del citato regolamento attuativo della LR 32/2002; Viste le proposte di variazione della rete scolastica trasmesse dalle Province toscane ed esaminata la loro conformita rispetto agli indirizzi per l'emanazione di tali proposte contenuti al punto 4.1. 2 .1 dell' allegato A alla Deliberazione del Consiglio regionale 29 luglio 2003 n 137 concernente il Piano di indirizzo generale Integrato ex Art. 31 della Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32; Visto il documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno Scolastico 2004/2005 di cui all'Art 39, quarto comma, del citato regolamento attuativo della L.R. 32/2002, elaborato sulla base delle suddette proposte ed allegato sub A alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale della medesima; Ritenuto necessario specificare che, a causa dell'assenza dell'atto statale di individuazione delle risorse umane e finanziarie attribuite alla regione Toscana, tutte le nuove istituzioni e comunque tutte le previsioni contenute nel suddetto documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno scolastico 2004/2005 sono subordinate nella loro effettiva efficacia e attuabilita alle risorse umane e finanziarie che saranno assegnate dallo Stato alla Regione Toscana, cosa? come espressamente previsto nel gia richiamato Art 138, comma primo, lett.b), del D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112; Considerato che all'Art 39, settimo comma, del citato regolamento attuativo della L.R. 32/2002, e previsto che la Giunta Regionale trasmetta annualmente al Consiglio regionale un rapporto sullo stato di attuazione del documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale; Visto il rapporto sullo stato di attuazione del documento annuale di programmazione per lo sviluppo della rete scolastica per il corrente Anno Scolastico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n 429 del05/05/2003, contenuto nell'allegato sub B alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale della medesima; Recepiti i pareri espressi dai seguenti organismi di concertazione : Tavolo di Concertazione Interistituzionale nella seduta del 02/02/2004, Commissione regionale Tripartita nella seduta del 02/02/2004, Comitato interistituzionale nella seduta del 02/02/2004; Visto il parere espresso dal Presidente del C.T.P. ai sensi dell'art. 3, comma 4, della legge regionale 5 agosto 2003, n. 44; A voti unanimi

DELIBERA

1. di dare immediato corso, per le motivazioni addotte nella parte narrativa della presente deliberazione, alla proposta di documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno Scolastico 2004/2005 non attendendo l'emanazione del decreto interministeriale di assegnazione delle risorse di personale alla regione Toscana previsto dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448, Art. 22, comma secondo;

2. di precisare altresa?, che l'approvazione del documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno Scolastico 2004/2005 di cui alla presente deliberazione avviene comunque senza pregiudizio e facendo salve tutte le ulteriori eventuali determinazioni che si rendera necessario assumere in ordine all' avvenuta emanazione del soprarichiamato decreto interministeriale di assegnazione delle risorse di personale alla regione Toscana ed in esito al perfezionarsi delle intese con l'Ufficio Scolastico Regionale di cui all' Art 37, secondo comma, del citato regolamento attuativo della LR 32/2002;

3. di approvare il documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno Scolastico 2004/2005 di cui all'Art 39, quarto comma, del citato regolamento attuativo della L.R. 32/2002 e contenuto nell' allegato sub A alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale della medesima;

4. di specificare che a causa dell'assenza dell'atto statale di individuazione delle risorse umane e finanziarie attribuite alla regione Toscana, tutte le nuove istituzioni e comunque tutte le previsioni contenute nel suddetto documento di programmazione annuale per lo sviluppo della rete scolastica regionale per l'Anno scolastico 2004/2005 sono subordinate nella loro effettiva efficacia e attuabilita alle risorse umane e finanziarie che saranno assegnate dallo Stato alla Regione Toscana, cosa? come espressamente previsto nel gia richiamato Art 138, comma primo, lett.b), del D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112;

5. di approvare il rapporto sullo stato di attuazione del documento annuale di programmazione per lo sviluppo della rete scolastica per il corrente Anno Scolastico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n 429 del05/05/2003, contenuto nell'allegato sub B alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale della medesima, da trasmettere al Consiglio Regionale in attuazione di quanto espressamente previsto all'Art 39, settimo comma, del citato regolamento attuativo della L.R. 32/2002;

6. di pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione il presente atto, in forma integrale, compresi gli allegati A e B, ai sensi della L.R. 15 marzo 1996, n. 18, modificata dalla L.R. 3 Agosto 2000 n. 63, articolo 2 comma 1, lettera d).

L'ALLEGATO B ALLA PRESENTE NORMA e CONSULTABILE SUL SUPPLEMENTO ORDINARIO AL BUR N. 10 DEL 3 MARZO 2003

ALLEGATO A

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Valerio Pelini

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