Deliberazione Giunta Regionale 19 novembre 2004, n. 1743

thesaurus: Lavoro:Lavoratori:Lavoratori secondo il settore:Lavoratori socialmente utili

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Deliberazione Giunta Regionale

L'Assessore al Lavoro Angelo Cera, sulla base dell'istruttoria espletata dal responsabile del procedimento Dott.ssa Luisa Anna Fiore e verificata dal Dirigente dell'Ufficio Politiche Attive per l'Occupazione Dott.ssa Maria Antonietta Liddi, confermata dal Dirigente del Settore Lavoro, Dr Edoardo Abbruzzese, supportato dall'Agenzia Regionale per il Lavoro, riferisce quanto segue:

Premesso:

che con delibera n. 887 del 22.06.04, la Giunta Regionale ha ratificato la Convenzione sottoscritta tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Puglia per l'anno in corso, con l'intento di continuare nell'azione di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili del bacino regionale, quantificati alla data del 1.1.04 in 2.680 unita ;

che, al fine di proseguire nel programma di svuotamento della platea storica positivamente avviato negli anni precedenti, e necessario impartire apposite direttive agli Enti utilizzatori affinche intraprendano ogni utile iniziativa intesa a realizzare la fuoriuscita di circa 1000 lavoratori dal bacino regionale, prevedendo altresi una serie di misure incentivanti, sia sotto forma di contributo straordinario sia sotto forma di bonus;

che per l'erogazione degli incentivi e del bonus potranno essere impiegati sino ad un massimo di Euro 10.000.000,00, dei quali Euro 2.947.234,80 +7.052.765,20 gia in disponibilita della Regione Puglia, in quanto l'importo di Euro 2.947.234,80 consiste in una quota parte dei fondi di stanziamento residuati dalla gestione LSU 2002, e quello di Euro 7.052.765,20, e invece costituito da fondi residui passivi della gestione LSU anno 2002, impegnati questi ultimi con determina 272/2002 e per i quali, con determina dirigenziale n? 226 del 24/9/04, e stato dichiarato insussistente l'impegno a suo tempo assunto e ci si riserva di avviare in tempo utile procedura per l'utilizzo ai fini del presente programma; tutti gli importi avanti indicati sono classificati come 'a destinazione vincolata' in quanto assegnati alla Regione per la stabilizzazione degli LSU del bacino regionale;

che, inoltre, appare necessario avviare un nuovo processo teso a decentrare alle Province alcune funzioni in ordine alle politiche attive del lavoro, procedendo tuttavia per gradi al fine di evitare qualsiasi intoppo nel processo di attuazione dei programmi; a tal fine e in via sperimentale si propone di coinvolgere le Province nell'attuazione del programma di stabilizzazione LSU per l'anno 2004, ripartendo in maniera virtuale fra le stesse le risorse rese disponibili con il presente atto e le stabilizzazioni da realizzare, in misura proporzionale al numero di L.S.U. presenti sul territorio, secondo il seguente schema:per realizzare quanto sopra si propone l'adozione di un provvedimento che, a fronte delle stabilizzazioni o delle fuoriuscite che saranno intervenute nel periodo corrente fra il 1?.07.04 e il 31.12.2004, riconosca i seguenti incentivi:

1) contributo straordinario una tantum di Euro 10.000,00 da erogare in favore degli Enti pubblici utilizzatori per ogni assunzione in pianta organica a tempo indeterminato;

2) contributo straordinario una tantum di Euro 10.000,00 da erogare in favore degli Enti pubblici utilizzatori per ogni unita stabilizzata attraverso l'esternalizzazione di servizi, da realizzarsi secondo la normativa vigente in materia;

3) contributo straordinario una tantum di Euro 10.000,00 da erogare in favore di imprese private che assumano a tempo a tempo indeterminato L.S.U. per esigenze di organico aziendale non connesse ad appalti o affidamenti di servizi in un qualsiasi modo incentivati con fondi pubblici intesi a favorire l'occupazione di lavoratori assistiti da ammortizzatori sociali;

Si evidenzia che nelle tre ipotesi che precedono, in caso di part-time inferiore alle 130 ore mensili, gli incentivi legati alle assunzioni saranno ridotti proporzionalmente;

4) contributo straordinario una tantum di Euro 10.000,00 da riconoscere in favore di ogni lavoratore che dimostri di aver avviato iniziative di autoimpiego;

