Deliberazione Giunta regionale 24 aprile 2007, n. 703

thesaurus: Formazione:Tipo di formazione:Formazione continua

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

VISTO: la L. 236 del 19 luglio 1993, recante: “Interventi urgenti a sostegno dell’occupazione”; legge n. 196/1997 in materia di promozione della formazione continua; la L. n. 845/78 sulla formazione professionale;

RICHIAMATI: - Il disegno di legge approvato dalla Giunta Regionale ed attualmente all’esame del Consiglio Regionale “Testo unico della normativa della Regione Campania in materia di Lavoro e Formazione professionale per la promozione della Qualità del lavoro” relativamente al Capo II Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro ed al Titolo VII - “Misure per la gestione delle crisi occupazionali”;

- I propri atti in materia di politiche per la sicurezza sui luoghi di lavoro: la DGR n° 1537 del 06/08/2004 di approvazione del protocollo d’Intesa con i CTP per la sicurezza nei cantieri edili; gli atti della conferenza nazionale in materia di sicurezza sul lavoro;

Il “Vademecum per un cantiere etico” promosso dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro, predisposto dai CTP ed INAIL; il progetto “L’impresa Si.Cura” approvato con DGR n°2194 del 03/12/2004.

- I propri atti per lo sviluppo di azioni di raccordo con i Fondi Interprofessionali: “Accordo con le parti sociali in materia di formazione continua”, approvato con DGR n° 587 del 12/05/06, che promuove l’i integrazione con i Fondi interprofessionali in materia di programmazione e gestione della formazione continua e sostiene la sperimentazione di interventi formativi d’intesa e con la diretta partecipazione dei Fondi aderenti all’Accordo per le attività di progettazione e monitoraggio;

PREMESSO

- che per lo sviluppo della competitività delle imprese ed il rafforzamento delle competenze dei lavoratori, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in attuazione della L.236/93, con il Decreto Direttoriale n°107 del 2006 ha assegnato alla Regione Campania, risorse pari ad euro Euro 12.562.254,61, di cui il 5% utilizzabili per azioni di assistenza tecnica; - che le azioni finanziabili ai sensi del citato decreto interministeriale, art. 2 comma a) e b), sono:

1. finanziamenti di piani formativi aziendali, settoriali,territoriali e individuali concordati tra le parti sociali;

2. voucher aziendali definiti nell’ambito di accordi quadro stipulati dalle parti sociali e destinati prioritariamente alle imprese con meno di 15 dipendenti;

3. finanziamento di iniziative formative a domanda individuale

- che il Ministero del Lavoro, con nota del 9 maggio 2006 prot. 11501, ha autorizzato l’utilizzo delle risorse residue sulla Circ. 92/2000 unitamente a quelle stanziate con il citato Decreto Direttoriale n°107 del 2006 .

VALUTATO Che, ad integrazione delle priorità definite nel citato decreto ministeriale, in funzione delle esigenze e criticità del sistema produttivo locale nonché dei propri atti di indirizzo menzionati, occorre, tra l’altro, promuovere interventi di formazione per lavoratori in CIG/CIGS, a seguito di situazioni di crisi aziendali, rafforzare competenze e conoscenze dei lavoratori in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, sperimentare procedure innovative che facilitino l’accesso alla formazione.

CONSIDERATO Che, hanno aderito al citato Accordo con le Parti Sociali e Confindustria, per la qualificazione del sistema regionale di formazione continua attraverso la realizzazione di percorsi formativi condivisi, l’omogeneizzazione di metodologie e strumenti e l’attivazione del sistema di monitoraggio delle attività realizzate, i Fondi Interprofessionali ERFEA ,FON.COOP, Fondimpresa, EBAC.

DATO ATTO Che le risorse disponibili con il citato Decreto Ministeriale n°107 del 2006 possono essere integrate con le economie derivanti dalla Circ.92/2000, giusta nota del Ministero del lavoro del 9 maggio 2006, agli atti d’ufficio.

RITENUTO di poter promuovere le tipologie di intervento di seguito elencate, per lavoratori di imprese che abbiano sede operativa in Campania, ripartendo le risorse disponibili nel modo seguente:

1. finanziamento di piani formativi aziendali, territoriali, settoriali, individuali per la qualificazione, riqualificazione, aggiornamento o riconversione dei lavoratori e per lo sviluppo e competitività del tessuto produttivo, promossi dalle imprese private per i propri dipendenti, con sede operativa in Campania ed assoggettate al contributo di cui all’articolo 12 della legge n. 160/75 e successive modifiche e integrazioni, nell’ambito di accordi sindacali. Disponibilità finanziaria - a valere sul DD n°107 del 2006 - euro5.040.000,00.

