Deliberazione Giunta Regionale 29 giugno 2010, n. 1725

I beneficiari dei contributi in materia di edilizia scolastica, assegnati su bandi approvati dalla Giunta regionale dal 2005 ad oggi, incontrano sempre maggiori difficoltà a rispettare gli stretti termini di rendicontazione delle spese imposti con i diversi provvedimenti di Giunta regionale di assegnazione dei contributi che si sono succeduti.

Ciò è dovuto, sia alla maggiore entità complessiva dei lavori oggetto di finanziamento rispetto al passato, sia ai limiti imposti ai Comuni dal rispetto del patto di stabilità.

Con il presente provvedimento, pertanto, detti termini di rendicontazione vengono ristabiliti nel limite massimo consentito dalla legge regionale di settore: cinque anni.

 

La Giuntaregionale

- Sono ristabiliti in 5 anni, decorrenti dalla data del provvedimento di Giunta regionale che ha assegnato il beneficio, i termini di rendicontazione delle spese relative a contributi assegnati ai sensi della Lr 59/99 “Nuove disposizioni in materia di intervento regionale per l’ampliamento, completamento e sistemazione di edifici scolastici per le scuole materne elementari e medie”, conseguenti a bandi approvati dal 2005, in relazione ai quali, alla data del presente provvedimento, non risultino:

- adottati provvedimenti dirigenziali di conferma definitiva e di revoca del contributo;

- esplicitamente espressa dal beneficiario rinuncia al contributo;

- inutilmente decorsi i cinque anni ammessi per la rendicontazione, derivanti dal combinato disposto dell’art. 6, comma 2, delle Lr 59/99 e dell’art. 54, comma 6, della Lr 7.11.2003, n. 27.

Detti provvedimenti di assegnazione dei contributi sono di seguito elencati:

·        Dgr n. 3847 del 13.12.2005

·        Dgr n. 489 del 28.02.2006

·        Dgr n. 4083 del 19.12.2006

·        Dgr n. 796 del 28.03.2007

·        Dgr n. 2584 del 7.08.2007

·        Dgr n. 1283 del 26.05.2008

·        Dgr n. 3304 del 4.11.2008

·        Dgr n.3958 del 16.12.2008

·        Dgr n.921 del 7.04.2009

·        Dgr n. 3562 del 24.11.2009

·        Dgr n. 570 del 2.03.2010

- Per quanto riguarda i soggetti privati che hanno ottenuto un’anticipazione del contributo previa presentazione di polizza fideiussoria, l’efficacia della rideterminazione dei termini di rendicontazione, fermo restante quanto stabilito all’alinea successivo circa la necessità di iniziativa della parte interessata, è subordinata alla compatibilità o all’estensione della durata della predetta polizza al nuovo termine di rendicontazione stabilito.

- Le erogazioni dei contributi relativi ad interventi in relazione ai quali si intende fruire della rideterminazione dei termini di rendicontazione di cui al presente provvedimento sono disposte esclusivamente a seguito di apposita richiesta del beneficiario, facente riferimento esplicito al presente provvedimento, alla quale sia allegata la documentazione prescritta dalla Lr 59/99 e relativi provvedimenti attuativi.

- È comunque fatta salva la possibilità di proroga, conformemente a quanto previsto all’ art. 53, comma 7, della Lr 27/03, purchè richiesta entro il quinquennio decorrente dalla data del provvedimento che ha assegnato il beneficio.

- In relazione ai contributi assegnati con Dgr n. 570 del 2.3.2010 e con riferimento alle assegnazioni che conseguiranno al bando approvato con Dgr 320 del 16.2.2010, a parziale variazione di quanto stabilito nei provvedimenti suddetti, le anticipazioni di contributo accordabili ai beneficiari privati, previa presentazione di polizza fideiussoria, sono ristabilite nella misura del 15% del contributo spettante, in luogo del 50% previsto nei provvedimenti richiamati.

Ai soggetti privati beneficiari dei contributi assegnati, tenuti ad inviare preventivamente apposita polizza fideiussoria, sarà inviata preventiva comunicazione da parte della Struttura regionale competente.

- La divulgazione di quanto stabilito nel presente atto, oltre che mediante pubblicazione dello stesso sul Bur,  viene attuata esclusivamente mediante apposita comunicazione inserita nel sito web della Giunta regionale, alla voce “Lavori Pubblici”.