Deliberazione Giunta Regionale 21 luglio 2009, n. 1234
Costituzione della Commissione Regionale per l'Educazione Continua in Medicina
| Fonte |
B.U.R.
n. 124 12/08/2009 |
|---|---|
| Regione | Puglia |
thesaurus: Formazione:Tipo di formazione:Formazione continua
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale
L’Assessore alle Politiche della Salute, Prof. Tommaso Fiore, sulla base dell’istruttoria espletata dalla Direzione di Area delle Politiche per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità, su indicazioni del Direttore dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità, riferisce quanto segue:
PREMESSO CHE:
• il Decreto Legislativo 19.06.1999, n. 229, con l’art. 14 ha integrato il precedente D.Lgs. 30.12.1992. n. 502, aggiungendo dopo l’art. 16, gli articoli 16 bis, 16 ter, 16 quater, 16 quinquese e 16 sexies che hanno previsto, in maniera articolata, la problematica della formazione continua del personale del Servizio Sanitario Nazionale, quale elemento sostanziale ed irrinunciabile per garantire la crescita del livello qualitativo di erogazione delle prestazioni in favore dell’utenza.
In particolare:
- l’art. 16 bis, del citato decreto, prevede che “l’attività di formazione continua comprenda l’aggiornamento professionale e la formazione permanente, per il miglioramento dell’efficacia, efficienza e appropriatezza dell’assistenza erogata dal Servizio Sanitario Nazionale”;
- l’art. 16 ter, prevede che la Regione provveda alla programmazione e all’organizzazione dei programmi per la formazione continua del personale a qualsiasi titolo operante nel S.S.R., elabori gli obiettivi formativi di specifico interesse regionale, definisca le modalità e i criteri specifici per l’accreditamento dei progetti di formazione di rilievo regionale;
- l’art. 16 quater, sancisce inoltre che la partecipazione all’attività di formazione continua costituisce requisito indispensabile per svolgere l’attività professionale’ come dipendente del S.S.N. o libero professionista, per conto delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private;
• la Conferenza Stato Regioni del 14 dicembre 2006 ha prorogato di sei mesi il regime sperimentale ECM 2002 - 2006, cui è seguita una ulteriore proroga con la Conferenza Stato/Regioni dell’ I agosto 2007 circa il “Riordino del sistema di Formazione Continua in Medicina”;
• quest’ultimo Accordo prevede la proroga del Programma sperimentale di Educazione Continua in Medicina fino e non oltre il 31 dicembre 2007, confermando, per l’esercizio in corso. un debito formativo di trenta crediti, a completo adempimento, così predisponendo, del debito che era stato fissato, inizialmente, per il periodo sperimentale, nel numero globale di 150 crediti (i crediti già acquisiti in numero eccedente rispetto a quello stabilito per il predetto periodo 2002 - 2006, possono valere ai fini del debito formativo stabilito, appunto, per il 2007).
VISTI:
• il D.Lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare gli articoli 16 - bis. 16 - ter, 16 quater, 16 quinques e 16 sexies riguardanti la formazione continua del personale sanitario;
• la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 di revisione del Titolo V della Costituzione, che attribuisce alle Regioni nuove competenze in materia di sanità, formazione e ricerca;
• gli Accordi del 20.12.2001, del 13.3.2003, del 20.5.2004 e del 23.3.2005, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sugli obiettivi e sul programma di formazione continua del personale sanitario per gli anni 2002, 2003, 2004 e 2005.
CONSIDERATO CHE:
• la L.R. n. 25/2006 relativa ai “Principi e organizzazione del - art. 1 ed il Piano della Salute della Regione Puglia 2008 - 2010 approvato con L.R. n. 23 del 19 settembre 2008 hanno avviato un modello che punta sulla persona e sulla possibilità di valorizzare la formazione sul campo per incoraggiare la trasformazione dell’attività formativa in un processo di ‘sviluppo professionale continuo’:
• l’approvazione del Piano della Salute 2008 - 2010 con Legge Regionale n. 23 del 19 settembre 2008, ha previsto l’istituzione dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità con l’obiettivo di coordinare tutte le attività di formazione in ambito sanitario;
• con deliberazione della Giunta Regionale n. 93 del 3 febbraio 2009 è stato istituito l’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità;
• l’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità, così come disposto dalla su citata deliberazione di Giunta Regionale n. 93/2009, ha la sua sede operativa presso l’Ufficio Formazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico;
• a supporto dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità, é prevista la costituzione della ‘Commissione Regionale per l’Educazione Continua in Medicina’ (ECM) che assicurerà le attività tecnico - scientifiche per l’elaborazione di linee di indirizzo in tema di definizione degli obiettivi formativi regionali.
