Deliberazione Giunta regionale 11 novembre 2008, n. 848

Programmazione Regionale Unitaria 2007-2013. Delibera CIPE n. 82 del 3 agosto 2007. Approvazione Piano di Azione per il raggiungimento degli Obiettivi di Servizio 2007-2013.

Fonte B.U.R.
n. 24
16/12/2008
Regione Calabria

thesaurus: Politiche sociali:Economia:Finanza:Contributi finanziari

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.. VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000.

VISTO il D.P.G.R. n. 326 del 22 dicembre 2006.

PREMESSO:

Che il Parlamento ed il Consiglio Europeo hanno adottato il Regolamento (CE) n. 1080 del 5 luglio 2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1783/99.

Che il Parlamento ed il Consiglio Europeo hanno adottato il Regolamento (CE) n. 1081 del 5 luglio 2006 relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/99.

Che il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento (CE) n. 1083 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), sul Fondo Sociale Europeo (FSE) e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/99.

Che la Commissione Europea ha adottato il Regolamento (CE) n. 1828 dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), sul Fondo Sociale Europeo (FSE) e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Che ai sensi dell’art. 32, comma 1, del Regolamento Generale n. 1083 dell’11 luglio 2006 – «Le attività dei Fondi negli Stati membri sono svolte sottoforma di Programmi operativi nell’ambito del Quadro di riferimento strategico nazionale».

Che la proposta del Quadro Strategico Nazionale (QSN), approvata in conferenza unificata Stato-Regioni con Intesa del 21 dicembre 2006 e dal Cipe, nella seduta del 22 dicembre 2006, è stata trasmessa alla Commissione Europea per la successiva fase di confronto.

Che, sulla base del negoziato informale svolto con la Commissione Europea, sono state apportate modifiche ed integrazioni al QSN, la cui versione definitiva è stata adottata dalla Commissione Europea con decisione C(2007)3329 del 13/7/07.

Che la Commissione Europea,con Decisione n.C(2007)6322 del 7/12/07 ha approvato il Programma Operativo Regionale Calabria FESR 2007-2013 successivamente oggetto di presa d’atto da parte della Giunta regionale con deliberazione n. 881 del 24/12/07.

Che la Commissione Europea, con Decisione C(2007) 6711 del 17/12/07, ha approvato il Programma Operativo Regionale Calabria FSE 2007-2013 successivamente oggetto di presa d’atto da parte della Giunta regionale con deliberazione n. 882 del 24/12/07.

Che nella seduta del 21 dicembre 2007 il Cipe ha approvato le procedure tecnico-amministrative e finanziarie necessarie per l’attuazione della Programmazione Regionale Unitaria 2007- 2013 ed il riparto delle risorse aggiuntive del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) recate dalla Legge n. 296/2006 (legge finanziaria per il 2007), art. 1 comma 863.

CONSIDERATO che:

— la strategia di sviluppo per il 2007-2013 attribuisce un ruolo centrale alla produzione e alla promozione di servizi collettivi ed essenziali per la qualità della vita dei cittadini e la convenienza delle imprese ad investire;

— il paragrafo III. 4 del QSN «Servizi essenziali e obiettivi misurabili» definisce, per le sole Regioni dell’area Mezzo- giorno:

- gli «Obiettivi Strategici» a cui è applicato un target vin- colante:

a) innalzare i livelli d’istruzione degli studenti e di tutta la popolazione;

b) aumentare i servizi socio-sanitari a favore di bambini e anziani;

c) migliorare il servizio idrico integrato;

d) migliorare la gestione dei rifiuti urbani;

- gli indicatori per misurarli e il meccanismo di incentivazione associato al loro raggiungimento;

- il quadro istituzionale, l’organizzazione, le regole e gli strumenti per disciplinare e supportare in maniera proattiva il processo di conseguimento degli «Obiettivi Strategici»;

