Deliberazione Giunta Regionale 28 dicembre 2006, n. 4356
L.r. 8/2003 "disciplina dei distretti produttivi ed interventi di politica industriale locale" così come modificata dalla l.r. 5/2006 - art. 14: attività di promozione e informazione - approvazione progetto "terre magiche venete "per la riqualificazione e lo sviluppo del comparto ceramico in italia ai fini della valorizzazione dei marchi "ceramiche artistiche tradizionali" e "ceramiche di qualità".
| Fonte |
B.U.R.
n. 23 06/03/2007 |
|---|---|
| Regione | Veneto |
thesaurus: Politiche sociali:Economia:Economia dello sviluppo
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale
[L'Assessore alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione e alle Politiche Istituzionali, Avv. Fabio Gava, riferisce quanto segue:
Con la Legge Regionale 4 aprile 2003, n.8 "Disciplina dei Distretti Produttivi ed interventi di politica industriale locale", e successive modificazioni e integrazioni, è stata definita una disciplina organica degli interventi a sostegno dei Distretti Produttivi, regolamentando al tempo stesso i criteri per l'individuazione e le procedure di riconoscimento degli stessi.
L'articolo 14 della L.R. 8/03, e successive modificazioni e integrazioni, prevede, al comma 1, che la Giunta Regionale svolga azione di promozione e informazione nei confronti dei destinatari dei contributi e, più in generale, nei confronti di tutti i soggetti attori delle politiche distrettuali.
A tale fine la Giunta Regionale ritiene di condividere e di cofinanziare la proposta di promozione, riqualificazione e sviluppo del comparto ceramico "Ceramiche Artistiche Tradizionali" in Veneto, pervenuta alla Direzione Sviluppo Economico Riceca e Innovazione in data 14/12/2006 prot. 729291/59.07, dal Comune di Nove (Vi) , a nome del gruppo promotore di enti locali delle territorialità dei comuni di Nove, Este e Bassano del Grappa, che sostiene tale iniziativa, giusta Deliberazione di Giunta Comunale n.172 del 13.12.2006. Le motivazioni alla base del progetto sono ricondotte alle difficoltà economiche in cui grava il settore della ceramica artistica e più in generale dei settori collegati alla produzione artistica e alla consapevolezza che la maggioranza degli italiani, e purtroppo anche la maggior parte dei veneti, non conosce appieno i luoghi dove tali articoli vengono prodotti e pertanto non percepisce il valore aggiunto - cioè i contenuti culturali, geografici, storici del prodotto - di un prodotto interamente "made in Italy". Tutto ciò considerato, vi è la necessità di promuovere iniziative volte alla riqualificazione, alla promozione ed al rilancio sul territorio nazionale e regionale del "prodotto artistico", soprattutto nei confronti dell'utente finale.
Il Comune di Nove, attuatore del progetto e soggetto rappresentativo di un territorio di antica tradizione nel settore della ceramica, con una molteplicità di piccole e medie aziende dislocate sul territorio, si è dunque costituito capofila del progetto "Terre Magiche Venete", coinvolgendo le Amministrazioni Comunali a vocazione ceramistica del Veneto e le organizzazioni di categoria interessate.
Il progetto "Terre Magiche Venete" si articola come il naturale proseguimento dell'iniziativa nazionale "Terre Magiche", promossa e finanziata in anni precedenti dal Ministero delle Attività Produttive e che era rivolta esclusivamente ai 36 Comuni appartenenti all'Associazione Italiana Città della Ceramica. La filiera proposta nel progetto di cui all'oggetto dal Comune di Nove si propone di coinvolgere tutte le realtà territoriali del Veneto che producono ceramica e che potranno quindi trarre benefici dall'aumento del turismo nell'indotto. Il presentatore del progetto propone ora alla Regione Veneto di sostenere la nuova fase del progetto "Terre Magiche", che andrà a focalizzarsi esclusivamente sul territorio veneto. Il progetto regionale, infatti, integra e sviluppa quello nazionale poichè oltre a coinvolgere tutti i comuni di tradizione ceramistica del territorio comprende anche quelli che non dispongono del riconoscimento CAT (Ceramiche Artistiche Tradizionali) e che non sono stati pertanto avvantaggiati dal progetto di marketing attuato con l'operazione nazionale.
Tenuto conto che il progetto di attuazione nazionale ha già determinato primi risultati positivi sul versante della promozione turistica, l'ente promotore del progetto "Terre Magiche Venete" intende ora proseguire l'esperienza concentrandosi sulle potenzialità inespresse della territorialità veneta.
