Deliberazione Giunta Regionale 4 agosto 2009, n. 1509

Fondo nazionale Politiche Migratorie - Anno 2008. Del. G.R. n. 2609 del 23.12.2008. Accordo di Programma per il finanziamento di interventi di inserimento lavorativo rivolti alle popolazioni appartenenti alle comunità ROM presenti in Puglia. Variazione di Bilancio e approvazione dello schema di convenzione con Opera Nomadi Nazionale

Fonte B.U.R.
n. 140
07/09/2009
Regione Puglia

thesaurus: Politiche sociali:Immigrazione - Politiche sociali:Economia:Finanza:Contributi finanziari

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

L’Assessore alla Solidarietà, sulla base dell’istruttoria espletata dall’Ufficio Immigrazione, confermata dalla Dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione, riferisce quanto segue.

Premesso che:

- il D.L.vo 28.07.1998, n. 286, e segnatamente il suo titolo V, con particolare riferimento all’art. 42, include tra le misure di integrazione le iniziative di prevenzione delle discriminazioni razziali e della xenofobia;

- il D.L.vo 9.07.2003, n. 215, recante “Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica”, prevede l’applicazione del principio di parità di trattamento, senza distinzione di razza ed origine etnica, nell’ambito, tra l’altro, delle prestazioni sociali e dell’accesso ai beni e servizi;

- il decreto legislativo 6.02.2007, n. 30, ha attuato la direttiva 2004/38/CE disciplinando il diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli stati membri;

- la risoluzione del Parlamento europeo P6_TA(2007)0534 sull’applicazione della direttiva 2004/38/CE ritiene la protezione dei diritti dei Rom e la loro integrazione una sfida per l’Unione nel suo complesso ed invita anche la Commissione ad agire senza indugio elaborando una strategia globale per l’inclusione sociale dei Rom, considerando la lotta contro qualsiasi forma di razzismo e xenofobia nonché contro qualsiasi forma di discriminazione uno dei principi fondamentali sui quali è fondata l’Unione europea;

- la Conclusione del Consiglio Europeo del 14.12.2007 invita gli Stati membri e l’Unione stessa ad utilizzare tutti i mezzi per migliorare l’inclusione sociale e lavorativa delle comunità Rom;

- la Commissione europea già con la Comunicazione (COM 2005/224) “Una strategia quadro per la non discriminazione e le pari opportunità per tutti” aveva individuato nell’integrazione dei Rom nella società e nel mercato del lavoro una delle grandi sfide dell’Unione europea;

- la Commissione europea con la Comunicazione (COM 2008/420) “Non discriminazione e pari opportunità: un impegno rinnovato” ha richiamato la responsabilità congiunta dell’Unione europea e degli Stati membri nel contrastare la disoccupazione e la povertà largamente diffusi nell’ambito della popolazione Rom;

- secondo le ultime stime, la comunità Rom presente in Italia conta circa 160.000 unità, concentrate prevalentemente sui territori delle Regioni Piemonte, Lombardia, Toscana e Puglia; in particolare per quanto attiene la Regione Puglia la prima rilevazione censuaria presso tutti i Comuni pugliesi, a cura dell’Osservatorio Regionale Politiche sociali, realizzata nel II semestre 2008 ha portato all’evidenza di una presenza di circa 2.000 persone di etnie rom, sinti e camminanti, di cui circa 1.200 vivono concentrati in 8 campi rom rilevati sul territorio regionale;

- la promozione delle politiche di inserimento lavorativo rappresenta uno strumento prioritario per contrastare la particolare emarginazione socio-economica della popolazione Rom presente sul territorio nazionale, dal momento che uno dei fattori che contribuisce in modo significativo all’esclusione sociale di tali comunità è rappresentato dall’elevato tasso di disoccupazione;

- si è ravvisata l’opportunità di attivare un programma sperimentale di interventi finalizzati a favorire l’integrazione sociale e lavorativa degli appartenenti alle comunità Rom nei territori regionali ove è particolarmente significativa la loro presenza;