— gli indirizzi del QSN sono stati successivamente sviluppati in maniera analitica e condivisi in ambito partenariale fino a configurarsi nel documento «Regole di Attuazione del meccanismo di incentivazione legato agli Obiettivi di servizio del QSN 2007-2013», approvato con la Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007, in cui sono esplicitati i target di realizzazione, coerenti con la legislazione europea e nazionale, da raggiungere entro il 2009 ed il 2013 ed i meccanismi premiali da conseguire alle medesime scadenze temporali;

— il meccanismo di incentivazione suddetto implica scelte ed azioni strategiche di politica regionale unitaria connesse alla programmazione dei Fondi strutturali, del Fondo Aree Sottoutilizzate e dei Fondi ordinari della Regione e richiede il rafforzamento dell’impegno dell’ordinaria azione politica regionale, anche attraverso l’adozione di specifici atti di pianificazione e programmazione delle attività;

— le risorse destinate alla Regione Calabria, in caso di raggiungimento dei target previsti dal meccanismo di incentivazione finanziaria, ammontano a 303,9 milioni di euro per l’intero settennio2007-2013s uddivise per«Obiettivo di Servizio»e vincolate alla programmazione del settore di competenza anche at- traverso future assegnazioni agli Enti responsabili per l’erogazione dei servizi.

RILEVATO che:

— ai sensi del punto 1 del documento «Regole di Attuazione del meccanismo di incentivazione legato agli Obiettivi di servizio del QSN 2007-2013» sopra richiamato, ciascuna Amministrazione interessata alla partecipazione al meccanismo di incentivazione degli «Obiettivi di servizio» è vincolata alla redazione ed adozione, nelle forme previste dai vari ordinamenti, di uno specifico «Piano di Azione» che definisca le linee di attività, l’organizzazione e le regole che disciplinano e supportano, nel quadro della programmazione regionale unitaria, il processo di conseguimento dei quattro «Obiettivi Strategici»;

— la Delibera di Giunta regionale n. 107 del 31 gennaio 2008 avente ad oggetto «Programmazione Regionale Unitaria 2007- 2013 – Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007.

Presa d’atto del16-12-2008 meccanismo di incentivazione legato agli obiettivi di servizio previsti dal Quadro Strategico Nazionale ed organizzazione delle attività regionali» individua nel Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, quale centro di responsabilità della Programmazione Regionale Unitaria, la struttura regionale responsabile del coordinamento del processo di redazione, comunicazione, attuazione, monitoraggio, sorveglianza e valutazione del suddetto Piano di Azione;

— con la Delibera di cui alla precedente alinea, è stato costituito un apposito Gruppo di Lavoro Interdipartimentale «Obiettivi di Servizio» (di seguito Gruppo di Lavoro), coordinato dal Dirigente Generale pro-tempore del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria e composto da Dirigenti e Funzionari appositamente delegati dai Direttori Generali delle strutture dipartimentali interessate per materia;

— al Gruppo di Lavoro è stato demandato il compito di:

- coordinare l’attività di redazione del Piano di Azione, in stretta collaborazione con gli Assessorati regionali coinvolti nel meccanismo premiale e con il Nucleo di Valutazione;

- seguire le attività partenariali finalizzate alla verifica in itinere dell’attuazione del Piano per l’eventuale revisione della strategia proposta; - coordinare i vari uffici e assessorati regionali e garantire il raccordo con le Amministrazioni centrali coinvolte;

- coordinare le attività di comunicazione del Piano di Azione; - coordinare le attività di monitoraggio del Piano di Azione;

- elaborare il Rapporto Annuale di Esecuzione del Piano di Azione e garantirne la massima diffusione;

- garantire l’efficacia e la qualità dell’attuazione del Piano;

— il Gruppo di Lavoro ha svolto nelle sedute del 19 giugno e dell’8 luglio 2008 due incontri tecnici con il Partenariato Istituzionale e Socio-Economico di cui alle Note di Convocazione prot. n. 202/SPdel 13 giugno 2008 e prot. n. 223/SPdell’1 luglio 2008;

