Deliberazione Giunta regionale 18 dicembre 2006, n. 1870

Approvazione del programma di ricerca regione-universita' 2007-2009. indirizzi, ai sensi dell'art. 9, comma 9 della l.r. 23 dicembre 2004, n. 29

Fonte B.U.R.
n. 14
31/01/2007
Regione Emilia Romagna

thesaurus: Formazione:Istituzioni della formazione:Università

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

 

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la Legge costituzionale n. 3 del 2001 che assegna alle Regioni competenze di legislazione concorrente in materia di tutela della salute, formazione, ricerca e professioni;

- la L.R. 24 marzo 2004, n. 6 "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Universita'" e, in particolare, l'articolo 53 che prevede l'istituzione della Conferenza Regione-Universita', quale sede di raccordo e concertazione nelle materie connesse alle attivita' dell'Universita', in particolare, in quelle della sanita', cultura e sistema formativo;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 "Norme generali sull'organizzazione e il funzionamento del Servizio Sanitario regionale" che disciplina, tra l'altro, le relazioni tra Servizio Sanitario regionale e Universita' e prevede, all'articolo 9, comma 9, il concorso della Regione a programmi di ricerca e di formazione di comune interesse, definiti d'intesa tra la Regione e le singole Universita' nell'ambito degli indirizzi formulati dalla Conferenza Regione-Universita';

- il Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Universita' degli Studi di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e Parma, in attuazione dell'art. 9 della L.R. 23 dicembre 2004, n. 29, approvato con la propria deliberazione n. 297 del 14 febbraio 2005, e, in particolare, l'articolo 12 che nell'ambito della collaborazione tra la Regione e le Universita' disciplina la ricerca;

atteso che il citato l'articolo 12 stabilisce che Regione ed Universita' concorrano, con propri finanziamenti, all'attuazione di programmi di rilevante interesse per la Regione e per l'Universita', definiti di intesa in sede di Conferenza Regione-Universita', finalizzati a sviluppare innovazioni scientifiche, nuove modalita' gestionali, organizzative e formative; atteso altresi' che il Protocollo di intesa richiamato prevede che la Regione concorra a tali programmi con un finanziamento di dieci milioni di Euro annui;

dato atto che in sede di Conferenza Regione-Universita' il 25 ottobre 2006 e' stato definito, d'intesa tra la Regione e le Universita', il Programma di ricerca 2007 - 2009, nell'ambito degli indirizzi formulati dalla Conferenza medesima, ai sensi dell'art. 9, comma 9, della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29;

dato atto, altresi', che nella stessa sede, come risulta dal verbale della seduta, conservato agli atti del Servizio Presidi ospedalieri, si e' convenuto:

- di considerare separatamente l'attivita' in materia di "Medicina rigenerativa" e deciso di finalizzare a tale attivita' il 40% delle risorse dedicate, nell'ambito delle Aree per lo sviluppo del Programma triennale, all'Area "Ricerca innovativa", in ragione della rilevanza che il tema ha assunto nel panorama della ricerca innovativa;

- di istituire una apposita Commissione di indirizzo per la Medicina rigenerativa, composta dai Magnifici Rettori delle Universita' della regione, o loro delegati, l'Assessore regionale alle Politiche per la salute e l'Assessore regionale alle Attivita' produttive, Sviluppo economico, Piano telematico, o loro delegati, alla quale affidare il compito di formulare le linee di sviluppo regionale in questo settore; dato atto che al finanziamento del Programma di ricerca di cui trattasi, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante, si provvedera' con atti successivi, a valere sul pertinente capitolo di bilancio per gli esercizi finanziari di competenza, sulla base delle risorse che verranno previste nell'ambito dell'annuale programmazione e finanziamento del Servizio Sanitario regionale;

preso atto che l'allegato Programma di ricerca prevede:

a) l'istituzione di un Comitato di Indirizzo (CdI) con il compito di: - preparare i bandi e accompagnare nelle sue diverse fasi il percorso delle procedure di valutazione e selezione per le Aree "Ricerca innovativa" e "Ricerca per il governo clinico";