- il Ministero con nota n. 23/1/5505 dell’11 dicembre 2008, ha pertanto destinato alle Regioni Piemonte, Lombardia, Toscana e Puglia la quota complessiva di euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), mediante la sottoscrizione di accordi di programma finalizzati alla realizzazione di iniziative da sviluppare sul territorio mirate a favorire l’inserimento lavorativo dei Rom;

- la nota tecnica allegata al documento sopracitato ha indicato gli obiettivi, i destinatari, le attività finanziabili, il piano di riparto delle risorse finanziarie statali destinate alle attività sopra descritte, nonché le modalità ed i termini di presentazione dell’adesione delle Amministrazioni ivi indicate all’iniziativa in questione;

Considerato che:

- la Regione Puglia - Assessorato alla Solidarietà ha formalmente manifestato l’adesione all’iniziativa con nota prot. n. 42/4229/PRI del 16 dicembre 2008;

- l’art. 15 della L. 7.8.1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, prevede la possibilità per le pubbliche amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

- la Del. G.R. n. 2609 del 23 dicembre 2008 la Giunta Regionale ha preso atto dell’avvenuta sottoscrizione dell’accordo di programma per il finanziamento di un programma di interventi in materia di inserimento lavorativo destinato alle comunità Rom presenti in Italia, sottoscritto, data l’urgenza, dall’assessore Elena Gentile in data 22 dicembre 2008;

- il suddetto accordo non pone oneri finanziari aggiuntivi a carico della Regione Puglia, attribuendo alla Regione esclusivamente compiti attuativi e di monitoraggio e rendicontazione delle attività svolte;

- il suddetto accordo, all’art. 4 definisce che, rispetto alle modalità di erogazione del contributo finanziario assegnato alla Regione Puglia, e complessivamente pari ad euro 480.000,00, il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali corrisponderà la prima tranche di erogazione, pari al 60% del finanziamento totale, successivamente alla avvenuta comunicazione in merito alla individuazione da parte della Regione Puglia dei soggetti attuatori del Programma, accompagnata da una nota illustrativa degli interventi complessivamente programmati. Considerato, infine, che il Programma di interventi in oggetto, per la Regione Puglia è prioritariamente focalizzato sulle seguenti linee di attività con l’obiettivo generale di promuovere l’inserimento socio-lavorativo dei Rom:

a) Ricerca-azione, analisi fabbisogno, orientamento e lettura dei percorsi di costruzione di gruppi formali e informali rivolti alla promozione di abilità, di competenze, di progetti imprenditoriali e produttivi che interessino le principali comunità rom in Puglia;

b) Realizzazione di un percorso di formazione, motivazione e orientamento al lavoro e all’autoimpresa, con una prevalenza di attività laboratoriali e pratiche;

c) Attivazione di servizi di informazione, orientamento e accompagnamento al lavoro, anche mediante l’implementazione e/o l’organizzazione di servizi specifici offerti dai Centri per l’impiego e il supporto allo start-up di nuove imprese.

Tutto ciò premesso e considerato,

si ritiene opportuno proporre che la Regione Puglia - Assessorato alla Solidarietà valuti ed approvi la individuazione del soggetto attuatore del Programma di interventi in oggetto e il progetto di massima relativo allo stesso programma, rinviando ai successivi provvedimenti di competenza del Dirigente del Servizio Programmazione e Integrazione l’assunzione dell’impegno finanziario e la approvazione del progetto esecutivo, che sarà predisposto e presentato a cura del soggetto attuatore.

A tal fine,

l’Assessorato alla Solidarietà ha avviato un proficuo percorso di scambio e di collaborazione con l’Opera Nomadi Nazionale, per il tramite del suo Presidente, Massimo Converso, e del coordinatore del Coordinamento Regionale per la Puglia, Antonio Vannella.

L’Opera Nomadi Nazionale è un ente morale e associazione di promozione sociale, dunque soggetto di diritto privato, con personalità giuridica riconosciuta dal Presidente della Repubblica con D.P.R. n. 347 del 26 marzo 1970.

