Deliberazione 27 dicembre 2006, n. 1011

Approvazione di uno schema di protocollo d?intesa con le parti sociali regionali per la programmazione e integrazione delle attività di formazione continua.

Fonte B.U.R.
n. 3
17/01/2007
Regione Toscana

thesaurus: Formazione:Tipo di formazione:Formazione continua

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R.26/2000 e successive modifi che;

Vista la legge regionale del 26/07/2002 n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e successive modifi che ed integrazioni;

Visto il regolamento di esecuzione della l.r. 32/02 emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale dell’8 agosto 2003 n. 47/R, e successive modifi che e integrazioni;

Visto il Piano di Indirizzo Generale Integrato, di cui all’art. 31 della citata L.R. 32/02, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 93 del 20.09.06;

Visto l’art. 118 della Legge n. 388/2000, come modifi cato dall’art. 48 della Legge n. 289/2002, il quale ha previsto

- al fi ne di promuovere lo sviluppo della formazione professionale continua in coerenza con la programmazione regionale e con le funzioni di indirizzo attribuite al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

- l’istituzione di Fondi Paritetici Interprofessionali per ciascuno dei settori economici dell’industria, dell’agricoltura, del terziario, dell’artigianato e della cooperazione, costituiti sulla base di accordi interconfederali, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale Considerato che la legge istitutiva dei Fondi Paritetici Interprofessionali prevede la promozione di un sistema di Formazione Continua progressivamente ordinato, non concorrenziale ma integrato con quello pubblico, nella prospettiva di garantire l’occupabilità di tutti i lavoratori e che la stessa normativa richiede che soggetti pubblici e privati, pur partendo da impostazioni autonome differenziate, convergano verso il comune obiettivo di innalzamento delle competenze delle persone e delle organizzazioni e, dunque, dei lavoratori e delle imprese; Richiamato il “Nuovo Patto per uno sviluppo qualifi cato e maggiori e migliori lavori in Toscana”, stipulato dalla Giunta Regionale e dalle Parti Sociali, ed in particolare l’Area progettuale “Interventi nel campo del lifelong learning e delle azioni di sostegno agli individui nel mercato del lavoro”, la quale prevede che “lo strumento dei Fondi Paritetici Interprofessionali può essere visto (attraverso forme di convenzione tra pubblico e Fondi) come un’opportunità di crescita del sistema della formazione attraverso lo sviluppo di forme di intervento che, nel contesto dell’analisi dei fabbisogni formativi e della concertazione, sono in grado di valorizzare le autonomie in un contesto di integrazione e di cooperazione su obiettivi specifi ci e condivisi (attraverso sistemi di convenzione)”;

Richiamato altresì l’accordo nazionale sui Fondi Paritetici Interprofessionali, raggiunto in data 15 marzo 2006 dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Regioni e Province Autonome e Parti Sociali;

Considerato che con il sopra citato Piano di Indirizzo Generale Integrato, di cui all’art. 31 della L.R. 32/2002, la Regione ha ritenuto auspicabile ed opportuno addivenire ad un protocollo d’intesa con le parti sociali nell’ottica di un’interazione e di un coordinamento tra gli interventi dei fondi interprofessionali e gli interventi attuati dalla Regione Toscana e dalle Province tramite i fondi comunitari e nazionali fi nalizzati alla formazione degli occupati ed al fi ne di ottimizzare l’efficacia dei medesimi sul territorio;

Ritenuto opportuno, nell’ottica dell’interazione e del coordinamento sopra citati fra Fondi Paritetici Inter professionali e fondi per la formazione continua a titolarità regionale, addivenire alla stipula di un “Protocollo d’Intesa con le Parti Sociali Regionali per la programmazione e l’integrazione delle attività di formazione continua” di cui si approva lo schema, allegato A, parte integrante e sostanziale della presente delibera;

Visto il parere favorevole della Commissione Regionale Permanente Tripartita di cui alla LR 26/07/2002 n. 32 art. 23, espresso nella seduta del 21 dicembre 2006;

A voti unanimi

DELIBERA

1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, lo schema di “Protocollo d’Intesa fra Regione Toscana e Parti Sociali Regionali per la programmazione e l’integrazione delle attività di formazione continua”, che costituisce l’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente delibera;

2. di dare mandato al Presidente della Giunta Regionale o suo delegato per la sottoscrizione del suddetto Protocollo d’Intesa. Il presente atto è soggetto a pubblicità ai sensi dell’art. 41 della L.R. 9/95 e se ne dispone la pubblicazione integrale, allegato compreso, sul BURT, ai sensi dell’articolo 3 comma 1 della LR 18/96.

Allegato

Segreteria della Giunta

Il Direttore Generale

Valerio Pelini

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