Decreto 15 febbraio 2010, n. 1254

Prime indicazioni operative in ordine a esercizio e accreditamento delle Unita' d'offerta sociali

Ente Regione Lombardia
Fonte B.U.R.
n. 10
08/03/2010
Regione Lombardia

thesaurus: Politiche sociali

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Decreto direttoriale

 

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IL DIRETTORE GENERALE

VISTO l’art. 28 dello Statuto della Regione Lombardia che individua le funzioni della
Giunta Regionale ed, in particolare, la lettera l) che stabilisce che la Giunta regionale
esercita le attribuzioni ad essa demandate dallo Statuto o dalle leggi e adotta ogni altro
provvedimento per il quale la legge assegni, in via generale, la competenza alla Regione;
RICHIAMATI gli artt. 11, 13, 15 e 16 della legge regionale 12 marzo 2008 n. 3 “Governo
della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario”;
VISTO, in particolare, l’art. 11 che attribuisce alla Regione la funzione di indirizzo,
coordinamento, controllo e verifica delle unità di offerta sociali ;
VISTO, altresì, l’art. 15 della medesima l.r 3/2008, che disciplina le modalità di esercizio
delle unità di offerta sociali e sociosanitarie e che, in particolare, per le unità di offerta
sociali, dispone che l’esercizio di queste è soggetto alla presentazione di una
comunicazione preventiva al Comune e alla Asl competente per territorio, che certifichi, da
parte del gestore, il possesso dei requisiti previsti dalle disposizioni regionali;
TENUTO CONTO che l’art. 13, comma 1 della l.r 3/2008 attribuisce ai Comuni la
definizione dei requisiti di accreditamento delle unità di offerta sociali in base ai criteri
stabiliti dalla Regione, accreditando le unità di offerta e stipulando i relativi contratti;
CONSIDERATO che, ai sensi della lettera b) dell’ art. 14 della l.r 3/2008, le A.S.L.
esercitano le funzioni di vigilanza e controllo sulle unità di offerta pubbliche e private,
sociali e sociosanitarie;
VISTA la d.g.r. n. 7437 del 13/06/08 che, in applicazione dell’art.4, comma 2 della l.r
3/2008, ha individuato le unità di offerta sociali che costituiscono la rete di cui all’articolo 1,
comma 2 della l.r. n. 3/2008;
RITENUTO di dover emanare indicazioni operative in ordine alla applicazione delle norme
citate di cui l.r. n. 3/08, al fine di disciplinare in modo omogeneo sul territorio le procedure
per l’esercizio e l’accreditamento delle unità d’offerta sociali;
RITENUTO di approvare il documento allegato A) al presente provvedimento, di cui
costituisce parte integrante e sostanziale, avente ad oggetto “Prime indicazioni operative
in ordine a esercizio e accreditamento delle unità d’offerta sociali”;
RICHIAMATE:
 la D.G.R. 16 febbraio 2005, n° 20762 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e
organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza
residenziale per minori”
 la D.G.R. 16 febbraio 2005, n° 20763 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e
organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per le persone
disabili”
 la D.G.R. 11 febbraio 2005, n° 20588 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e
organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima
infanzia”
 la D.G.R. 16 febbraio 2005, n° 20943 “Definizione dei criteri per l’accreditamento
dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale
per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
 la D.G.R. 13 giugno 2008, n° 7433 “Definizione dei requisiti minimi per il
funzionamento delle unità d’offerta sociale – servizio di formazione all’autonomia
per le persone disabili –“ ;
VISTO l’art. 30 della l.r 3/2008 che fa salvi i provvedimenti emanati per effetto della l.r 1/86
e 1/2000;
DATO ATTO che, in conformità a quanto previsto dalle dd.g.r. 30/07/2008, n. 8/7797
Rete dei servizi alla persona in ambito sociale socio-sanitario – Istituzione del tavolo di
consultazione dei soggetti del Terzo settore (art. 11, c. 1, lett. m), l.r. n. 3/2008)” e n.
8/7798 “Rete dei servizi alla persona in ambito sociale socio-sanitario – Istituzione degli
organismi di consultazione degli Enti Locali, dei soggetti di diritto pubblico e privato, delle
Organizzazioni sindacali (art. 11, c. 1, lett. m), l.r. n. 3/2008)”, il presente atto è stato
sottoposto alla consultazione degli organismi istituiti con le citate deliberazioni, così come
risulta dai verbali agli atti della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale;
VISTO il capitolo 4 del piano sociosanitario 2007/2009 che disciplina le regole di governo
del sistema;
VISTI il prodotto 5.2.1.3 relativo all’obiettivo della Giunta regionale 5.2.1 “Governo della
rete dei servizi sociosanitari e sociali” che riguarda rispettivamente la definizione del
provvedimento riguardante la definizione dei criteri di accreditamento per le Unita’ di
Offerta Sociali;
DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa;
VISTI:
· la l.r. 20/2008, nonché i provvedimenti organizzativi della VIII Legislatura;
· la d.g.r. 18 maggio 2005, n. 2 “Costituzione delle direzioni generali, incarichi e altre
disposizioni organizzative - I provvedimento organizzativo - VIII legislatura”, con la
quale è stato affidato l’incarico di Direttore Generale della Direzione Famiglia e
solidarietà sociale al dr. Umberto Fazzone;
DECRETA
1. di emanare, in applicazione dell’articolo 11 della l.r 3/2008 “Governo della rete degli
interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario”, indicazioni
operative al fine di disciplinare in modo omogeneo sul territorio le procedure per
l’esercizio e l’accreditamento delle unità d’offerta sociali;
2. di approvare il documento allegato A) avente ad oggetto “Prime indicazioni operative in
ordine a esercizio e accreditamento delle unità d’offerta sociali”;
3. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione
Lombardia, nonché la pubblicazione sul sito internet della Regione ai fini della più ampia
diffusione.
IL DIRETTORE GENERALE
Umberto Fazzone
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