Deliberazione Giunta Regionale 8 giugno 2010, N. 1567
Programma Operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006, Asse II Occupabilità, integrato da Fondi regionali. Dgr 805 del 15/3/2010. Interventi di terzo anno. Riapertura termini per la presentazione di progetti nella sezione 1 comparti vari e nella sezione 2 benessere per le Province di Vicenza e di Venezia.[Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)]
| Ente | La Giunta Regionale |
|---|---|
| Fonte |
B.U.R.
n. 50 18/06/2010 |
| Regione | Veneto |
thesaurus: Politiche sociali:Economia:Finanza:Contributi finanziari
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale
Programma Operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006, Asse II Occupabilità, integrato da Fondi regionali. Dgr 805 del 15/3/2010. Interventi di terzo anno. Riapertura termini per la presentazione di progetti nella sezione 1 comparti vari e nella sezione 2 benessere per le Province di Vicenza e di Venezia. [Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)]
L’Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Con la Dgr n. 805 del 15 marzo 2010 la Giunta regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi di percorsi triennali di istruzione e formazione, relativi a interventi di terzo anno. L’esame dei progetti pervenuti ha evidenziato l’inammissibilità di tre progetti presentati, riferiti a quattro interventi formativi di terzo anno, prosecuzione dei seguenti interventi di secondo anno realizzati nel 2009/2010 e precisamente:
- progetto cod. 39/1/1/805/2010, comprendente l’intervento n. 1 per “Operatore delle lavorazioni artistiche: indirizzo professionale oreficeria”, prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 39/1/2/916/2009-001, a cui risultano iscritti 11 allievi;
- progetto cod. 171/2/1/805/2010, comprendente l’intervento n. 1 per “Operatore alla promozione e accoglienza turistica: indirizzo professionale segreteria e portineria d`albergo”, prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009-001 e l’intervento n. 2 per “Operatore amministrativo segretariale: indirizzo professionale contabilità” prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009-002, entrambi con 18 allievi iscritti;
- progetto cod. 171/2/2/805/2010, riferito all’intervento n. 1 per “Operatore del benessere: estetista”, prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/4/916/2009-001, con 18 allievi iscritti.
Trattandosi di interventi formativi rivolti a minori e finalizzati all’assolvimento dell’obbligo di istruzione è necessario garantire la continuità del percorso formativo intrapreso, anche assicurando la prosecuzione dei percorsi triennali in un contesto territoriale appropriato dal punto di vista logistico.
Ciò premesso, propone di riaprire i termini previsti dall’avviso Dgr 805/2010 per quattro interventi di terzo anno riferiti alle seguenti qualifiche:
- “Operatore delle lavorazioni artistiche: indirizzo professionale oreficeria”, da realizzare a Vicenza in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 39/1/2/916/2009- 001;
- “Operatore alla promozione e accoglienza turistica: indirizzo professionale segreteria e portineria d`albergo”, da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009-001;
- “Operatore amministrativo segretariale: indirizzo professionale contabilità” da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009- 002;
- “Operatore del benessere: estetista”, da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/4/916/2009-001; stanziando sul capitolo 101322-101323 Risorse Fse-FDR Ob. CRO annualità 2009/2010 la cifra complessiva di euro 403.100,00.
