Decreto Dirigenziale 18 maggio 2009, n. 4908

thesaurus: Formazione:Politiche della formazione:Diritti formativi - Lavoro:Mercato del lavoro:Agenzie per il lavoro - Lavoro:Mercato del lavoro:Agenzie per il lavoro

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Decreto Dirigenziale

IL DIRIGENTE DELL’UNITA` ORGANIZZATIVA AUTORITA ` DI GESTIONE

Visti:

• l a l.r. 6 agosto 2007 n. 19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia» e successive modifiche e integrazioni;

• la l.r. 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia», e successive modifiche e integrazioni;

• il Piano d’Azione Regionale di cui all’articolo 3 della l.r. 28 settembre 2006, n. 22, approvato con d.c.r. del 10 luglio 2007, n. 404, quale atto di indirizzo e programmazione per il periodo 2007-2010 in materia di politiche del lavoro;

• gli Indirizzi pluriennali e criteri per la programmazione dei servizi educativi di istruzione e formazione (art. 7, l.r. 19/07), approvati con d.c.r. del 19 febbraio 2008, n. 528;

• il Programma Operativo Regionale Ob. 2 – FSE 2007-2013, Regione Lombardia, approvato con Decisione della Commissione C(2007) 5465 del 6 novembre 2007;

• la d.g.r. del 21 dicembre 2007 n. 6273 «Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonchè dei servizi per il lavoro e per il funzionamento dei relativi albi regionali – procedure e requisiti per l’accreditamento degli operatori pubblici e privati» ed i relativi decreti attuativi;

Richiamati:

• la d.g.r del 13 febbraio 2008, n. 6563 che disciplina le indicazioni regionali per l’offerta formativa finalizzata al conseguimento delle certificazioni del sistema di istruzione e formazione professionale, nel cui ambito sono specificati in particolare:

– la durata, l’articolazione e gli obiettivi generali dei percorsi di istruzione e formazione professionale;

– le modalità di certificazione finale ed intermedia delle competenze, nonché il riconoscimento dei crediti spendibili nel sistema di istruzione, formazione e lavoro;

• il d.d.u.o. del 30 luglio 2008, n. 8486 e s.m.i. che approva il «Quadro regionale degli Standard Professionali della Regione Lombardia», quale riferimento comune per i soggetti accreditati al sistema lombardo di istruzione, formazione lavoro per i processi di progettazione dei percorsi formativi di specializzazione e d i formazione continua e permanente;

• il d.d.g. del 10 aprile 2007, n. 3618 di approvazione degli Obiettivi specifici di apprendimento relativi ai percorsi triennali di Istruzione e Formazione professionale, quale riferimento anche per la progettazione di percorsi finalizzati al raggiungimento di competenze di carattere più specificatamente culturale e sociale;

• il d.d.u.o. del 12 settembre 2008, n. 9837 «Approvazione del- le procedure relative allo svolgimento delle attività formative dei soggetti accreditati al sistema di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia»;

Visti:

• l’art. 19 del d.l. del 29 novembre 2008, n. 185 convertito dalla legge del 28 gennaio 2009, n. 2 e successive modificazioni, che amplia la casistica per la concessione di ammortizzatori in deroga e interviene potenziando ed estendendo gli strumenti di tutela del reddito in caso di sospensione dal lavoro o d i disoccupazione, anche attraverso interventi di politica attiva;

• l’Accordo in sede di Conferenza Stato Regioni siglato in data 12 febbraio 2009 fra Governo e Regioni in materia di ammortizzatori sociali;

• l’Accordo del 16 aprile 2009 tra il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia finalizzato ad individuare risorse finanziarie a valere su fondi nazionali per la concessione in deroga alla vigente normativa di trattamenti di cassa integrazione guadagni, di mobilità, d i disoccupazione speciale e a d attivare, unitamente alle predette misure, ulteriori interventi mediante uno specifico finanziamento a valere su risorse del POR-FSE 2007-2013 per la realizzazione di politiche attive a favore dei lavoratori interessati;

Visti inoltre:

• la d.g.r. del 14 gennaio 2009, n. 8864 «Programmazione del sistema Dote per i servizi di istruzione, formazione e lavoro per l’anno 2009»;

• il d.d.u.o. del 22 gennaio 2009, n. 420 «Disposizioni regionali per l’offerta dei servizi formativi e del lavoro relativi alla Dote formazione e alla Dote lavoro in attuazione della d.g.r. n. 8864/2009»;

Dato atto che:

• i citati accordi prevedono interventi a sostegno dell’occupazione e dell’occupabilità dei lavoratori in esubero congiunturale o strutturale attraverso misure di politica attiva a cui si affiancano azioni di sostegno al reddito;

• gli interventi di politica attiva sono rivolti a lavoratori subordinati a tempo indeterminato e/o determinato beneficiari di trattamenti di sostegno al reddito, inclusi i lavoratori somministrati e gli apprendisti, e a lavoratori in mobilità;

