Chi siamo

Il Centro Nazionale Europass Italia (NEC), istituito presso l´Isfol (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), è stato creato in seguito all´approvazione della Decisione 2241/2004/EC del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro unico comunitario per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze.

Il NEC Italia fa parte di una rete europea di Centri Nazionali Europass coordinata dalla Commissione europea ­ DG Istruzione e Cultura con il supporto del Cedefop. Il NEC coordina tutte le attività connesse all´applicazione del portafoglio Europass, garantisce che i documenti Europass siano accessibili a tutti i cittadini e siano rilasciati conformemente alla decisione e alle disposizioni nazionali.

Il NEC svolge, inoltre, attività di informazione e promozione rivolte al grande pubblico e agli attori chiave dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro. I documenti Europass, infatti, sono efficaci nel momento in cui sono socialmente riconosciuti, e per questo il NEC Italia lavora alla sensibilizzazione degli attori chiave interessati a far conoscere le potenzialità e le modalitá del loro utilizzo. Il dispositivo Europass è diffuso su tutto il territorio nazionale e con particolare attenzione ai datori di lavoro, agli operatori di orientamento e al personale delle scuole.

Il NEC Italia è anche responsabile del rilascio del documento Europass-Mobilitá. Esso ne cura le procedure di rilascio in termini di verifica degli standard richiesti e controllo qualitativo finale del documento compilato dagli enti responsabili.

Il NEC Italia non svolge attivitá di incontro domanda­/offerta di lavoro, non dispone di una banca dati per la raccolta di candidature spontanee, Curriculum Vitae e Passaporto Europeo delle Lingue e non finanzia progetti di mobilitá.

Per lo svolgimento delle sue attività il NEC opera in collegamento con Euroguidance, Eqavet, Eqf ed Elgpn, all'interno di un gruppo di lavoro "Reti europee" della Struttura Metodologie e strumenti per le competenze e le transizioni del Dipartimento sistemi formativi.

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