Deliberazione Giunta Regionale 16 maggio 2006, n. 1420

Alternanza scuola lavoro - art. n. 4 della l. 53/2003 - anno scolastico 2006-2007approvazione di ulteriori azioni di accompagnamento

Ente GIUNTA REGIONALE
Fonte B.U.R.
n. 53
13/06/2006
Regione Veneto

thesaurus: Orientamento:Servizi e professionisti dell`orientamento:Obbligo scolastico

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore Regionale alle Politiche dell'Istruzione e della Formazione, Elena Donazzan, riferisce quanto segue:

L'art.4 della legge 28 marzo 2003 n.53 "Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale" introduce, nel quadro dei principi di innovazione del sistema dell'istruzione e della formazione professionale, l'istituto dell'Alternanza Scuola Lavoro quale modalità di assolvimento del diritto dovere all'istruzione e alla formazione professionale, istitutosuccessivamente regolato con D. Lgs n. 77 del 15/04/2005 "Definizione delle norme generali relative all'Alternanza scuola lavoro, a norma dell'art.4 della legge 28 marzo 2003, n. 53".

A partire dall'anno scolastico 2003-2004, in Regione Veneto si è dato avvio ad una sperimentazione dell'Alternanza Scuola Lavoro che ha visto il coinvolgimento complessivo di 20 Istituzioni scolastiche sulla base di due successivi Accordi sottoscritti rispettivamente in data 31.08.2003 e 04.02.2005 tra la Regione Veneto, la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, le Parti Sociali ed Unioncamere Veneto.

Per l'anno scolastico 2005-2006 la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico regionale per il Veneto, al fine di favorire la diffusione ed il consolidamento dell'Alternanza nel territorio regionale, ha avviato la selezione di ulteriori progetti formativi e con nota prot. N. 3619 del 18 luglio 2005 ha approvato e rese note le risultanze dell'istruttoria di valutazione dei progetti presentati dalle istituzioni scolastiche.

Conseguentemente, la stessa Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico, con lettera prot. n. 3624/F18/H53C del 18.07.2005, ha richiesto alla Regionel'avvio immediato delle azioni di sistema riguardanti il mondo della scuola. In seguito al parere positivo espresso in data 28.07.2005 dal tavolo regionale per l'Alternanza scuola lavoro, la Giunta regionale, con deliberazione n. 2319 del 9.08.05, ha definito tali azioni di sistema e i relativi finanziamenti.

In successivi incontri del Tavolo regionale e di un gruppo ristretto di tecnici espresso dallo stesso Tavolo per l'Alternanza sono state individuate ulteriori azioni di sistema da avviare per consentire il collegamento tra scuola e mondo del lavoro. Si tratta di azioni di comunicazione/promozione e di informazione/orientamento rivolte al mondo del lavoro ed in particolare al sistema aziendale, attraverso la realizzazione di:

un Vademecum di Alternanza per il "Sistema Lavoro"; interventi di Assistenza/Supporto per favorire il collegamento tra scuole e reti di imprese di piccole dimensioni, l'inserimento degli studenti nel processo lavorativo e la valutazione del loro percorso cognitivo. Tali interventi saranno realizzati nel rispetto delle disposizioni impartite dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1260 del 07/06/2005 e saranno opportunamente concordate con la Direzione Comunicazione ed Informazione per il coordinamento con il complesso delle attività di comunicazione ed informazione della Giunta regionale.

Per l'attività oggetto della presente deliberazione si prevede l'utilizzo di risorse regionali a valere sul capitolo 100662 del bilancio 2006, pari all'importo complessivo di Euro 77.700,00, suddiviso come segue:

• per l'ideazione, la progettazione e la produzione del Vademecum: euro 5.700, 00;

• per gli interventi di assistenza/supporto: euro 72.000 così ripartiti:

euro 12.000,00 ciascuna delle 5 province: Verona, Padova, Vicenza, Venezia, Treviso;

euro 6.000,00 per le province di Rovigo e Belluno.

Le risorse regionali saranno erogate alla Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto o ad un istituto di istruzione secondaria superiore dalla stessa delegato. In quest'ultimo caso, la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, successivamente all'approvazione della presente deliberazione, provvederà all'individuazione dell'istituto di istruzione delegato alla gestione amministrativa e rendicontale delle risorse finanziarie e avrà cura di comunicarlo alla Regione Veneto.

Per quanto attiene alle modalità di erogazione dei contributi, le risorse sono erogate in due soluzioni, così suddivise:

• Un acconto pari all'80% successivamente alla comunicazione da parte della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto o di un istituto di istruzione secondaria superiore dalla stessa delegato dell'avvio delle azioni di sistema;

• Un saldo pari al restante 20% a seguito di presentazione da parte della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto o un istituto di istruzione secondaria superiore dalla stessa delegato del rendiconto delle spese sostenute.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto l'art.4 della legge 28 marzo 2003,n.53 e il D.lgs n. 77/2005;

Visto il Protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, la Direzione Generale dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto e le Parti Sociali, sottoscritto il 31 luglio 2003;

Visto il Protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, la Direzione Generale dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto e le Parti Sociali, sottoscritto il 04 febbraio 2005;

Vista la DGR n. 1685 del 05/07/2005;

Vista la nota prot. n. n. 3619 del 18 luglio 2005 della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto;

Vista la DGR n. 2319 del 09/08/2005;

Vista La L.R.n.10/90 e successive modificazioni ed integrazioni;]

delibera

1. di approvare la realizzazione di azioni di sistema di comunicazione/promozione e di informazione/orientamento rivolte al mondo del lavoro, consistenti in: un Vademecum di Alternanza per il "Sistema Lavoro"; interventi di Assistenza/Supporto per favorire il collegamento tra scuole e reti di imprese di piccole dimensioni, l'inserimento degli studenti nel processo lavorativo e la valutazione del loro percorso cognitivo;

2. di stabilire che per la realizzazione delle suddette azioni sono necessarie risorse regionali pari ad Euro 77.700,00;

3. di dare atto che gli oneri derivanti dal presente provvedimento, pari ad Euro 77.700,00 faranno carico al capitolo di spesa 100662 del bilancio di previsione 2006 che presenta sufficiente disponibilità e saranno impegnati con successivo decreto del Dirigente regionale della Direzione Istruzione;

4. di stabilire che le modalità di erogazione della risorse finanziarie sono erogate in due soluzioni, così suddivise:

• Un acconto pari all'80% successivamente alla comunicazione da parte della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto o di un istituto di istruzione secondaria superiore dalla stessa delegato dell'avvio delle azioni di sistema;

• Un saldo pari al restante 20% a seguito di presentazione da parte della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto o un istituto di istruzione secondaria superiore dalla stessa delegato del rendiconto delle spese sostenute.

5. di demandare al Dirigente regionale della Direzione Istruzione ogni e qualsiasi ulteriore provvedimento necessario al presente deliberato

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