RITENUTO DI:
• istituire e regolamentare la Commissione Regionale per la Formazione Continua (ECM) presieduta dall’Assessore alle Politiche della Salute o da un suo delegato e composta da esperti individuati in base al possesso delle competenze nei campi della formazione specifica in medicina, fra i quali rientrano il responsabile della direzione dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità, e i responsabili degli uffici formazione delle aziende sanitarie regionali, che assicurerà il supporto tecnico - scientifico all’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità per:
- effettuare l’analisi dei bisogni formativi, il ridisegno del sistema dell’offerta formativa e la rilettura delle organizzazioni per individuare le figure sulle quali investire (cultura della formazione e approccio alla formazione) per la realizzazione di un Piano di Formazione Regionale, annuale o pluriennale, espressione dei Piani Formativi delle aziende sanitarie: individuare gli obiettivi e i criteri che debbono caratterizzare gli eventi formativi idonei a realizzare gli stessi;
- individuare i requisiti e i criteri specifici per accreditare gli eventi e i progetti di formazione regionale, vieppiù se la Regione si organizza per un sistema di accreditamento regionale; valutare e adottare le forme aggiuntive di ECM relative al Nuovo Sistema di Formazione Continua in Medicina una volta approvate dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua;
- individuare requisiti ulteriori e procedure per l’accreditamento dei provider in linea con le indicazioni della Commissione Nazionale per la Formazione Continua;
- rilevare i dati degli uffici di formazione per la stesura del Rapporto Regionale sulla formazione nelle aziende sanitarie che include, tra l’altro, i risultati delle verifiche effettuate, e diffondere l’informazione scientifica anche attraverso la Conferenza regionale che dovrà svolgersi annualmente;
- rendere l’offerta più congrua e finalizzata a differenti percorsi di aggiornamento professionale del personale sanitario operante nelle strutture e nel territorio di competenza;
- promuovere la realizzazione dell’anagrafe dei crediti formativi;
- sviluppare tipologie di formazione innovative come la formazione sul campo (Fsc) e individuare i requisiti per l’accreditamento e i criteri per l’attribuzione dei crediti;
- avviare il processo di sviluppo professionale continuo (Cpd);
- programmare percorsi formativi dedicati ai Formatori, con l’obiettivo di assicurare congruenza e uniformità dei processi di formazione continua e obbligatoria delle figure professionali delle aziende sanitarie;
- supportare in collaborazione con la Consulta Regionale per la Formazione in Sanità le verifiche e le valutazioni finali della formazione in relazione al raggiungimento degli obiettivi formativi e delle ricadute derivanti dalle stesse attività sulle diverse categorie professionali;
stabilire che la Commissione, dura in carica tre anni dalla data di insediamento.
Ha sede presso l’Assessorato Regionale alle Politiche della Salute e potrà articolarsi in più sottocommissioni per lo svolgimento dei propri compiti e funzioni, aventi ciascuna specifiche competenze.
“COPERTURA FINANZIARIA DI CUI ALLA L.R. 28/2001 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI”
La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.
LA GIUNTA
- Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore alle Politiche della Salute;
- Vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento da parte dal Direttore dell’Area Politiche per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità su indicazioni del Direttore dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità;
- A voti unanimi espressi nei modi di legge:
DELIBERA
• per i motivi e le finalità esposti in narrativa e quivi riportati integralmente, di costituire la ‘Commissione Regionale per l’Educazione Continua in Medicina’ (ECM) che sarà organismo di supporto dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità con una durata di tre anni dalla data di insediamento, secondo la composizione di seguito riportata:
- Presidente: Assessore Regionale alle Politiche della Salute o suo delegato;
- Vice Presidente: Direttore dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL Bari - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL BAT- Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL Brindisi - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL Foggia - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL Lecce - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione ASL Taranto - Componente;
- Responsabile dell’Ufficio Formazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari;
- Responsabile Ufficio Formazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria ‘Ospedali Riuniti’ di Foggia - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione IRCCS Pubblico Oncologico di Bari - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione IRCCS Pubblico De Bellis - di Castellana Grotte - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione dell’Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo - Componente;
- Responsabile Ufficio Formazione dell’Ente Ecclesiastico Miulli di Acquaviva delle Fonti -Componente;
- Responsabile dell’Ufficio Formazione dell’Ente Ecclesiastico Panico di Tricase - Componente;
• di integrare la composizione della Commissione Regionale E.C.M. con due figure professionali dell’Ufficio Formazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico, che assicurino le attività tecnico-scientifiche e amministrative per il regolare svolgimento dei lavori della commissione;
• di riservarsi la possibilità di coinvolgere, su specifiche tematiche, delle figure professionali esperte da reperire in altri enti e/o agenzie regionali;
• di provvedere, con successivo atto dirigenziale, alla nomina dei componenti della Commissione una volta acquisite le singole designazioni delle relative istituzioni coinvolte;
• di stabilire che la Commissione Regionale E.C.M. dura in carica tre anni dalla data di insediamento e ha sede presso l’Assessorato Regionale alle Politiche della Salute;
• di attribuire alla Commissione compiti propositivi su tutte le attività da porre in essere di cui alla premessa, nel rispetto dell’art. 14 del D.Lgs.vo n. 229/1999, integrativo dell’art. 16 del D.Lgs. n. 502/1992;
• di corrispondere ai componenti della Commissione Regionale per l’Educazione Continua in Medicina se ne hanno diritto, le indennità di presenza e il rimborso delle spese, nella misura prevista dall’art. 4 della legge regionale 12 agosto 1981, n. 45.
Di dare mandato al Direttore dell’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità di notificare il presente provvedimento ai responsabili delle istituzioni citate nel deliberato, previste per la costituzione della Commissione Regionale E.C.M.
Di riservarsi di individuare con i Documenti annuali di Indirizzo economico finanziario (DIEF) le risorse destinate alle attività formative di che trattasi.
- di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.P.
Il Segretario della Giunta
Dott. Romano Donno
Il Presidente della Giunta
Dott. Nichi Vendola