— il Gruppo di Lavoro, con Nota prot. n. 5106 del 28 luglio 2008, ha inviato al Referente Regionale della Programmazione Unitaria 2007-2013 la proposta di Piano di Azione definita di concerto con i Dipartimenti regionali responsabili delle linee di intervento interessate, ossia Pubblica Istruzione, Politiche Sociali, Sanità, Lavori Pubblici e Ambiente, coadiuvati dal Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici e degli Enti responsabili dell’erogazione dei servizi de quo, richiedendo altresì, l’attivazione delle procedure scritte, tese all’approvazione del Piano di Azione, in seno al Comitato Regionale di Coordinamento del POR Calabria FESR 2007-2013 e al Comitato Regionale di Coordinamento del POR Calabria FSE 2007-2013;

— ai sensi dell’art. 7 del Regolamento Interno di funziona- mento del Comitato Regionale di Coordinamento del POR Calabria FESR 2007-2013, di cui all’allegato alla D.G.R. n. 23 del 9 gennaio, la procedura scritta di approvazione del Piano di Azione è stata avviata con nota prot. n. 5109 del 29 luglio 2008 e chiusa, con nota prot. n. 5506 del 13 agosto 2008;

— ai sensi dell’art. 7 del Regolamento Interno di funziona- mento del Comitato Regionale di Coordinamento del POR Calabria FSE 2007-2013, di cui all’allegato della D.G.R. n. 22 del 9 gennaio 2008, la procedura scritta di approvazione del Piano di Azione, è stata avviata con nota prot. n. 21597 del 24 settembre 2008 e chiusa, con nota prot. n. 22948 del 7 ottobre 2008.

RITENUTO

— opportuno individuare precisi meccanismi di governance per il conseguimento dei target di Obiettivi di Servizio prefissati per la Regione Calabria giusta previsione dell’Allegato 1 della Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007;

— necessario, per assicurare l’efficacia e la qualità dell’attuazione del Piano d’Azione nell’ambito della Programmazione Regionale Unitaria 2007-2013, di stabilire che Gruppo di Lavoro riferisca sullo svolgimento del Piano ai Comitati di Sorveglianza del POR Calabria FESR 2007-2013, del POR Calabria FSE 2007-2013, del PSR Calabria 2007-2013 e del PAR FAS 2007-2013;

— altresì efficace la previsione di cui al Paragrafo 3.3 dell’al- legata Proposta di Piano di Azione degli Obiettivi di Servizio della Regione Calabria di individuare, per ciascun Dipartimento titolare della Politica Settoriale di riferimento, il Responsabile dell’Indicatore coincidente con il Dirigente di Settore competente per materia a cui è demandato il compito di garantire l’attuazione degli interventi necessari al raggiungimento dei target finali al 2013;

— necessario prevedere che ciascun Responsabile di Indicatore venga coadiuvato, nello svolgimento delle funzioni assegnate, da un team composto, almeno, da un Responsabile del- l’attuazione e da un Responsabile del monitoraggio individuati con proprio Decreto Dirigenziale dallo stesso Dirigente di Settore – Responsabile dell’Indicatore;

— efficace la previsione di cui al Paragrafo 3.4 dell’allegata Proposta di Piano di Azione degli Obiettivi di Servizio della Regione Calabria di costituire, in ossequio agli strumenti di coordinamento amministrativo già previsti per i Programmi Operativi Regionali 2007-2013, un Comitato di Coordinamento del Piano di Azione con il compito di indirizzare le attività del Gruppo di Lavoro sopra richiamato nel conseguimento degli Obiettivi e delle Azioni ivi previste garantendo il massimo li- vello di responsabilizzazione ed unitarietà di orientamento al complesso delle attività da porre in essere;