• le condizioni in cui i lavoratori possono trovarsi sono essenzialmente due: lavoratori sospesi, a rischio di espulsione dai processi produttivi, ancora in costanza di rapporto di lavoro e lavoratori già espulsi dai processi produttivi;

• a seconda della condizione del lavoratore, gli interventi di politica attiva hanno finalità di riqualificazione e aggiornamento delle competenze, coerenti con i fabbisogni professionali prodotti dalla evoluzione del profilo aziendale, o di ricollocazione del lavoratore attraverso azioni di miglioramento e adeguamento delle competenze;

• tali interventi possono essere efficacemente assicurati ai destinatari attraverso il modello della Dote;

• la Dote garantisce alla persona la libertà di scelta dei servizi maggiormente confacenti alla propria situazione personale e professionale, attraverso un sistema integrato di offerta formativa e servizi per il lavoro proposto dagli operatori accreditati;

• la progettazione dell’offerta dei servizi formativi e per il lavoro da parte degli operatori accreditati si compie nel rispetto delle disposizioni normative ed amministrative vigenti;

• l’offerta di servizi formativi e/o per il lavoro avviene attraverso il sistema informativo regionale dedicato: www.dote.regione. lombardia.it , che permette agli operatori accreditati di effettuare aggiornamenti ed integrazioni costanti al fine di soddisfare le diverse esigenze delle persone, in armonia con gli Avvisi emessi dalla Regione Lombardia;

Considerato che:

• le tipologie di utenza identificate nel citato art. 19 del d.l. 185/2008 richiedono interventi personalizzati e differenziati in funzione della specifica condizione in cui si trovano, articolabili in maniera modulare e flessibile, sia in termini di contenuti che di modalità, durata ed orari di fruizione;

• l’efficacia di tali interventi è connessa ad una puntuale rilevazione delle esigenze professionali, attuali o potenziali, dei sistemi produttivi, anche attraverso un coinvolgimento delle imprese potenzialmente interessate in fase di progettazione degli interventi;

• per favorire una migliore occupazione e occupabilità delle specifiche tipologie identificate nel citato articolo 19 del d.l. 185/2008, assumono particolare importanza le diverse forme di alternanza, quali la formazione on the job,lo stage ed il project work ;

Ritenuto necessario garantire una offerta di servizi formativi e per il lavoro a sostegno dell’occupazione e dell’occupabilità fruibile anche dai lavoratori in esubero congiunturale o strutturale, in attuazione dell’accordo del 16 aprile 2009 sottoscritto tra il MLSPS e la Regione Lombardia, attraverso l’integrazione dell’offerta da parte degli operatori accreditati sul sistema informativo dedicato www.dote.regione.lombardia.it ;

Considerato che l’offerta formativa degli operatori deve essere comunque definita, in relazione alle diverse tipologie corsuali, nel rispetto:

• delle Indicazioni regionali per l’offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale di cui alla citata d.g.r. 6563/2008;

• del d.d.u.o. del 12 settembre 2008, n. 9837 «Approvazione delle procedure relative allo svolgimento delle attività formative dei soggetti accreditati al sistema di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia»;

• del «Repertorio regionale dell’offerta formativa», recante l’individuazione delle aree, delle figure e dei profili professionali di riferimento per i percorsi formativi di istruzione e formazione professionale» di cui al d.d.g. del 19 gennaio 2009, n. 244;

• del «Quadro Regionale degli Standard Professionali della Regione Lombardia» di cui al citato d.d.u.o. n. 8486/2008;

Ritenuto pertanto di dover fornire agli operatori accreditati informazioni, utili all’integrazione specifica del citato sistema dell’offerta di servizi formativi e per il lavoro www.dote.regione.-lombardia.it , attraverso l’allegato A «Promozione dell’offerta di servizi formativi e del lavoro a contrasto della crisi economica e sociale», al presente atto quale parte integrante e sostanziale, il quale contiene le indicazioni di massima per la progettazione dei servizi;

Visti la l.r. del 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti organizzativi dell’VIII legislatura;

Decreta

1. di approvare l’allegato A «Promozione dell’offerta di servizi formativi e del lavoro a contrasto della crisi economica e sociale», al presente atto quale parte integrante e sostanziale, contenente le indicazioni di massima per la progettazione da parte degli operatori di servizi fruibili anche da destinataria della Dote connessa all’attuazione dell’accordo tra il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e l a Regione Lombardia del 16 aprile 2009;

2. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito regionale, http://formalavoro.regione.lombardia.it e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia;

3. di stabilire che gli operatori accreditati possano integrare la propria offerta dei servizi formativi e per il lavoro, elaborata anche in collaborazione con le aziende potenzialmente interessate, accedendo al sistema informativo regionale all’indirizzo: www.dote.regione.lombardia.it , a partire dal giorno successivo alla data di approvazione del presente provvedimento.

Allegato A