Lo statuto dell’Opera Nomadi assegna all’Opera il fine di “salvaguardare e valorizzare con ogni possibile forma di intervento, diretto o indiretto, il patrimonio sociale e culturale delle popolazioni rom, sinti e camminanti, (...) nonché di fornire concreti strumenti di sostegno a favore delle stesse popolazioni”.

Per il perseguimento dello scopo sociale, l’Opera Nomadi, tra l’altro, esercita le attività di sostegno al reinserimento dei rom nel mondo del lavoro e delle professioni, alla tutela e allo sviluppo della lingua e della cultura dei rom, la promozione in ogni forma di associazioni rom.

L’Opera Nomadi Nazionale vanta in Puglia ben tre sedi operative, situate nelle città di Foggia, Bari e Lecce, con un coordinamento regionale che è presieduto da Antonio Vannella, coordinatore anche della sede operativa di Foggia. Vista la specificità dello scopo sociale e degli ambiti di operatività dell’Opera Nomadi, gli interessi pubblici e collettivi entro i quali l’Opera Nomadi si muove, i riconoscimenti ricevuti a livello nazionale e regionale per le attività meritorie svolte, la sua natura giuridica e la sua capacità operativa estesa all’intero territorio regionale, oltre che la sua capacità di promuovere utili e opportuni benchmark con altre regioni italiane, consentono di supportare solidamente la scelta dell’Ente morale “Opera Nomadi Nazionale” quale soggetto attuatore del “Programma di interventi in materia di inserimento lavorativo destinato alle comunità rom, presenti in Italia”.

Per la definizione delle responsabilità attuative del soggetto attuatore, Opera Nomadi Nazionale, nei confronti della Regione Puglia, soggetto titolare del Programma, e per la definizione delle modalità operative di realizzazione del Programma, si propone alla Giunta Regionale, in uno con la approvazione della individuazione dell’Opera Nomadi quale soggetto attuatore, anche la approvazione dello schema di Convenzione riportato in Allegato A al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale, dando delega di firma della stessa all’Assessore Elena Gentile.

La responsabilità attuativa del progetto è attribuita alla Regione Puglia - Assessorato alla Solidarietà-Servizio Programmazione e Integrazione - Ufficio Immigrazione, che opererà nella prospettiva del massimo coinvolgimento e partecipazione delle parti istituzionali e sociali interessate, nonché della promozione e valorizzazione di sinergie tra risorse statali, regionali, comunitarie e private.

Si pone, infine, l’esigenza di provvedere alla iscrizione nel Bilancio di Previsione 2009 del finanziamento complessivo concesso dal Ministero del Lavoro, salute e Politiche Sociali, essendo intervenuta la registrazione dell’accordo di programma, ai sensi dell’art. 42 della 1.r. n. 28/2001 e successive modificazioni, in termini di competenza e di cassa.

A tal fine sarà attivato un nuovo Capitolo di Spesa (CNI) nella UPB 5.2.1 “Programmazione Sociale e Integrazione”, denominato nella parte Entrate “Fondo per l’Immigrazione - Interventi per l’inserimento lavorativo dei Rom”, e nella parte Spese - UPB 5.2.1 “Programmazione Sociale e Integrazione” - “Interventi per l’inserimento lavorativo dei Rom - Convenzione con Opera Nomadi”, con una dotazione di risorse vincolate pari ad euro 480.000,00.

Vengono apportate, pertanto, ai sensi dell’art. 42 della L.R. n. 28/2001 e dell’art. 10 comma 2 della L.R. n. 41/2007, in termini di competenza e cassa, complessivamente le seguenti variazioni al bilancio di previsione per l’Anno 2009, approvato con legge regionale 30 aprile 2009, n. 11:

PARTE ENTRATA PARTE SPESA UPB 02.01.17 UPB 5.2.1 Cap. (CNI) 2037270 Cap. (CNI) 785085 + euro 480.000,00 + euro 480.000,00 COPERTURA FINANZIARIA