Le finalità dell'iniziativa "Terre Magiche Venete" è, innanzitutto, la rivalutazione e la valorizzazione delle produzioni venete a più alto contenuto culturale: obiettivo perseguito andando a stimolare una nuova consapevolezza nel pubblico finale, contestualizzando il binomio 'attività produttive venete/cultura' nei luoghi di produzione, mettendo così a disposizione le peculiarità turistico-culturali a disposizione delle attività produttive. Ci si augura così che, consapevolizzando il pubblico italiano e straniero sul valore aggiunto presente nelle produzioni ceramiche venete, si incentivino i flussi turistici nei luoghi delle produzioni tipiche, promuovendo così le eccellenze del territorio. Una considerazione di rilievo è che il progetto comprende, come già detto in precedenza, altri comuni veneti che basano la loro capacità produttiva sulla ceramica, ma che sono stati esclusi dall'Associazione CAT e quindi dal progetto nazionale "Terre Magiche", favorendo così anche per loro, tradizionalmente esclusi dai normali percorsi turistici, un aumento dell'afflusso turistico e del relativo indotto, della vendita e quindi della produzione.
Lo scopo del progetto è quindi quello di promuovere le eccellenze produttive venete in particolare presso il pubblico dei "viaggiatori", incrementando i flussi turistici nei siti delle produzione tipiche, a favore dell'assetto economico della regione favorendo una ricaduta positiva sui distretti produttivi coinvolti.
Il progetto si articolerà attraverso una campagna pubblicitaria nazionale sui grandi mezzi di comunicazione, attraverso interventi costanti e strutturati di relazioni pubbliche e con operazioni miranti al coinvolgimento diretto di APT (Azienda Promozione Turistica), musei, alberghi, associazione di categoria, camere di commercio, enti e istituzioni delle località interessate.
Una prima operazione sarà attivare sul sito www.terremagiche.it la sezione 'Terre Magiche Venete'. Il sito sopracitato è un canale già consolidato e ben posizionato, che è stato creato su finanziamento del Ministero delle Attività Produttive e che, in pochi mesi dalla sua messa on-line ha registrato un exploit di accessi e pagine visitate, soprattutto da utenti del web stranieri. Sul sito verrà attivato un forum che risponderà alle domande specifiche sulla produzione e sui luoghi veneti della ceramica. Nel sito verranno inoltre segnati i links ai siti della regione, delle associazioni di categoria, dei comuni, delle camere di commercio e di tutti gli enti che collaboreranno alla buona riuscita del progetto.
Le altre operazioni informative sono molteplici e strutturate in diverse fasi non necessariamente successive, ma potenzialmente complementari e contemporanee, secondo la documentazione dettagliata presentata dal comune proponente.
Il progetto proposto, attuando in maniera estensiva le finalità della legge, va anche nel senso di sviluppare "de facto" con l'esperienza quell'attività promozionale ed informativa che dovrebbe fungere da volano per incrementare la sinergia distrettuale e diffondere la coscienza "interdistrettuale", come evoluzione del processo aggregativo.
Per quanto in premessa esposto la Giunta Regionale, valutata positivamente la capacità dell'iniziativa in oggetto nel creare sistema e considerata la particolare sofferenza per l'attuale congiuntura economica negativa del settore della ceramica, ritiene opportuno sostenere, tramite il Comune di Nove capofila del progetto, l'iniziativa medesima, attribuendo allo stesso un contributo di € 160.000,00 da erogare per successivi stati di avanzamento e secondo la seguente ripartizione:
il 30% alla comunicazione dell' inizio delle attività previste;
il 30% entro 6 mesi dall'inizio della programmazione degli interventi, previa relazione e rendicontazione delle spese sostenute;
il 40% alla realizzazione del progetto, per il tramite di rendicontazione quietanzata. Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art.33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la legge regionale 4 aprile 2003, n. 8 "Disciplina dei Distretti Produttivi ed interventi di politica industriale locale" e successive modificazioni e d integrazioni;
VISTO in particolare l'art. 14, comma 1, della citata legge;] delibera
1. di sostenere, per le motivazioni di cui in premessa, tramite l'ente politico ed economico più funzionale ai territori industriali coinvoltieindividuato nel Comune di Nove (Vi), il progetto denominato "Terre Magiche Venete", conferendo allo stesso un contributo per tali attività di € 160.000,00 da erogare per successivi stati di avanzamento e secondo la seguente ripartizione: o il 30% alla comunicazione dell' inizio delle attività previste; o il 30% entro 6 mesi dall'inizio della programmazione degli interventi, previa relazione e rendicontazione delle spese sostenute; o il 40% alla realizzazione del progetto, per il tramite di rendicontazione quietanzata.
2. di impegnare complessivamente la somma di 160.000,00 euro sul capitolo 100743 del vigente bilancio di previsione annuale, che presenta la necessaria disponibilità;
3. di incaricare la Direzione Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione dell'esecuzione del presente provvedimento.





