Deliberazione Giunta Regionale 5 maggio 2009, n. 732

thesaurus: Politiche sociali:Amministrazione:Decentramento

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

Il Presidente della Regione Puglia, On. Nichi Vendola, d’intesa con l’Assessore al Bilancio, Programmazione e Politiche Comunitarie, Avv. Michele Pelillo, sulla base dell’istruttoria espletata dal Capo di Gabinetto e dal Dirigente a.i. del Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie,

riferisce quanto segue:

In coerenza con il Regolamento Generale n. 1083/2006 dei Fondi Strutturali approvati dal Consiglio l’11 luglio 2006, con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2005) 299 del 5 luglio 2005 - § 3.5 “Governance” -, con il Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007-2013 approvato dalla Commissione Europea il 18 luglio 2007, capitolo VI.2.2, con la Delibera CIPE n. 166 del 21.12.2007 relativa all’attuazione del Quadro Strategico Nazionale, il Presidente della Regione Puglia e le Parti Economiche e Sociali (PES) hanno sottoscritto, in data 19 febbraio 2008, un Protocollo d’Intesa finalizzato all’istituzione e la regolamentazione di un metodo di confronto partenariale sulle politiche di coesione economica e sociale regionali.

Il QSN afferma, in particolare, che “Il partenariato economico-sociale è un principio e un valore [...] Il partenariato economico-sociale è principio fondante della programmazione comunitaria che si traduce in metodo e prassi amministrativa attraverso il coinvolgimento dei partner economici e sociali lungo tutto il processo decisionale: nella fase di identificazione delle scelte e priorità, nella traduzione in obiettivi e strumenti, nella sorveglianza e nella valutazione.

Esso sarà esteso, in accordo con la impostazione unitaria di questo Quadro, anche alla componente nazionale della politica regionale aggiuntiva”. Tale principio, riconosciuto dalla Regione Puglia sia nell’ambito del Documento Strategico Regionale sia nei Programmi Operativi 2007-2013, trova la sua sintesi proprio nel Protocollo d’Intesa sottoscritto che rappresenta quindi il quadro di riferimento entro cui sviluppare il confronto partecipativo sulla programmazione regionale unitaria.

Su iniziativa del Capo di Gabinetto, in data 28 aprile 2009, si è svolto un incontro con i sottoscrittori del Protocollo e con ulteriori soggetti partenariali, rivolto a definire un primo percorso attuativo del Protocollo stesso.

Si propone pertanto alla Giunta Regionale di prendere atto del Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 19 febbraio 2008, che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante, e, al fine di dare piena attuazione a quanto in esso contenuto, di:

- affidare al Capo di Gabinetto del Presidente, in qualità di Coordinatore della Conferenza di Direzione di cui all’art. 7 del DPGR n. 161/2008, le funzioni di garante dell’efficace integrazione del principio partenariale nell’attuazione della programmazione regionale unitaria;

- costituire un Gruppo di lavoro InterServizi, supportato da unità dell’assistenza tecnica attivata per la gestione delle programmazioni comunitarie 2007 - 2013, da insediare presso il Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie, finalizzato ad affiancare e sostenere le attività dell’Assemblea e della Segreteria del Partenariato, così come istituiti con il Protocollo del 19.2.2008, per favorire ed assecondare lo sviluppo del processo di confronto partenariale concordato;

- impegnare i Direttori delle Aree di Coordinamento regionali nonché le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi 2007-2013 ad assicurare la propria partecipazione al processo di confronto partenariale, in adempimento a quanto previsto nel citato Protocollo d’Intesa;

- dare mandato al Direttore dell’Area Programmazione e Finanza, a porre in essere tutti gli adempimenti, anche di natura organizzativa, conseguenti all’approvazione del presente provvedimento nonché a proporre, ove si rendessero necessari, eventuali modifiche/aggiornamenti al Protocollo in parola, anche in relazione all’eventuale richiesta di sottoscrizione del protocollo stesso da parte di altri soggetti interessati.

COPERTURA FINANZIARIA ai sensi della L.R. 28/2001 e s.m.i.

La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.

Il Presidente relatore d’intesa con l’Assessore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale ai sensi dell’art. 4, comma 4, lettera a) della L.R. 4 febbraio 1997, n. 7.

LA GIUNTA

udita la relazione del Presidente della Giunta Regionale, resa d’intesa con l’Assessore al Bilancio, Programmazione e Politiche Comunitarie, e la conseguente proposta;

vista la dichiarazione posta in calce al presente provvedimento da parte dei Dirigenti responsabili per competenza in materia che ne attestano la conformità alla legislazione vigente;

a voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

- di fare propria la relazione del Presidente della Giunta Regionale, resa d’intesa con l’Assessore al Bilancio, Programmazione e Politiche Comunitarie, che qui si intende integralmente riportata;

- di prendere atto del “Protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e le parti economiche e sociali per l’istituzione e la regolamentazione di un metodo di confronto partenariale sulle politiche di coesione economica e sociale regionali”, sottoscritto tra il Presidente della Regione e le parti economiche e sociali in data 19 febbraio 2008, allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante;

- di affidare al Capo di Gabinetto del Presidente, in qualità di Coordinatore della Conferenza di Direzione di cui all’art. 7 del DPGR n. 161/2008, le funzioni di garante dell’efficace integrazione del principio partenariale nell’attuazione della programmazione regionale unitaria secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa allegato al presente provvedimento;

- di costituire, presso il Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie, un Gruppo di Lavoro InterServizi, supportato da unità dell’assistenza tecnica attivata per la gestione dei programmi comunitari e composto dal Responsabile dei rapporti con il Partenariato per il P.O. FESR 2007 - 2013, individuato con DPGR n. 866/2008 nel Responsabile della Linea di intervento 8.1 del Programma / Dirigente del Servizio Cittadinanza Attiva, o suo delegato, da referenti nominati dalle Autorità di gestione dei programmi comunitari FSE e FEASR, dal Dirigente del Servizio Comunicazione, o suo delegato, dal Referente della Cooperazione Territoriale Europea/ Dirigente del Servizio Mediterraneo, o suo delegato, dal Dirigente del Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie, o suo delegato, che coordina le attività operative del Gruppo di Lavoro stesso;

- di assegnare al suddetto Gruppo di Lavoro InterServizi il compito di affiancare e sostenere le attività dell’Assemblea e della Segreteria del Partenariato, così come istituiti con il Protocollo del 19.2.2008, per favorire ed assecondare lo sviluppo del processo di confronto partenariale concordato;

- di impegnare i Direttori delle Aree di Coordinamento regionali nonché le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi 2007-2013 ad assicurare la propria partecipazione al processo di confronto partenariale, in adempimento a quanto previsto nel citato Protocollo d’Intesa;

- dare mandato al Direttore dell’Area Programmazione e Finanza, a porre in essere tutti gli adempimenti, anche di natura organizzativa, conseguenti all’approvazione del presente provvedimento nonché a proporre, ove si rendessero necessari, eventuali modifiche/aggiornamenti al Protocollo in parola, anche in relazione all’eventuale richiesta di sottoscrizione del protocollo stesso da parte di altri soggetti interessati;

- di pubblicare il presente provvedimento sul Sito istituzionale e sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

Allegato