Direttore Dirigenziale 20 maggio 2009, n.5013
Disposizioni in merito all'attuazione degli interventi di istruzione, formazione e lavoro con il sistema Dote
| Fonte |
B.U.R.
n. 22 01/06/2009 |
|---|---|
| Regione | Lombardia |
thesaurus: Educazione:Politiche dell`educazione:Diritto allo studio - Formazione:Politiche della formazione:Diritti formativi - Lavoro:Mercato del lavoro:Agenzie per il lavoro
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Decreto Dirigenziale
IL DIRIGENTE DELLA UNITA` ORGANIZZATIVA AUTORITA` DI GESTIONE
Visti:
• il d.lgs. 10 settembre 2003 n. 276 «Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n. 30» ed in particolare gli artt. 4, 5, 6 e 7 i n merito agli operatori pubblici e privati che erogano i servizi al lavoro;
• la legge 12 marzo 1999 n. 68 «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» ed in particolare l’art. 14 che prevede l’istituzione da parte della Regione del Fondo regionale per l’occupazione dei disabili;
• la l.r. 4 agosto 2003 n. 13 «Promozione all’accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate»;
• la l.r. 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia» e successive modifiche e integrazioni;
• la l.r. 6 agosto 2007, n. 19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia» e successive modifiche e integrazioni,
• il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di Svilluppo regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) 1783/1999;
• il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;
• il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) 1260/1999;
• il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e del Regolamento 1080/2006;
• il Regolamento (CE) n. 284/2009 della Commissione del 7 aprile 2009 che la modifica all’art. 78, paragrafo 1 del Regola- mento (CE) 1083/2006; Richiamati:
• il Piano d’Azione Regionale (2007-2010), di cui all’art. 3 della l.r. 28 settembre 2006, n. 22, approvato con d.c.r. del 10 luglio 2007, n. 404, quale atto di indirizzo e programmazione pluriennale in materia di politiche del lavoro che ha individuato nella Dote e nel Piano di Intervento Personalizzato gli strumenti fondamentali per attuare politiche attive per l’occupazione e per promuovere il miglioramento dei livelli occupazionali e d i tutela lavorativa;
• gli indirizzi e i criteri per la programmazione dei servizi educativi nell’ambito del sistema unitario di istruzione e formazione (art. 7 l.r. 19/2007), orientano la realizzazione degli interventi dalla logica della promozione dell’offerta a quella del sostegno della domanda attraverso lo strumento della Dote, garantendo libertà di scelta nella fruizione dei servizi che risultano più rispondenti alle necessità formative ed educative;
• il Programma Operativo Regionale Ob. 2 – FSE 2007-2013, Regione Lombardia, approvato con decisione della Commissione C (2007) 5465 del 6 novembre 2007;
• la d.g.r. n. 8/6165 del 12 dicembre 2007 «Presa d’atto della comunicazione del Presidente Formigoni di concerto con l’Assessore Rossoni avente ad oggetto «Programmazione Comunitaria 2007/2013, approvazione del Programma Operativo Occupazionale»;
• la d.g.r. n. 8/6273 del 21 dicembre 2007 «Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonchè dei servizi al lavoro e per il funzionamento dei relativi Albi regionali: procedure e requisiti per l’accreditamento degli operatori pubblici e privati»;
• la d.g.r. n. 8/6113 del 21 dicembre 2007 «Determinazioni in merito ad interventi sperimentali a sostegno delle persone disabili. Integrazione d.g.r. n. 4562/2007»:
• la d.g.r. n. 8/7790 del 30 luglio 2008 «Determinazioni in ordine ad interventi sperimentali a sostegno delle persone disabili»; Considerato che le citate ll.rr. 22/2006 e 19/2007 hanno avviato una profonda riforma del mercato del lavoro e dell’istruzione e formazione professionale in Lombardia ispirata ai principi di centralità della persona, libertà di scelta e valorizzazione del capitale umano, promuovendo in particolare la realizzazione di una rete di soggetti, azioni e strumenti volti al perseguimento di un’occupazione e d i una istruzione e formazione professionale di qualità, con garanzie di tutela e sicurezza delle categorie più deboli e a rischio di esclusione sociale, anche attraverso un efficace sostegno alle transizioni nel mercato del lavoro ed all’investimento nel capitale umano;
Considerato altresì che:
• l’accreditamento regionale, ai sensi dell’art. 13 della l.r. 22/06 e degli gli artt. 24 e 2 5 della l.r. 19/07, è la condizione per l’accesso ai finanziamenti pubblici da parte degli operatori pubblici e privati;