Le risorse in questione, che sono già previste nelle risorse stanziate con la Dgr 805/2010 e non verranno impegnate nel conseguente provvedimento di approvazione, comprendono:
- l’importo necessario a finanziare tre corsi di terzo anno attivati nella sezione 1 e un corso di terzo anno attivato nella sezione 2;
- le risorse necessarie per gli eventuali contributi aggiuntivi per il sostegno disabili. Sono ammessi alla presentazione delle istanze gli enti di formazione con sede legale o operativa nelle province interessate, con le caratteristiche previste dal paragrafo 10 dell’allegato B alla Dgr 805/2010. Per tutto quanto non previsto dal presente provvedimento si rinvia agli allegati B e C della Dgr 805/2010. Le domande di ammissione al finanziamento e relativi allegati dovranno essere spedite a mezzo raccomandata A.R. (o a mezzo corriere o Pacco Posta Celere delle Poste Italiane con ricevuta che certifichi la data di spedizione) entro il venticinquesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, pena l’esclusione ovvero consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo della Direzione Formazione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23 − 30121 Venezia entro e non oltre le ore 12,30 del medesimo termine (venticinquesimo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR), pena l’esclusione. Sulla busta contenente i progetti dovrà essere riportata la dicitura: POR Fse - Interventi a qualifica FI/Q3T - Sezione _______, precisando la sezione del bando (sezione 1 - comparti vari / sezione 2 - comparto servizi del benessere) in cui si inserisce il progetto quadro. Il termine sopra indicato vale anche per la produzione della stampa definitiva dei progetti attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on line”. Qualora la scadenza dei termini di presentazione dei progetti coincida con giornata prefestiva o festiva il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserva delle specifiche indicazioni formulate nel presente avviso e delle disposizioni regionali riguardanti la materia. Nella valutazione di merito saranno privilegiati, in assenza di continuità didattica, i progetti che presentino il miglior rapporto con il tessuto socio-economico del territorio considerato, documentabile attraverso il sostegno al progetto formativo espresso da enti locali delle aree interessate e/o da associazioni di Categoria del comparto e delle aree territoriali coinvolte. Non verrà preso in considerazione il sostegno manifestato dallo stesso ente locale o dalla stessa associazione di Categoria a progetti diversi. Il Relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
La Giunta regionale
- Udito il relatore incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’art. 33, 2° comma dello Statuto, ilquale dà atto che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine con la vigente legislazione statale e regionale;
- Visti i Regolamenti CE n. 1081/2006, 1083/2006,1828/2006, 1080/2006;
- Vista la Decisione comunitaria C(2007), 3329 del 13/07/2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale;
- Vista la Decisione comunitaria C(2007) 5633 del 16/11/2007 di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo - Obiettivo Competitività regionale e Occupazione nella Regione Veneto;
- Richiamata la Delibera della Giunta regionale del Veneto n. 422 del 27 febbraio 2007 “Approvazione della proposta di Programma operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - obiettivo competitività regionale e occupazione - 2007/2013”;
- Viste le LL.RR. n. 10/90 e 19/2002;
- Visto l’art. 12 della Lr 7 agosto 1990 n. 241;
- Vista la L. 53/2003;
- Visti gli Accordi del 19.6.2003 in Conferenza Unificata per la realizzazione dell’anno scolastico 2003-2004 di un’of ferta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale, del 15.1.2004 in Conferenza Stato Regioni per la definizione degli standard formativi minimi, del 28.10.2004 in Conferenza Unificata per la certificazione finale ed intermedia e il riconoscimento dei crediti formativi del 5.10.2006 in Conferenza Stato-Regioni per la definizione degli standard formativi minimi relativi alle competenze tecnico-professionali, del 5.2.2009 per la definizione delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di secondo ciclo di Istruzione e Formazione Professionale;
- Richiamata la Dgr 805 del 15.3.2010;
delibera
1. di riaprire i termini previsti dall’avviso Dgr 805/2010 per quattro interventi di terzo anno riferiti alle seguenti qualifiche:
- “Operatore delle lavorazioni artistiche: indirizzo professionale oreficeria”, da realizzare a Vicenza in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 39/1/2/916/2009-01;
- “Operatore alla promozione e accoglienza turistica: indirizzo professionale segreteria e portineria d`albergo”, da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009-001;
- “Operatore amministrativo segretariale: indirizzo professionale contabilità” da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/3/916/2009- 002;
- “Operatore del benessere: estetista”, da realizzare a Venezia in prosecuzione dell’intervento di secondo anno cod. 171/2/4/916/2009-001;
2. di stanziare sul capitolo 101322-101323 Risorse Fse-FDR Ob. CRO annualità 2009/2010 la cifra complessiva di euro 403.100,00, comprendente l’importo necessario a finanziare quattro percorsi formativi di terzo anno, tre nella sezione 1 e uno nella sezione 2 e le risorse necessarie per gli eventuali contributi aggiuntivi per il sostegno disabili;
3. di rinviare agli allegati B e C della Dgr 805/2010 per tutte le disposizioni non previste nel presente provvedimento;
4. di affidare la valutazione dei progetti pervenuti alla Direzione regionale Formazione;
5. di demandare al Dirigente regionale della Direzione Formazione ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto della presente deliberazione, ivi compresa l’emanazione di ogni eventuale provvedimento si rendesse necessario per garantire agli iscritti nei percorsi triennali di istruzione e formazione l’avvio degli interventi formativi;
6. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché sul sito Internet della Regione Veneto.