- valutare i progetti presentati relativamente all'Area "Formazione alla ricerca e creazione dei research network";

- dare indicazioni operative per la definizione delle modalita' di monitoraggio dei progetti;

b) che tale Comitato di Indirizzo sia composto da: - i Magnifici Rettori delle quattro Universita', o loro delegati;

- i Direttori generali delle quattro Aziende Ospedaliero-Universitarie, o loro delegati;

- il Direttore generale di una Azienda Sanitaria territoriale, o suo delegato; - un rappresentante dell'Assessorato regionale alle Politiche per la salute;

- un rappresentante dell'Agenzia Sanitaria regionale;

c) che il Programma disponga di una Segreteria scientifico-organizzativa con compiti di organizzazione e gestione delle attivita' necessarie ad attivare, monitorare e sostenere sia i singoli progetti sia l'intero Programma;

d) che i costi dell'attivita' della Segreteria saranno sostenuti mediante i fondi del Programma; ritenuto di stabilire che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda, con proprie determinazioni, alla nomina dei componenti:

- la Commissione di indirizzo per la Medicina rigenerativa ed il Comitato di indirizzo per il Programma di ricerca, acquisite le designazioni previste;

- la Segreteria scientifico-organizzativa, fra soggetti con adeguata esperienza e competenza;

ritenuto di stabilire, altresi', che la Commissione di indirizzo per la Medicina rigenerativa, il Comitato di indirizzo e la Segreteria scientifico-organizzativa abbiano durata coincidente con la durata del Programma di ricerca e che l'Agenzia Sanitaria Regionale provveda alle attivita' di supporto organizzativo al Programma medesimo ed all'acquisizione degli elaborati del Comitato di Indirizzo, per riferirne alla Giunta;

preso atto, altresi', che la selezione dei progetti, di competenza del Comitato di Indirizzo, sara' effettuata

- in analogia con il metodo utilizzato per la selezione delle proposte di ricerca dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)

- adottando il criterio prioritario della "validita' scientifica e rilevanza clinico

- epidemiologica ed organizzativa" definito mediante il ricorso alla "peer review", attraverso il metodo della "study session" composte anche, laddove necessario, da esperti stranieri;

ritenuto, pertanto, di prevedere che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda a costituire i gruppi di lavoro necessari alla valutazione di cui trattasi, con modalita' che tengano a riferimento quanto stabilito da organismi nazionali per analoghe attivita' (AIFA, Commissione nazionale ricerca sanitaria del Ministero della Salute), dando atto che i relativi costi saranno sostenuti mediante i fondi del Programma;

considerato, inoltre, che il piu' volte richiamato Programma prevede l'opportunita' di istituire un Comitato Scientifico (CS) composto da personalita' di riconosciuta competenza nel campo della metodologia della ricerca biomedica e sanitaria, con il compito di suggerire aree per lo sviluppo e l'evoluzione del Programma medesimo e facilitare il raccordo con programmi di ricerca simili a livello nazionale ed internazionale, nonche' di esprimere parere al Comitato di Indirizzo in ordine alle modalita' specifiche di ammissibilita' del co-finanziamento ai progetti;

ritenuto, infine, di prevedere che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda all'eventuale costituzione del Comitato Scientifico (CS); richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003, "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali" e successive modificazioni; dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Leonida Grisendi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 447/03 e successive modificazioni;

su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute a voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di dare atto che in sede di Conferenza Regione-Universita' il 25 ottobre 2006 e' stato approvato il "Programma di ricerca Regione-Universita' 2007 - 2009", di cui al testo allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;

2) di dare atto che al finanziamento del presente Programma di ricerca - che dovra' trovare la sua piena attuazione nell'ulteriore sviluppo della rete collaborativa tra le Aziende Sanitarie, le Universita' e gli IRCCS della regione - si provvedera', con successivi e separati atti, a valere sul pertinente capitolo di bilancio per gli esercizi finanziari di competenza, sulla base delle risorse previste nell'ambito dell'annuale programmazione e finanziamento del Servizio Sanitario regionale;