• che il sistema di accreditamento contempla procedure che garantiscono l’ingresso degli operatori e l a presentazione di un’offerta di servizi per la formazione e il lavoro conformi agli standard definiti da Regione Lombardia e che pertanto il sistema stesso garantisce le condizioni di concorrenza»;
Visti:
• la d.g.r. 14 gennaio 2009, n. 8/8864 «Programmazione del sistema Dote per i servizi di istruzione, formazione e lavoro per l’anno 2009» con la quale è stata approvata la programmazione regionale unitaria dei servizi di istruzione, formazione e lavoro per l’anno 2009 individuando nella Dote Lavoro e nella Dote Formazione gli strumenti per l’erogazione di servizi alla persona, utili a favorire l’inserimento lavorativo, l’occupabilità e l’innalzamento del livello di competenze lungo tutto l’arco della vita, nonchè l’integrazione delle diverse fonti di finanziamento;
• il d.d.u.o. n. 420 del 22 gennaio 2009 con il quale è stato adottato il quadro delle determinazioni che consentono agli operatori accreditati di definire e presentare l’offerta dei servizi formativi e del lavoro relativi alla Dote Formazione e alla Dote Lavoro;
• il d.d.u.o. n. 3299 del 3 aprile 2009 con il quale è stato avvia- to il nuovo «Sistema Dote» previsto dalla citata d.g.r. n. 8864/09 attraverso l’approvazione dei relativi strumenti gestionali e d i comunicazione;
• il d.d.u.o. n. 1032 dell’8 febbraio 2008 «Indizione di gara con procedura aperta, ai sensi dell’art. 55, comma 5 del d.lgs. n. 163/2006, per l’individuazione di un Organismo Intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale finalizzata alla promozione e realizzazione di percorsi»;
• il d.d.u.o. n. 7639 dell’11 luglio 2008 con cui è stato aggiudicato, a seguito di procedura di gara, l’appalto per l’individuazione dell’Organismo Intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale denominata Learning Week volta alla realizzazione di percorsi formativi a carattere innovativo e sperimentale;
• il contratto di appalto, sottoscritto in data 30 settembre 2008, fra la Giunta regionale della Lombardia e l a Entertraining Società Consortile a r.l., di C 7.449.750,00 (IVA esclusa) per la realizzazione delle attività oggetto della Sovvenzione Globale, che inoltre prevede, per la realizzazione dei percorsi formativi, il trasferimento di ulteriori risorse pari a C 23.500.000,00 (fuori campo IVA);
Dato atto che Regione Lombardia ha realizzato attraverso il Sistema Dote i seguenti interventi, a valere anche sul POR FSE 2007/2013, per l’attuazione delle politiche di istruzione, formazione e lavoro finalizzati a favorire lo sviluppo delle competenze professionali nonchè l’inserimento lavorativo in particolare dei soggetti più deboli e a rischio di esclusione dal mercato del lavoro:
• Avviso «Dote Lavoro-Persone con Disabilità » d i cui al d.d.u.o. n. 2651 del 18 marzo 2009, rivolto a disabili inoccupati o disoccupati, finalizzato all’inserimento e lavoro e i l sostegno all’occupazione dei disabili;
• Avviso «Dote percorsi personalizzati per allievi con disabilità » d i cui al d.d.u.o. n. 8158 del 23 luglio 2008, finalizzato allo sviluppo delle competenze professionali e all’incremento delle possibilità di inserimento socio-lavorativo;
• Avviso «Dote Successo Formativo» di cui al d.d.u.o. n. 14082 del 2 dicembre 2008, finalizzato a prevenire e ridurre la dispersione e l’abbandono scolastico nei percorsi di secondo ciclo attraverso azioni informative, di orientamento ed accompagnamento al successo formativo ed all’inserimento lavorativo;
• Avviso «Dote soggetti deboli» di cui al d.d.u.o. n. 15339 del 18 dicembre 2008, rivolto a persone soggette a restrizione della libertà presso gli istituti di pena lombardi al fine di migliorarne la possibilità di accesso, reinserimento ed integrazione nel mercato del lavoro e nella società;
• Avviso «Dote specializzazione» di cui al con d.d.u.o. n. 3904 del 18 aprile 2008, finalizzato a promuovere percorsi di specializzazione altamente professionalizzanti, costruiti sulla base dei reali fabbisogni di competenze espressi dalle imprese e finalizzati all’inserimento lavorativo;
• Avviso «Dote edilizia» di cui al d.d.u.o. n. 7170 dell’1 luglio 2008, volto a sostenere il rafforzamento delle competenze tecnico specialistiche acquisite nel settore della rilevazione e gestione del patrimonio immobiliare e d i promuovere l’occupazione dei destinatari;
• Avviso «Dote Quarto Anno» di cui al d.d.u.o. n. 6769 del 23 giugno 2008, volto a promuovere, neIl’ambito della progressiva attuazione della riforma del sistema educativo di istruzione e formazione professionale, la realizzazione sperimentale di per- corsi di IV annualità in prosecuzione dei percorsi di qualifica per l’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione attraverso l’offerta delle istituzioni formative;