— opportuno prevedere che, per lo svolgimento delle proprie funzioni, il Gruppo di Lavoro venga supportato da una Segreteria Tecnica da costituire presso il Dipartimento 3;

— coerente con l’indirizzo generale assunto dal Gruppo Tecnico centrale di accompagnamento, di cui al punto 2 della Delibera Cipe n. 82/07, di elaborare un successivo documento regionale per la determinazione delle modalità di accesso alle risorse premiali che matureranno in capo agli Enti Erogatori o Responsabili dei Servizi e Titolari delle azioni collegate ai Target regionali degli Obiettivi di Servizio all’interno di un Sistema di Incentivazione da approvare, con apposito Atto di Giunta, entro e non oltre il 31 dicembre 2008.

TENUTO

conto che:

— il Punto 3) della Proposta Progettuale allegata alla D.G.R. n. 107 del 31 gennaio 2008, concernente le modalità operative per l’acquisizione di Servizi di Consulenza Tecnica per la redazione del Piano di Azione, riporta un errore materiale nei valori attuali (di partenza) degli Indicatori S04 ed S05 rispettivamente di 6.6 e 2.0 in luogo dei valori corretti 6.1 e 1.4 di cui all’Allegato 6) del documento «Regole di Attuazione del meccanismo di incentivazione legato agli Obiettivi di servizio del QSN 2007- 2013» Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007.

SU PROPOSTA

dell’Assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria, On. Mario Maiolo, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dal- l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, a voti unanimi,

DELIBERA

Per quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente riportato:

— di rettificare l’errore materiale al Punto 3) della Proposta Progettuale allegata alla D.G.R. n. 107 del 31 gennaio 2008, concernente i valori attuali (di partenza) degli Indicatori S04 ed S05 rispettivamente di 6,6 e 2,0 in luogo dei valori corretti 6.1 e 1.4 di cui all’Allegato 6) del documento «Regole di Attuazione del meccanismo di incentivazione legato agli Obiettivi di servizio del QSN 2007-2013» Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007;

— di approvare il Piano di Azione degli Obiettivi di Servizio della Regione Calabria, di cui all’Allegato 1 del presente atto, nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 ai sensi del Punto 1) del Documento «Regole di attuazione del meccanismo di incentivazione legato agli obiettivi di servizio del QSN 2007-2013» approvato con Delibera Cipe n. 82 del 3 agosto 2007;

— di costituire il Comitato Regionale di Coordinamento del Piano di Azione degli Obiettivi di Servizio della Regione Calabria; — di approvare la proposta di Composizione e Regolamento Interno del Comitato Regionale di Coordinamento del Piano di Azione, predisposta dal Dirigente Generale del Dipartimento 3

– Programmazione Nazionale e Comunitaria, di cui agli Allegati 2 e 3, che costituiscono parte integrante della presente deliberazione;

— di confermare, l’individuazione operata dalla D.G.R. n. 107 del 31 gennaio 2008 in capo al Dipartimento 3

– Programmazione Nazionale e Comunitaria, quale struttura regionale responsabile per il coordinamento del processo di redazione, comunicazione, attuazione, monitoraggio, sorveglianza e valutazione del suddetto Piano di Azione e il Dirigente Generale, del predetto Dipartimento, coordinatore del Piano d’Azione;

— di dare mandato al Gruppo di Lavoro «Obiettivi di Servizio» costituito con la Delibera 107 del 31 gennaio 2008, ed in ossequio a quanto previsto dalla Delibera Cipe n. 82/07, ad istruire tecnicamente, con il coinvolgimento del Partenariato Istituzionale ed Economico-Sociale, tutti gli atti e le attività relative all’attuazione del meccanismo premiale riferendo al predetto Comitato regionale di Coordinamento del Piano di Azione;

