Tirocini
Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento e di formazione in un contesto lavorativo che non si configura come un rapporto di lavoro. Istituito con l’art. 18 della Legge 196/97 e disciplinato dal Decreto ministeriale 142/98, il tirocinio (o stage) rappresenta uno strumento fondamentale per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Negli ultimi anni il tirocinio è stato oggetto di specifici provvedimenti normativi e di interventi della Corte Costituzionale che ne hanno ridefinito il profilo normativo.
I tirocini possono essere suddivisi in due macrotipologie:
- tirocini curriculari, destinati ai giovani inseriti in un percorso formale di istruzione o formazione e finalizzati ad arricchire ed integrare il processo di apprendimento e formazione mediante un’esperienza diretta del mondo del lavoro. I tirocini curriculari sono disciplinati dai Regolamenti di istituto o di ateneo e sono promossi dalle università, dalle istituzioni scolastiche o dagli enti di formazione accreditati;
- tirocini extracurriculari, finalizzati ad agevolare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro; come stabilito dalla Sentenza della Corte Costituzionale n. 287 del 19 dicembre 2012, la competenza legislativa in materia di tirocini extracurriculari è in capo alle Regioni e alle Province autonome [... continua a leggere]
- I prodotti
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Pubblicazioni
Manuale del tirocinante: seconda edizione
Manuale dello stage in Europa: quarta edizione
I tirocini extracurriculari: dalle Linee guida alle normative regionali
Documenti
Indagine mobilità transnazionale
Le opportunità di stage in Europa nel settore turistico
Francia, Irlanda, Germania. Studiare, fare uno stage e lavorare
Come fare uno stage in Europa e nel resto del mondo
Il Manuale del tirocinante. Tutto quello che c'è da sapere sul tirocinio in Italia
- Le attività
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L'Isfol si occupa di
- realizzare strumenti di orientamento per i giovani che intendono svolgere un tirocinio in Italia o all’estero (ad es. il “Manuale dello stage in Europa” e il “Manuale del tirocinante. Guida pratica al tirocinio extracurriculare”);
- effettuare ricognizioni e analisi della normativa nazionale e delle legislazioni regionali (ad es. l’Occasional paper “I tirocini extracurriculari. Dalle Linee guida alle normative regionali”);
- svolgere azioni di monitoraggio sull’utilizzo dello strumento, finalizzate a rilevare il livello di qualità dei tirocini e i relativi esiti occupazionali e ad individuare le problematiche e le migliori prassi inerenti i processi di gestione del tirocinio nei diversi territori regionali;
- fornire assistenza tecnica al Ministero del Lavoro su tematiche e aspetti specifici inerenti la disciplina dell’istituto.