Deliberazione Giunta regionale 29 maggio 2006, n. 739

Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2006-07

Ente LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Fonte B.U.R.
n. 87
21/06/2006
Regione Emilia Romagna

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. n. 50 del 24 dicembre 1996 "Disciplina per il diritto allo studio universitario. Abrogazione della L.R. 19 ottobre 1990, n. 46 e della L.R. 19 luglio 1991, n. 20" e successive modificazioni, ed in particolare l'art. 5 che istituisce le Aziende regionali per il DSU (ARDSU) quali organismi di gestione degli interventi per il diritto allo studio universitario sul territorio della regione Emilia-Romagna;

- la Legge del 21 dicembre 1999, n. 508 "Riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati";

- la Legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001 "Modifiche al Titolo V della Parte seconda della Costituzione", ed in particolare l'art. 3;

- la L.R. 3 aprile 2002, n. 6 "Modifiche alla L.R. 24 dicembre 1996, n. 50 'Disciplina del diritto allo studio universitario. Abrogazione della L.R. 19 ottobre 1991, n. 20 e alla L.R. 14 giugno 1996, n.18 'Disciplina della tassa regionale per il diritto allo studio universitario'";

- la L.R. 24 maggio 2004, n. 11 "Sviluppo regionale della societa' dell'informazione";

- la deliberazione del Consiglio regionale n. 544 del 3 febbraio 2004 avente per oggetto "Approvazione del Programma regionale per il diritto allo studio universitario ai sensi della L.R. 50/96"; richiamato l'art. 4 della citata L.R. n. 50 del 1996 e successive modificazioni, che prevede che la Giunta regionale impartisca agli organismi di gestione direttive relativamente:

a) ai criteri per la determinazione dei requisiti di merito e delle condizioni economiche per l'accesso agli interventi ed ai servizi attribuibili per concorso;

b) ai limiti minimi e massimi entro i quali sono fissati gli importi delle borse di studio e dei prestiti d'onore; richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 930 del 3 giugno 2002, avente per oggetto "Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2002/2003";

- n. 888 del 20 maggio 2003, avente per oggetto "Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2003/2004";

- n. 1034 del 31 maggio 2004, avente per oggetto "Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2004/2005";

- n. 1397 del 12 luglio 2004, avente per oggetto "Integrazione alle Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2004/2005 di cui alla delibera G.R. 1034/04";

- n. 809 del 30 maggio 2005, avente per oggetto "Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2005/2006"; ritenuto pertanto necessario provvedere all'emanazione delle direttive alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2006/2007, al fine di consentire lo svolgimento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi per il diritto allo studio universitario relativamente all'anno accademico sopracitato;

valutato opportuno, nelle more dell'applicazione della citata Legge costituzionale n. 3 del 2001 per quanto attiene alla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni inerenti i diritti civili e sociali relativamente all'ambito del diritto allo studio universitario, confermare i criteri per la definizione dei requisiti di merito e delle condizioni economiche contenuti nel DPCM 9 aprile 2001, attuativo dell'art. 4 della Legge 390/91, confermando altresi' le direttive regionali approvate con le sopracitate deliberazioni 930/02, 888/03, 1034/04, 1397/04 e 809/05, nonche' gli importi minimi delle borse di studio e i limiti massimi degli Indicatori della situazione economica equivalente e della situazione patrimoniale equivalente approvati rispettivamente con le suddette delibere 888/03 e 1397/04;

rilevata inoltre l'esigenza di procedere con urgenza ad emanare le direttive affinche' le Aziende regionali per il DSU, preventivamente informate e consultate, possano predisporre ed emanare i bandi di concorso per l'a.a. 2006/2007 in tempo utile per assicurarne la conoscenza e l'accesso da parte degli studenti interessati agli interventi previsti dalla legge; considerato che i criteri e le indicazioni di cui trattasi sono emanati con il fine principale di assicurare che i bandi di concorso delle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario rispettino principi di omogeneita', equita' e coerenza a favore degli studenti iscritti alle varie sedi universitarie del territorio regionale;

valutata a tal fine la necessita' di evidenziare alcuni aspetti particolari, introducendo modifiche ai paragrafi E) "Benefici" ed F) "Interventi prioritari" dell'Allegato 1 alla richiamata delibera 930/02; ritenuto opportuno ribadire che le Aziende devono operare in direzione di una progressiva concentrazione delle risorse a sostegno dei capaci, meritevoli e privi di mezzi, nonche' svolgere le azioni necessarie ad assicurare il diritto allo studio agli studenti universitari in situazione di handicap; rilevata la necessita' che le Aziende perseguano gli obiettivi di contenimento dei costi di gestione e di razionalizzazione della spesa, attenendosi alle disposizioni contenute nella L.R. 11/04 sopracitata, in particolare agli artt. 19 e 21;

richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali" e successive modifiche ed integrazioni; dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale "Cultura, Formazione e Lavoro" dott.ssa Cristina Balboni, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 447/03; su proposta dell'Assessore competente per materia; a voti unanimi e palesi, delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) di confermare per l'anno accademico 2006/2007 le direttive per l'elaborazione dei bandi di concorso per borse di studio e posti-alloggio e le indicazioni sul sistema tariffario dei servizi, contenute negli Allegati 1 e 2 approvati con propria deliberazione 930/02 avente per oggetto "Direttive in materia di interventi per il diritto allo studio universitario alle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario per l'anno accademico 2002/03", cosi' come modificate dalle proprie deliberazioni 888/03, 1034/04, 1397/04 e 809/05, fatte salve le modifiche di cui al successivo punto 2);

2) di approvare l'Allegato a), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, contenente le modifiche apportate ai paragrafi E) ed F) dell'Allegato 1 della propria deliberazione 930/02;

3) di ribadire che le Aziende devono operare in direzione di una progressiva concentrazione delle risorse a sostegno dei capaci, meritevoli e privi di mezzi, nonche' svolgere le azioni necessarie ad assicurare il diritto allo studio agli studenti universitari in situazione di handicap;

4) di stabilire che le Aziende regionali per il diritto allo studio universitario, in considerazione dell'eventuale utilizzo di risorse del FSE, dovranno rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia, con particolare riferimento, nell'elaborazione dei bandi e della modulistica attinente, a quella relativa ad informazione e pubblicita';

5) di stabilire altresi' che le Aziende perseguano gli obiettivi di contenimento dei costi di gestione e di razionalizzazione della spesa, attenendosi alle disposizioni contenute nella L.R. 11/04 sopracitata, in particolare agli artt. 19 e 21;

6) di ribadire che le Aziende regionali per il diritto allo studio universitario si attengano ai criteri per l'elaborazione dei bandi di concorso di cui ai precedenti punti 1), 2), 3) e 4);

7) di disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

ALLEGATO

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