— di dare mandato al Dirigente Generale del Dipartimento 3 ad organizzare la Segreteria Tecnica del Gruppo di Lavoro con il compito di supportare quest’ultimo nello svolgimento delle relative funzioni;

— di dare mandato al predetto Gruppo di Lavoro «Obiettivi di Servizio» ad istruire tecnicamente con il coinvolgimento del Partenariato Istituzionale ed Economico-Sociale: - un successivo documento regionale per la determinazione delle modalità di accesso alle Risorse Premiali Regionali all’interno di un Sistema di Incentivazione da sottoporre all’ap- provazione della Giunta regionale, con l’adozione del relativo Atto, entro e non oltre il 31 dicembre 2008; - la revisione del Piano in presenza di cambiamenti significativi che potrebbero pregiudicare il raggiungimento dei target;

— di individuare, per ciascun Dipartimento titolare della Politica Settoriale di riferimento, il Responsabile dell’Indicatore coincidente con il Dirigente di Settore competente per materia a cui è demandato il compito di garantire l’attuazione degli interventi necessari al raggiungimento dei target finali al 2013, ossia:

- Obiettivo I:

Dipartimento 11

– Cultura, Istruzione, Università, Ricerca e Innovazione Tecnologica, Alta Formazione: Indicatore S01, S02 e S03:

- Dirigente del Settore 2

– Istruzione, Servizio 3;

— Obiettivo II:

Dipartimento 10

– Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato: Indicatore S04, S0S:

- Dirigente del Settore 2

– Politiche Sociali, Servizio 4e5;

— Obiettivo II:

Dipartimento 10

– Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato e

Dipartimento 13:

Tutela della Salute, Politiche Sanitarie e Sociali: Indicatore S06:

- Dirigente del Settore 2

– Politiche Sociali, Servizio 4 e 5 (Dipartimento 10) e,

- Dirigente del Settore 5

– Attività Territoriali, (Diparti- mento 13);

— Obiettivo III:

Dipartimento 14

– Politiche dell’Ambiente: Indicatore S07, S08 e S09:

- Dirigente del Settore 2

– Protezione dell’Ambiente e qualità della vita, Servizio 4;

— Obiettivo IV:

Dipartimento 9

– Infrastrutture, Lavori Pubblici, Politiche della Casa

– E.R.P., Autorità di Bacino Regionale, Risorse Idriche

– Ciclo integrato delle Acque Indicatore S10 e S11:

- Dirigente del Settore 1

– AA.GG. Sistema Informatico

– Gestione Risorse Idriche

– CO.TE.R

– P.O.R.

– A.A.T.O.

– Assistenza A.P.Q. Idrico,

Servizio 4;

— di dare mandato al Dirigente Generale del Dipartimento 3 all’individuazione di tutte le possibili interrelazioni non solo tra i Dipartimenti direttamente responsabili degli indicatori, bensì anche tra questi e tutti gli altri Dipartimenti che possono essere interessati al fine di mettere in moto un meccanismo sinergico, un circuito virtuoso finalizzato al conseguimento degli obiettivi previsti nel Piano;

— di prendere atto che nella seduta del 17 luglio 2008 della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, indetta per la costituzione del Gruppo Tecnico Centrale di Accompagnamento al meccanismo premiale «Obiettivi di Servizio» di cui al punto 2 della Delibera Cipe n. 82/07, a cui è demandato il coordinamento delle Regioni del Mezzogiorno, del Ministero della Pubblica Istruzione e dell’Istat

– la Regione Calabria, e stata incaricata quale rappresentante delle Regioni Mezzogiorno, giusta comunicazione prot. n. 717/38CP1/ID del 24 luglio 2008, da parte del Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome;

— di autorizzare il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria alla notifica del presente atto ai Dipartimenti e ai Dirigenti interessati, al Ministero dello Sviluppo Economico (Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione);

— di disporre la pubblicazione della presente Deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.

Allegato

Il Segretario

Durante

Il Presidente

Loiero

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