Il presente provvedimento comporta una iscrizione di maggiore entrata nel Bilancio di Previsione per l’annualità 2009 pari ad euro 480.000,00, per la quale viene apportata ai sensi dell’art. 42 della L.R. 28/01 e s.m.i., in termini di competenza e cassa, la seguente variazione al bilancio 2009 approvato con legge regionale 30 aprile 2009, n. 11:

PARTE ENTRATA UPB 02.01.178 Cap. (CNI) 2037270 + euro 480.000,00 “Fondo per l’Immigrazione - Interventi per l’inserimento lavorativo dei Rom” PARTE SPESA UPB 5.2.1 Cap. (CNI) 785085 + euro 480.000,00 “Interventi per l’inserimento lavorativo dei Rom Convenzione con Opera Nomadi”

L’importo complessivo di euro 480.000,00 una volta iscritto in termini di competenza e di cassa nel Bilancio Regionale di Previsione per l’anno 2009, si dispone che venga stanziato in favore della attuazione del “Programma di interventi in materia di inserimento lavorativo destinato alle comunità Rom presenti in Italia”, per il quale viene individuato come soggetto attuatore l’Ente Morale “Opera Nomadi Nazionale”, che è chiamato alla sottoscrizione della convenzione di cui all’allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

Ai successivi provvedimenti di impegno delle somme da utilizzare per gli obiettivi indicati in narrativa, si provvederà con atti dirigenziali del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione. Il provvedimento del quale si propone l’adozione rientra tra quelli di competenza della Giunta regionale ai sensi dell’art. 4, comma 4, lett. “a) e d)” della Legge regionale n. 7/1997.

L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale:

LA GIUNTA

- udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore;

- viste le dichiarazioni poste in calce al presente provvedimento dal funzionario istruttore, dal Dirigente dell’Ufficio e dal Dirigente del Servizio;

- a voti unanimi espressi nei termini di legge:

DELIBERA

- di approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte sostanziale del presente provvedimento;

- di approvare la individuazione dell’Ente Morale Opera Nomadi, associazione di promozione sociale, con riconoscimento giuridico del DPR n. 347 del 26 marzo 1970, quale soggetto attuatore del “Programma di interventi in materia di inserimento lavorativo destinato alle comunità Rom presenti in Italia”;

- di approvare lo schema di Convenzione tra Regione Puglia e Opera Nomadi Nazionale per l’attuazione del suddetto Programma, secondo quanto riportato in Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare l’Assessore alla Solidarietà Elena Gentile alla sottoscrizione della Convenzione con il Presidente dell’Opera Nomadi Nazionale, in quanto rappresentante legale dell’ente morale;

- di approvare, ai sensi dell’art. 42 della L.R. 28/2001 e s.m.i., in termini di competenza e cassa, la variazione al Bilancio di Previsione 2009, approvato con l.r. n. 11 del 30.04.2009, per la iscrizione come maggiore entrata e come maggiore spesa del Fondo Nazionale per l’Immigrazione - quota parte assegnata alla Regione Puglia, per un importo complessivo di euro 480.000,00, con la seguente denominazione “CNI - Fondo per l’Immigrazione - Interventi per l’inserimento lavorativo dei Rom”, come di seguito esposta: PARTE ENTRATA PARTE SPESA UPB 02.01.17 UPB 5.2.1 Cap. (CNI) 2037270 Cap. (CNI) 785085 + euro 480.000,00 + euro 480.000,00 - di approvare l’assegnazione delle risorse in oggetto quale stanziamento per il perseguimento degli obiettivi del Programma sopra richiamato, ed in coerenza con gli obiettivi generali del Fondo Nazionale per l’Immigrazione, in favore di Opera Nomadi Nazionale, individuato quale soggetto attuatore per conto della Regione Puglia;

- di demandare alla dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione l’impegno delle suddette risorse finanziarie e ogni altro adempimento attuativo che derivi dal presente provvedimento;

- di pubblicare il presente provvedimento sul BURP ai sensi dell’art. 42, comma 7, della L.R. 28/01.

Allegato A

Il Segretario della Giunta

Dott. Romano Donno

Il Presidente della Giunta

Dott. Nichi Vendola

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