Deliberazione Giunta Regionale 27 ottobre 2009, n. 1976

thesaurus: Educazione:Politiche dell`educazione:Programmazione dell`educazione - Politiche sociali:Economia:Finanza:Contributi finanziari

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

Assente l’Assessore alla Solidarietà, l’Assessore al Diritto allo Studio Viesti sulla base dell’istruttoria espletata dal Dirigente del Servizio Politiche di Benessere Sociale e Pari Opportunità confermata dall’Ufficio Politiche per le Persone, le Famiglie e le Pari opportunità e sulla base dell istruttoria espletata dal Dirigente del Servizio Diritto allo Studio riferisce quanto segue:

PREMESSO CHE

• l’Accordo del 14 giugno 2007 tra il Ministro della Pubblica istruzione, il Ministro delle Politiche per la Famiglia, il Ministro della Solidarietà sociale, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane, ha introdotto un’offerta educativa integrativa e sperimentale per i bambini dai due ai tre anni denominata “sezioni primavera” (di seguito denominato “Accordo Stato - Regioni)

• lo schema di Accordo quadro in corso di approvazione da parte della Conferenza Unificata e già approvato dalla competente Commissione Politiche Sociali, in materia di sezioni primavera stabilisce, in particolare:

• la necessità di prevedere apposite intese in ambito regionale tra Uffici scolastici regionali e le Regioni per la programmazione e la gestione complessiva delle sezioni, sulla base di criteri fomiti dai Ministero della pubblica istruzione (art. 2);

• la conferma quale organismo di supporto del Tavolo tecnico di valutazione e confronto, istituito sulla base delle modalità definite dalie singole Regioni, con finalità di indirizzo e verifica e di predisposizione di eventuali iniziative di supporto all’esperienza (art. 5 lett. b);

• il ruolo del Comune quale soggetto “regolatore” della nuova offerta educativa, nel quadro della programmazione e normazione regionale (art. 5 lett. c));

• Con la Lr. 10 luglio 2006 n. 19, la Regione Puglia ha introdotto nell’ambito delle strutture per minori la nuova offerta educativa rivolte ai bambini dai due al tre anni per andare incontro alle crescenti esigenze delle famiglie che non trovano completa risposta nelle attuali strutture degli asili nido;

• l’art. 53 del Regolamento attuativo n. 4/2007 stabilisce caratteristiche e requisiti strutturali, organizzativi e di qualità degli asili nido quale servizio educativo e sociale per bambini in età compresa tra i 3 e i 36 mesi allintemo del quali, in risposta alle nuove esigenze sociali ed educative, possono essere istituite anche sezioni aggregate a scuole d’infanzia o sezioni primavera, per l’accoglienza di bambini in età compresa tra i 24 e i 36 mesi e tipologie integrative;

• tale intervento è stato concepito per avviare una strategia condivisa di intervento sulla materia, che conduca alla costruzione di una rete estesa e qualificata di servizi per la fascia di età 0-6 anni volta a favorire processi educativi e di crescita dei bambini in coerenza con il principio della continuità educativa;

• la previsione di un’offerta diffusa e qualificata di servizi socio-educativi per la prima infanzia consente di promuovere interventi per la conciliazione vita - lavoro e incrementare e accrescere la qualità dell’occupazione delle donne, in ottemperanza con le disposizioni della L.R. 21 marzo 2007 n. 7 recante “Norme per le politiche di genere e i servizi per la conciliazione vita - lavoro in Puglia”; Preso atto che:

• a seguito dell’Intesa regionale di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n.1006 del 13 giugno 2008 e siglata in data 23 giugno 2008, per l’anno scolastico 2008-2009 sono state autorizzate al funzionamento sul territorio regionale n. 190 sezioni primavera che hanno fruito di apposito contributo statale e/o regionale e che tali sezioni hanno ospitato complessivamente n. 3.200 bambini e creato circa n. 385 posti di lavoro a tempo pieno e n. 138 part - time;

• attraverso l’apposito monitoraggio, dell’elevato grado di soddisfazione dell’utenza e dell’esito positivo dell’esperienza “sezioni primavera” per l’anno scolastico 2008/2009, con riferimento sia all’assetto organizzativo sia agii obiettivi educativi; Considerato che:

• In data 8 ottobre 2009 si è svoita una riunione della Cabina di Regia, istituita con protocollo di intesa approvato con delibera di Giunta Regionale 3 agosto 2007 n. 1410, che ha stabilito di confermare il ruolo della Cabina di Regia quale Tavolo tecnico di valutazione e confronto regionale per lo sviluppo e la valutazione dell’iniziativa sperimentale attraverso la sigla di un nuovo Protocollo di Intesa indicante le modalità di prosecuzione della sperimentazione per fanno scolastico 2009-2010, nelle more dell’approvazione del nuovo testo dell’intesa da parte della Conferenza Unifica.