2. interventi di riconversione /aggiornamento di lavoratori in CIG/CIGS di imprese private con sede operativa in Campania che versino in grave situazione di crisi di cui all’art.3 comma 2 del d.lgs.469 del 1997. Disponibilità finanziaria - a valere sul DD n°107 del 2006 - euro 3.360.000,00.

3. piani di voucher aziendali per iniziative formative individuali nell’ambito di un ‘offerta formativa qualificata. L’iniziativa, in attuazione dell’Accordo con le parti sociali, approvata con DGR n° 587 del 12/05/06, sarà realizzata d’intesa con i Fondi Interprofessionali aderenti e rivolte a tutte le imprese, con priorità alle micro /piccole e medie imprese, anche iscritte ai Fondi Inteprofessionali aderenti all’Accordo. Disponibilità finanziaria - a valere sul DD n°107 del 2006- euro 3.024.000,00.

4. voucher di formazione a domanda individuale per l’erogazione di assegni formativi individuali riservati ai lavoratori inseriti nelle tipologie contrattuali previste dal Titolo V, dal Titolo VI e dal Titolo VII - Capo I - del Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003, di cui alla lettera dell’art.2 comma 1.b, con priorità alle donne ed ai lavoratori di qualsiasi impresa privata con età superiore ai 45 anni di età lavoratori di qualsiasi impresa privata in possesso del solo titolo di istruzione obbligatoria o licenza elementare. Disponibilità finanziaria - a valere sul DD n°107 del 2006- euro .510.142,00.

RITENUTO ALTRESÌ Di destinare euro 628.113,00, per attività di assistenza tecnica a supporto della gestione delle attività e ad azioni volte a facilitare l’accesso ad un’offerta qualificata di formazione a domanda individuale selezionata nell’ambito di un apposito catalogo di offerta formativa.

PROPONE, e la Giunta all’unanimità

DELIBERA Per tutto quanto espresso in premessa, che si ritiene integralmente confermato e trascritto:

Di approvare la ripartizione delle risorse attribuite dal Ministero del Lavoro alla Regione Campania con D.D. n n°107 del 2006 per la realizzazione delle seguenti tipologie di intervento di formazione continua rivolta a lavoratori: - per interventi di formazione /aggiornamento rivolte ai lavoratori di imprese private con sede operativa in Campania : euro 5.040.000,00.

- per programmi di riconversione /aggiornamento di lavoratori in CIG : euro 3.360.000,00

- per piani di voucher aziendali volti al finanziamento di attività formativa documentabile rivolti prioritariamente a microimprese e piccole imprese del settore artigiano e ad imprese con meno di 15 dipendenti: euro 3.024.000,00. - per voucher per l’erogazione di assegni formativi individuali riservati ai lavoratori inseriti nelle tipologie contrattuali previste dal Titolo V, dal Titolo VI e dal Titolo VII - Capo I- del Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003, di cui alla lettera dell’art.2 comma 1.b, con priorità alle donne ed ai lavoratori di qualsiasi impresa privata con età superiore ai 45 anni di età lavoratori di qualsiasi impresa privata in possesso del solo titolo di istruzione obbligatoria o licenza elementare: euro 510.142,00.

- per attività di assistenza tecnica a supporto della gestione delle attività e ad azioni volte a facilitare l’accesso ad un’offerta qualificata di formazione a domanda individuale: euro 628.112,61.

Di dare mandato al dirigente pro-tempore del Settore Orientamento Professionale dell’attuazione delle attività, ivi compreso l’avvio di idonee procedure di evidenza pubblica per tipologia di intervento, ai fini dell’assegnazione dei finanziamenti ed all’acquisizione di servizi di assistenza tecnica.

Di prevedere che con successivi atti sarà nominato apposito nucleo per la validazione delle proposte progettuali presentate.

Di incaricare i Settori TAP competenti per territorio di provvedere alla verifica della rendicontazione, secondo le modalità utilizzate per la formazione FSE.

Di stabilire inoltre che, ad approvazione della presente deliberazione, il dirigente regionale competente per materia, con propri atti formali, provvederà all’impegno di spesa .

Di trasmettere la presente deliberazione al Settore Stampa, Documentazione ed Informazione e Bollettino Ufficiale per la pubblicazione del testo sul B.U.R.C. e sul sito web.