• Avviso dell’Organismo Intermedio della Sovvenzione Globale denominata Learning Week «Dote percorsi Learning Week Approfondimento periodo 2008/2009», volto a favorire la realizzazione di percorsi formativi a carattere innovativo e integrativo finalizzati al rafforzamento delle conoscenze e delle competenze dei giovani anche al fine di una più efficace introduzione nel mondo del lavoro;
Dato atto che nei provvedimenti di attuazione dei citati Avvisi, ai fini della certificazione delle spese relative al Modello Dote, il rapporto tra amministrazione regionale e gli operatori accreditati ai servizi di formazione e lavoro, da qualificarsi in termini di servizio concessorio, è stato tuttavia interpretato e ricondotto ad un diverso regime giuridico-amministrativo, anche a causa di u- n’incerta evoluzione del quadro normativo comunitario;
Tenuto conto in particolare, per gli Avvisi finanziati a valere sul POR FSE 2007-2013, che il Regolamento (CE) n. 284 del 7 aprile 2009 introduce, tra l’altro, la modifica all’art. 78, paragrafo 1 del Regolamento (CE) 1083/2006 nella parte in cui prevede la possibilità di derogare, qualora previsto in specifici Regolamenti, alla giustificazione delle spese sostenute dai beneficiari mediante fatture o documenti contabili di valore probatorio equivalente;
Richiamato lo specifico Regolamento concernente il Fondo Sociale Europeo (Reg. CE n. 1081/2006), oggetto di una modifica in fase di avanzata approvazione, volta ad estendere l’ammissibilità alla contribuzione delle spese anche ai costi fissi calcolati su tabelle standard di costi unitari;
Evidenziato che la succitata proposta di modifica al Regolamento comunitario 1081/2006, prevede espressamente la retroattività dell’entrata in vigore della stessa al fine di garantire certezza giuridica in materia di ammissibilità delle spese di alcune operazioni che hanno già utilizzato casi particolari di tabelle di costi unitari standard;
Valutata la coerenza giuridica dei citati Avvisi regionali all’emananda normativa comunitaria in relazione all’ambito delle spese a costo standard; Rilevata l’esigenza di modificare alcuni aspetti formali del Modello Dote relativamente ai servizi formativi e a l lavoro già effettuati o erogandi alla data pubblicazione del presente atto, al fine di ricondurli con efficacia ex tunc ai principi di cui al d.d.u.o. n. 3299/09 quali:
• Atto di adesione dell’operatore accreditato alle regole definite nel «Manuale dell’Operatore» nel caso in cui lo stesso utilizzi contributi FSE;
• Manuale dell’operatore sulle modalità cui gli operatori accreditati devono attenersi nel caso in cui utilizzino contributi FSE per l’erogazione di servizi ai destinatari;
• invito alla presentazione da parte dell’operatore dell’offerta formativa e dei servizi al lavoro da inserire nel catalogo regionale, in coerenza con gli standard di prodotto e prezzo definiti dalla Regione; Ritenuto pertanto di riconoscere con efficacia ex tunc la sussistenza negli Avvisi in argomento di un rapporto giuridico di servizio concessorio tra amministrazione regionale ed operatori e conseguentemente:
• di approvare, ai fini del presente atto, l’Atto di Adesione, con- tenente gli impegni e l e dichiarazioni assunti dall’operatore, an- che per le prestazioni già rese, dei servizi finanziati con la Dote, Allegato «1» parte integrante e sostanziale del presente atto, che modifica l’allegato «A» del d.d.u.o. 3299/2009;
• di estendere integralmente l’efficacia delle disposizioni del d.d.u.o. 3299/2009 ai servizi già effettuati o erogandi alla data di pubblicazione del presente atto, per quanto non disciplinato nell’allegato «1»;
Vista la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonchè i provvedimenti organizzativi relativi alla VllI legislatura regionale;
Decreta
1. di riconoscere con efficacia ex tunc la sussistenza negli Avvisi indicati in premessa di un rapporto giuridico di servizio concessorio tra amministrazione regionale ed operatori e conseguentemente:
a) di approvare, ai fini del presente atto, l’Atto di Adesione, contenente gli impegni e l e dichiarazioni assunti dall’operatore, anche per le prestazioni già rese, dei servizi finanziati con la Dote, Allegato «1» parte integrante e sostanziale del presente atto, che modifica l’allegato «A» del d.d.u.o. 3299/2009;
b) di estendere integralmente l’efficacia delle disposizioni del d.d.u.o. 3299/2009 ai servizi già effettuati o erogandi alla data pubblicazione del presente atto, per quanto non disciplinato nell’allegato «1»;
2. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sui siti internet:
- http://formalavoro.regione.lombardia.it ,
- http://www.dote.regione.lombardia.it. .
Il dirigente della U.O.:
Renato Pirola