Si propone, pertanto, di approvare il Protocollo di Intesa allegato quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, volto a confermare la istituita Cabina di Regia regionale quale Tavolo tecnico di valutazione e confronto regionale con l’obiettivo generale di promuovere e rafforzare nel territorio pugliese le politiche locali per Infanzia, diffondere una cultura attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini da 0-6 anni, in coerenza con il principio della continuità educativa, a migliorare il raccordo tra nido e scuola di infanzia. Il predetto Protocollo di Intesa, in ottemperanza con quanto previsto dall’Accordo Stato - Regioni:

• definire i criteri di priorità per la selezione dei progetti da ammettere a contributo pubblico per la prosecuzione della sperimentazione per l’a.s. 2009/2010 stabilendo al proposito che saranno ammesse le sezioni primavera già funzionanti nell’anno scolastico 2008-2009, per le quali permangano i requisiti iniziali di ammissione per l’intero anno;

• stabilisce la composizione e le funzioni della Cabina di Regia regionale che assolve al compito di rafforzare il sistema pubblico dei servizi per l’infanzia e promuovere l’integrazione con il privato e il privato sociale secondo gli standard definiti dalla normativa regionale;

• individua le funzioni dei componenti della Cabina di Regia che nel suo complesso si assume la responsabilità pubblica di regolare e verificare il livello qualitativo dei servizi socioeducativi offerti nel rispetto della normativa regionale e nazionale vigente come segue:

• l’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia provvede alla programmazione e al trasferimento delle risorse assegnate alle sezioni primavera, nel rispetto dei criteri contenuti nell’accordo sancito in Conferenza Unificata il ________2009 e del presente accordo regionale, utilizzando a tal fine i fondi statali e regionali, per il funzionamento delle sezioni primavera; in particolare agisce quale: • soggetto erogatore del contributo pubblico, utilizzando a tal fine sia i finanziamenti statali sia quelli regionali;

• soggetto responsabile del monitoraggio e rendicontazione dei progetti finanziati, sulla base di griglie di indicatori concordati nell’ambito della Cabina di Regia;

• soggetto regolatore della formazione del personale impegnato nei progetti sperimentali, per garantire l’uniformità e l’omogeneità dei percorsi formativi sull’intero territorio regionale.

• La Regione Puglia - Assessorati alla Solidarietà e al Diritto allo Studio - partecipa alla programmazione regionale delle sezioni primavera e assicura con risorse proprie l’integrazione ai finanziamenti statali; a tal fine provvederà ad accreditare all’USR Puglia le somme oggetto di apposito finanziamento per un importo di euro 1.694.372,87 nel rispetto, anche, della tempistica prevista dall’art. 7 dell’accordo:

• i Comuni agiscono quali soggetti regolatori del servizio, per l’attivazione delle misure di accompagnamento, per l’autorizzazione al funzionamento delle sezioni e per il sostegno alla qualificazione dell’offerta educativa.

• le Amministrazioni Provinciali e i soggetti gestori garantiscono il concorso alla realizzazione delle attività formative;

COPERTURA FINANZIARIA - L.R. 16 NOVEMBRE 2001 N. 28 e successive modifiche e integrazioni. La spesa derivante dal presente provvedimento per complessivi euro 1.694.372,87 è posta a carico delle economie vincolate derivanti per euro 1.194.372,87 dalla dichiarazione di economia vincolata - euro 781065/04 impegno 3 - giusto a. d. n.188/09 e per euro 500.000,00 dalla dichiarazione di economia vincolate - cap. 781065/05 impegno 3 - giusto a.d. n. 606/09.

Al prelievo, alla reiscrizione ed all’impegno delle economie vincolate provvederà la Dirigente del Servizio con successivo provvedimento. II provvedimento è di competenza della Giunta Regionale ai sensi delle leggi costituzionali n. 1/1999 e n. 3/2001, nonché dell’art. 44 dello Statuto della Regione Puglia (Lr. n. 12 maggio 2004, n.7) e dell’art. 4, comma 4, lettera a) della L.R. n. 7/1997. L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale in base all’art. 4, comma 4, lettera k della L.R. n. 7/97.

LA GIUNTA

• udita la relazione dell’Assessore al Diritto allo Studio prof. Gianfranco Viesti;

• vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento dalla dirigente del Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità con il concerto del Dirigente del Servizio Diritto allo Studio; a voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

- di fare propria la relazione dell’Assessore proponente il presente provvedimento, che qui si intende integralmente riportata;

- di approvare il Protocollo di Intesa per la promozione di un’offerta educativa integrativa e sperimentale per i bambini dai due ai tre anni denominata “Sezioni primavera”, allegato al presente provvedimento per fame parte integrale e sostanziale (Allegato A);

- di autorizzare alla firma del citato Protocollo di Intesa gli Assessori alla Solidarietà dott.ssa Elena Gentile e all’Istruzione, prof. Gianfranco Viesti nonché ad apportare in sede di stipula ogni modifica che dovesse rendersi necessaria;

- di dare atto che la Regione Puglia, al fine di garantire Ia massima estensione territoriale della sperimentazione, garantirà un co-finanziamento per la prosecuzione della sperimentazione delle sezioni primavera per l’a.s. 2009/2010 pari ad euro 1.694.372,87;

- di demandare alla Dirigente del Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità e al Dirigente del Servizio Diritto allo Studio ogni altro adempimento derivante dai presente provvedimento;

- di trasmettere il presente provvedimento per la successiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

Allegato