Deliberazione Giunta Regionale 23 giugno 2009, n. 1089

thesaurus: Politiche sociali:Amministrazione:Decentramento

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

Delega.

Il Vicepresidente, Assessore allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, Dott. Sandro Frisullo, sulla base dell’istruttoria espletata dal Direttore dell’Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione, riferisce quanto segue:

Premesso che

- con Delibera CIPE n. 174 del 22 dicembre 2006 e con successiva Decisione della Commissione Europea n. 3329 del 13 luglio 2007 è stato approvato il Quadro Strategico Nazionale (QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007-2013;

- con rispettive Decisioni da parte della Commissione. Europea sono stati approvati il Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) e i Programmi Operativi Regionali (POR) FESR e FSE 2007-2013 delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, contemplati nel QSN;

- il QSN sancisce l’unitarietà della strategia che guida la politica regionale, nazionale e comunitaria, come strumento principe per dare dimensione di scala, massa critica e certezza di impatto agli interventi programmati, rendendo in tal modo trasparente e verificabile il contributo dei diversi strumenti e delle diverse fonti di finanziamento (comunitarie e nazionali) al conseguimento delle priorità e degli obiettivi programmati;

- le priorità 2 (Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell’innovazione per la competitività) e 7 (Competitività dei sistemi produttivi e occupazione) del QSN sono relative rispettivamente allo sviluppo della capacità di ricerca, innovazione, creazione e applicazione delle conoscenze e al rafforzamento della competitività dei sistemi produttivi e dell’occupazione nelle Regioni della Convergenza, in coerenza con quanto prevedono gli Orientamenti strategici comunitari;

- le suddette priorità del QSN sono declinate in obiettivi specifici e operativi del PON Ricerca e Competitività e dei POR FESR delle Regioni Convergenza;

- il QSN prevede che gli interventi affidati alle Amministrazioni centrali vengano attuati nel pieno rispetto del principio della cooperazione interistituzionale, attraverso la stipula di Accordi di Programma Quadro (APQ) o ulteriori modalità operative improntate alla funzionalità, efficienza e flessibilità;

- è intento comune delle Regioni della Convergenza e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) che l’attuazione del PON Ricerca e Competitività 2007-2013 avvenga attraverso un forte partenariato istituzionale, valorizzando i risultati dell’ampia concertazione posta a base della costruzione del Programma Operativo Nazionale e in aderenza alle indicazioni della Commissione Europea e degli indirizzi programmatici nazionali espressi nel QSN e nelle relative Delibere CIPE;

- il lavoro istruttorio svolto dal MIUR e dalle quattro Amministrazioni regionali, in coerenza con le indicazioni emerse nel Comitato di Sorveglianza dell’8 maggio 2008, ha individuato i fabbisogni e le linee di indirizzo strategico da perseguire in materia di ricerca e innovazione delle quattro Regioni in coerenza con gli obiettivi specifici e operativi del PON R&C;

- è intento specifico delle Amministrazioni coinvolte attribuire al PON R&C il significato di una opportunità di grande rilievo per contribuire ad un nuovo modello di sviluppo delle Regioni della Convergenza, incentrato su attività di ricerca e innovazione ad alto valore aggiunto e di forte efficacia in termini di ricadute sociali ed economiche;

- il MIUR ha proposto alle Amministrazioni regionali interessate di definire, mediante Protocollo di Intesa, i principi e le modalità attraverso cui gli interventi indicati nei richiamati APQ dovranno essere definiti e attuati, al fine specifico di garantire che le risorse impiegate siano indirizzate su iniziative organiche e coerenti con gli obiettivi fondamentali della qualità e della efficacia delle azioni e della correlata spesa, comunque nel rispetto delle tempistiche connesse agli adempimenti previsti dal PON R&C e dei criteri di valutazione approvati da Comitato di Sorveglianza, in attuazione dei regolamenti comunitari.

- Lo schema di Protocollo d’Intesa (allegato al presente atto) appare in linea con la Stategia Regionale della Ricerca e si integra con il complesso della programmazione regionale in materia. Si propone, pertanto, di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa, allegato al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante, da sottoscrivere tra la Regione Puglia, le altre Regioni della Convergenza ed il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

COPERTURA FINANZIARIA DI CUI ALLA L.R. 28/01 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.

Il presente provvedimento rientra nella specifica competenza della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 4 - comma 4 - lettere D/K della L.R. n. 7/97 Il relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale.

LA GIUNTA REGIONALE

- udita la relazione e la conseguente proposta del Vicepresidente Assessore alla Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica;

- vista la dichiarazione posta in calce al presente provvedimento da parte del Direttore dell’Area competente, che attesta la conformità alla legislazione vigente;

- a voti unanimi espressi nei modi di legge,

DELIBERA

- di prendere atto delle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - di approvare lo schema di “Protocollo d’Intesa” tra la Regione Puglia, regioni della Convergenza e Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, riportato in allegato per farne parte integrante del presente provvedimento;

- di delegare il Presidente, alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa, ed in sua assenza, il Vicepresidente ovvero l’Assessore anziano Onofrio Introna;

- autorizza il delegato alla sottoscrizione ad apportare le eventuali modifiche che dovessero essere necessarie in sede di perfezionamento dell’intesa;

- di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURP ai sensi della L.R. 13/1994 art. 6.

Allegato