Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112
Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria
| Ente | Governo |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 147 25/06/2008 |
| Documenti ARLEX correlati | |
| Allegati |
thesaurus: Educazione:Istruzione:Amministrazione dell`istruzione - Formazione:Istituzioni della formazione:Università - Lavoro:Condizioni di lavoro:Lavoro atipico - Lavoro:Contratti di lavoro:Contratto a tempo determinato - Lavoro:Contratti di lavoro:Contratto di apprendistato - Lavoro:Imprese:Incentivi all`imprenditorialità - Orientamento
tipologia: Stato - Decreto legge
Le disposizioni del presente decreto comprendono le misure necessarie e urgenti per attuare, a decorrere dalla seconda metà dell'esercizio finanziario in corso, un intervento organico diretto a conseguire, unitamente agli altri provvedimenti indicati nel Documento di programmazione per il 2009:
a) un obiettivo di indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche che risulti pari al 2,5 per cento del PIL nel 2008 e, conseguentemente, al 2 per cento nel 2009, all'1 per cento nel 2010 e allo 0,1 per cento nel 2011 nonché a mantenere il rapporto tra debito pubblico e PIL entro valori non superiori al 103,9 per cento nel 2008, al 102,7 per cento nel 2009, al 100,4 per cento nel 2010 ed al 97,2 per cento nel 2011;
b) la crescita del tasso di incremento del PIL attraverso l'immediato avvio di maggiori investimenti in materia di innovazione e ricerca, sviluppo dell'attività imprenditoriale, efficientamento e diversificazione delle fonti di energia, potenziamento dell'attività della pubblica amministrazione e rilancio delle privatizzazioni, edilizia residenziale e sviluppo delle città nonché attraverso la semplificazione dei rapporti di lavoro tali da determinare effetti positivi in termini di crescita economica e sociale.





