Deliberazione Giunta regionale 20 marzo 2006, n. 236

Offerta di istruzione e di istruzione e formazione professionale ' anno 2006/2007. percorsi sperimentali del secondo ciclo.

Ente GIUNTA REGIONALE
Fonte B.U.R.
n. 39
19/04/2006
Regione Abruzzo

thesaurus: Orientamento:Servizi e professionisti dell`orientamento:Obbligo scolastico - Formazione:Politiche della formazione:Diritti formativi

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta provinciale

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.lgs n. 226 del 17/10/2005 concernente "Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni nel secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della Legge 28 marzo 2003 ,n. 53", ed in particolare l'art. 27, che rispettivamente ai c. 3 e 4 stabilisce:

- "L'attuazione del CAPO II (Percorsi liceali) avviene nel quadro della programmazione della rete scolastica ….. omissis ….. finalizzato a far corrispondere l'offerta formativa complessiva alle esigenze formative del territorio di ciascuna Regione. L'Amministrazione scolastica assicura la piena collaborazione, su richiesta della Regione. .... omissis .....";

- "Le prime classi dei percorsi liceali e il primo anno di quelli di istruzione e formazione professionale sono avviati contestualmente a decorrere dall'anno scolastico e formativo 2007-2008 previa definizione di tutti gli adempimenti normativi previsti. Sino alla definizione di tutti i passaggi normativi propedeutici all'avvio del secondo ciclo ….. omissis ….. il Ministero non promuove sperimentazioni del nuovo ordinamento nelle scuole ….. omissis …..”:

visto l'art. 21 della Legge n. 59 del 1997;

visto il D.P.R. n. 233/1998 concernente "Dimensionamento scolastico ottimale delle Istituzioni scolastiche statali e Organici funzionali di Istituto";

visto il D.P.R n. 112/1998, ed in particolare l'art. 138 che delega alle Regioni le seguenti funzioni amministrative:

- comma 1 lettera a) - la programmazione dell'offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale;

- comma 1 lettera b) - la programmazione, sul piano regionale, nei limiti della disponibilità di risorse umane e finanziarie, della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali, assicurando il coordinamento con la programmazione di cui alla lettera a);

udito il Componente la Giunta preposto a "Politiche attive del Lavoro – Formazione ed Istruzione – Diritto allo Studio”, il quale rappresenta quanto segue:

- che con Deliberazioni del Consiglio regionale n. 109/4 del 15 dicembre 1998, integrata e modificata con le deliberazioni n. 118/1 del 18 marzo 1998, n. 153/14 del 1° marzo 2000 e n. 4/3 del 5 luglio 2005, la Regione Abruzzo ha approvato il Dimensionamento delle Istituzioni. scolastiche statali, gli indirizzi programmatici di programmazione e i criteri generali;

- che nella definizione della rete scolastica regionale, alla luce del quadro normativo vigente, è necessario tenere conto anche del sistema della formazione professionale e quindi delle attività mirate ad assolvere l'obbligo di Istruzione e Formazione realizzate in questo ambito;

- che con Deliberazione della Giunta regionale del 21 dicembre 2005, n. 1374 ha definito, per l'anno formativo 2006/2007, il quadro delle attività formative sperimentali afferenti il diritto-dovere di Istruzione e Formazione professionale in attuazione dell' accordo quadro sancito in Conferenza unificata;

- che, nell'ambito della competenza alla stessa legislativamente attribuita, la Regione Abruzzo con i provvedimenti in precedenza richiamati e relativi sia al Dimensionamento scolastico, sia alle sperimentazioni formative, ha definito il quadro regionale dell'offerta di Istruzione e Formazione;

- che tale offerta in carenza di ulteriori atti regionali non è da ritenersi modificabile attraverso l'inserimento di nuove attività di Istruzione e di Formazione ancorché di carattere sperimentale; ritenuto di condividere le considerazioni rappresentate dal Componente la Giunta preposto alle "Politiche attive del Lavoro - Formazione ed Istruzione - Diritto allo Studio"; valutata infine l'inopportunità di attivare sperimentazioni a fronte di un quadro legislativo di riferimento nazionale e regionale ancora in via di definizione; Tutto ciò premesso, a voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni di cui in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte ed approva- te:

1. Di dare indicazioni, nell'ambito delle competenze regionali in materia di Istruzione e di Istruzione e Formazione professionale, affinché per l'anno scolastico-formativo 2006/2007, in carenza di puntuali atti regionali, non vengano effettuate variazioni all'offerta formativa intese come istituzione di nuovi indirizzi di studio o di attivazione di nuovi percorsi sperimentali del secondo ciclo, sia nell'ambito dei percorsi di Istruzione, sia nell'ambito dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale.

2. Di stabilire che le indicazioni riportate nella presente Deliberazione sono rivolte a tutti i Soggetti Istituzionali che a vario titolo sono coinvolti nella programmazione della rete scolastica e formativa.

3. Di disporre che la presente Deliberazione sia comunicata alle Province ed al Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale dell' Aquila.

4. Di disporre la pubblicazione del presente deliberato nel BURA e nel sito http://fil.regione.abruzzo.it/.

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