3) di prendere atto che il Programma di ricerca prevede:

a) l'istituzione di un Comitato di Indirizzo (CdI) con il compito di:

- preparare i bandi ed accompagnare nelle sue diverse fasi il percorso delle procedure di valutazione e selezione per le Aree "Ricerca innovativa" e "Ricerca per il governo clinico";

- valutare i progetti presentati relativamente all'Area "Formazione alla ricerca e creazione dei research network";

- dare indicazioni operative per la definizione delle modalita' di monitoraggio dei progetti;

b) che tale Comitato di Indirizzo sia composto da:

- i Magnifici Rettori delle quattro Universita', o loro delegati;

- i Direttori generali delle quattro Aziende Ospedaliero-Universitarie, o loro delegati;

- il Direttore generale di una Azienda Sanitaria territoriale, o suo delegato;

- un rappresentante dell'Assessorato regionale alle Politiche per la salute;

- un rappresentante dell'Agenzia Sanitaria regionale;

c) che il Programma disponga di una Segreteria scientifico-organizzativa con compiti di organizzazione e gestione delle attivita' necessarie ad attivare, monitorare e sostenere sia i singoli progetti sia l'intero Programma;

d) che i costi dell'attivita' della Segreteria saranno sostenuti mediante i fondi del Programma;

e) che all'attivita' "Medicina rigenerativa" venga finalizzato il 40% delle risorse dedicate all'Area "Ricerca innovativa" del Programma;

f) di istituire una apposita Commissione di Indirizzo per la Medicina rigenerativa, composta dai Magnifici Rettori delle Universita' della regione, o loro delegati, l'Assessore regionale alle Politiche per la salute e l'Assessore regionale alle Attivita' produttive, Sviluppo economico, Piano telematico, o loro delegati, alla quale affidare il compito di formulare le linee di sviluppo regionali in questo settore;

4) di stabilire che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda, con proprie determinazioni, alla nomina dei componenti:

- il Comitato di Indirizzo per il Programma di ricerca, acquisite le designazioni previste;

- la Segreteria scientifico-organizzativa, fra soggetti con adeguata esperienza e competenza;

- la Commissione di indirizzo per la Medicina rigenerativa, acquisite le designazioni previste;

5) di stabilire, inoltre, che il Comitato di indirizzo per il Programma di ricerca, la Segreteria scientifico-organizzativa e la Commissione di Indirizzo per la Medicina rigenerativa abbiano durata coincidente con la durata del Programma di ricerca;

6) di prevedere che l'Agenzia Sanitaria regionale provveda alle attivita' di supporto organizzativo al Programma di ricerca ed all'acquisizione degli elaborati del Comitato di Indirizzo, per riferirne alla Giunta;

7) di prevedere che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda a costituire i gruppi di lavoro necessari alla valutazione dei progetti di cui alle Aree 1 e 2 del Programma, con modalita' che tengano a riferimento quanto stabilito da organismi nazionali per analoghe attivita' (AIFA, Commissione nazionale ricerca sanitaria del Ministero della Salute) dando atto che i relativi costi saranno sostenuti mediante i fondi del Programma stesso;

8) di prendere atto che il piu' volte richiamato Programma prevede l'opportunita' di istituire un Comitato Scientifico (CS) composto da personalita' di riconosciuta competenza nel campo della metodologia della ricerca biomedica e sanitaria, con il compito di suggerire aree per lo sviluppo e l'evoluzione del Programma medesimo e facilitare il raccordo con programmi di ricerca simili a livello nazionale ed internazionale, nonche' di esprimere parere al Comitato di Indirizzo in ordine alle modalita' specifiche di ammissibilita' del co-finanziamento ai progetti;

9) di prevedere, infine, che il Direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale provveda all'eventuale costituzione del Comitato Scientifico (CS);

10) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Allegato

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