Decreto-Legge 31 maggio 2014, n. 83
Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo
| Ente | Presidente della Repubblica |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 125 31/05/2014 |
| Documenti ARLEX correlati |
thesaurus: Termini ausiliari:Beni culturali - Termini ausiliari:Riforme
tipologia: Stato - Decreto legge
Il decreto-legge in oggetto è stato emanato con straordinaria necessità e urgenza per garantire la tutela del patrimonio culturale della Nazione e lo sviluppo della cultura, in attuazione dell'articolo 9 della Costituzione . Con tale decreto, attraverso il reperimento di risorse e mediante interventi di agevolazione fiscale, si vuole porre immediato rimedio allo stato di emergenza e degrado in cui versano numerosi siti culturali italiani, con particolare riguardo all'area archeologica di Pompei, al complesso della Reggia di Caserta e alle aree colpite da calamità naturali quali la Regione Abruzzo e la città di L'Aquila. Per il rilancio del turismo è prevista la promozione dell'imprenditorialità turistica al fine di favorire la crescita di un settore produttivo strategico per la ripresa economica del Paese. Sono previsti, inoltre, interventi sull’organizzazione, sui procedimenti e sul personale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di ENIT-Agenzia nazionale del turismo. Viene garantito un BONUS-Credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura. Sono previste disposizioni urgenti per la crescita del settore cinematografico e audiovisivo, anche attraverso l'attrazione di investimenti esteri in Italia. Per favorire l'occupazione, gli istituti e i luoghi della cultura di appartenenza pubblica possono impiegare, mediante contratti di lavoro a tempo determinato, anche in deroga alle disposizioni del comma 28 dell'articolo 9 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e successive modificazioni, professionisti competenti ad eseguire interventi sui beni culturali, di cui al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, di età non superiore a quaranta anni, individuati mediante apposita procedura selettiva. Sono previste Start-up innovative, che abbiano come oggetto sociale la promozione dell'offerta turistica nazionale attraverso l'uso di tecnologie e lo sviluppo di software originali, in particolare, agendo attraverso la predisposizione di servizi rivolti alle imprese turistiche che possono essere costituite anche nella forma della società a responsabilità limitata semplificata ai sensi dell'articolo 2463-bis del codice civile. Tali società, qualora siano costituite da persone fisiche che non abbiano compiuto il quarantesimo anno di età all'atto della costituzione della medesima società, sono esenti da imposta di registro, diritti erariali e tasse di concessione governativa. E' istituito con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, un gruppo di lavoro finalizzato a individuare principi e criteri per la disciplina dei contratti di intermediazione finanziaria tax free shopping.