5) bonus di Euro 10.000,00 da riconoscere in favore di ogni lavoratore che dimostri la cancellazione dalle liste degli L.S.U. per esodo volontario, a condizione manchino pia? di 12 mesi alla maturazione del diritto al pensionamento;per consentire alla Commissione Regionale Politiche del Lavoro la valutazione di eventuali assestamenti di risorse fra Province, gli Enti utilizzatori comunicheranno entro la data del 15.12.04 all'Assessorato regionale al Lavoro - Ufficio Politiche per l'Occupazione, all'Agenzia regionale per il Lavoro, nonche ai competenti Uffici della Provincia di riferimento, le stabilizzazioni che intendono realizzare, specificando la tipologia e il numero complessivo di lavoratori da stabilizzare;

per beneficiare dei contributi le stabilizzazioni dovranno essere realizzate inderogabilmente entro e non oltre il 31.12.2004, intendendosi con cio che la cancellazione dei singoli lavoratori sia avvenuta entro la data del 31/12/04;

all'erogazione degli incentivi in favore degli aventi diritto, in un'unica soluzione e secondo l'ordine cronologico di arrivo dell'istanza degli interessati documentata e corredata di comunicazione della Provincia della avvenuta cancellazione dalle liste degli L.S.U., effettuata dal C.T.I. competente per territorio, provvedera il Settore Lavoro, su parere favorevole della Commissione Regionale delle politiche del Lavoro;

L'erogazione dei contributi sara effettuata fino a concorrenza dei fondi assegnati per ciascuna provincia o, in caso di riequilibrio delle risorse, fino alla concorrenza dei 10.000.000,00 di euro previsti dal presente atto;

l'Agenzia Regionale del Lavoro e incaricata di svolgere l'attivita di assistenza tecnica in favore delle Amministrazioni Provinciali, degli Enti utilizzatori, dei soggetti pubblici e privati oltre che di informazione ai lavoratori interessati ad avviare iniziative di autoimpiego o di esodo volontario;

l'A.R.L. e incaricata, altresi, del monitoraggio delle stabilizzazioni con obbligo a comunicare periodicamente i risultati alla Commissione Regionale Politiche del Lavoro;

Accertato che in data 30/07/04 e stato acquisito il parere favorevole della Commissione Regionale Politiche del Lavoro e in data 1/10/04 quello egualmente favorevole espresso dal Comitato Istituzionale;

Tutto cio premesso l'Assessore Angelo Cera, relatore, propone che la G.R.:Prenda atto di quanto avanti esposto;Approvi e faccia proprio il programma di incentivazioni innanzi esposto;Incarichi il Settore Lavoro - Ufficio Politiche attive per l'occupazione della Regione Puglia, di concerto con la Commissione Regionale Politiche del Lavoro, di porre in essere gli atti conseguenziali alla presente deliberazione, ad intervenuta esecutivita della stessa;Disponga che il presente provvedimento sia integralmente pubblicato sul BURP.

COPERTURA FINANZIARIA Al SENSI DELLA L.R. 28/01 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI

La copertura finanziaria complessiva degli oneri previsti dal presente provvedimento, ammontanti a Euro 10.000.000,00 viene assicurata con le risorse rivenienti dal- Cap. di spesa 953070/04 R.S. 2002 Euro 2.947.234,80(quota parte dell'importo ammontantead Euro 4.613.960,62, residuo della somma(introitata con riversale 7233/02)- Cap. di spesa 953070/04 R.P.2002 Euro 7.052.765,20(quota parte della complessiva sommadi Euro 15.190.626,12, impegnata con det. dir. 272/02,per cui con det. dir. n? 226 del 24/0/04e stato chiesto il disimpegno e si provvedera ad avviare idonea procedura per l'impegno).

L'Assessore relatore, su proposta del responsabile del procedimento amministrativo, del Dirigente di Ufficio e del Dirigente del Settore e sulla base della dichiarazione resa e in calce sottoscritta dagli stessi con la quale tra l'altro attestano che il presente provvedimento e di competenza della G.R. -ai sensi dell'art. 4, 4 comma lett. K) della L.R. 7/97 e dalla deliberazione di G.R. n. 3261/98 - propone alla Giunta l'adozione del conseguente atto finale.

LA GIUNTA REGIONALE

- Udita la relazione e la conseguente proposta dell'Assessore al ramo;

- vista la dichiarazione posta in calce al presente provvedimento da parte del responsabile del procedimento amministrativo e dal dirigente del Settore che ne attestano la conformita alla legislazione vigente;

- a voti unanimi espressi nei modi di legge;

DELIBERA

1) di prendere atto e di approvare quanto esposto in narrativa e che qui si intende integralmente riportato;

2) di incaricare il Settore Lavoro - Ufficio Politiche Attive per l'Occupazione dell'esecuzione di quanto previsto nel presente provvedimento;

3) di dare atto che ai successivi adempimenti si provvedera con successivi e appositi atti;

4) di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R.P.