Decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23
Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale
| Ente | Stato |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 67 23/03/2011 |
thesaurus: Politiche sociali:Amministrazione:Decentramento
tipologia: Stato - Decreto legislativo
Il presente decreto legislativo reca disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale. Per gli Enti Locali il provvedimento segna il passaggio dalla finanza derivata a quella autonoma con tributi propri e compartecipazioni. Con il nuovo sistema tributario la finaza locale sarà alimentata - oltre che dai trasferimenti - da ben 18 fonti di gettito. A partire dal 2014 alcuni tributi statali saranno assorbiti da due nuovi tributi, un'imposta municipale propria e un'imposta municipale secondaria facoltativa. Relativamente al gettito sul patrimonio immobiliare, a decorrere dal 2011 il contribuente può optare per una cedolare secca, sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizzionali. I Comuni avranno accesso all'anagrafe tributaria, al catasto elettronico e ad altre informazioni utili a far emergere l'evasione sugli immobili.
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NAPOLITANO
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Tremonti, Ministro dell'economia e delle finanze
Bossi, Ministro per le riforme per il federalismo
Calderoli, Ministro per la semplificazione normativa
Fitto, Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale
Maroni, Ministro dell'interno
Brunetta, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione





