Deliberazione Giunta regionale 31 agosto 2009, n. 1538

DGR 306/2009 - Riparto Risorse Finanziarie - Assegnazione Fondi agli Ambiti Sociali di zona - Linee guida regionali per la gestione degli sportelli informativi per migranti

Fonte B.U.R.
n. 42
16/09/2009
Regione Basilicata

thesaurus: Politiche sociali:Immigrazione

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA REGIONALE

VISTA la L.R.12/96 e successive modifiche ed integrazioni concernente la Riforma dell’organizzazione Regionale;

VISTA la DGR n.11/98 con cui sono stati individuati atti rientranti in via generale nelle competenze della Giunta Regionale;

VISTE la DGR 1148/05 e la DGR 1380/05 relative alla denominazione e configurazione dei Dipartimenti Regionali;

VISTA la DGR 2017/05 con cui sono state individuate le strutture dirigenziali ed è stata stabilita la declaratoria dei compiti alle medesime assegnati;

VISTA la legge regionale n.21/96 che prevede interventi a sostegno dei lavoratori extracomunitari in Basilicata;

VISTO il Piano Socio Assistenziale approvato con DCR 1280/99;

VISTA la Legge 8 novembre 2000, n.328 ”Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” - art.20 - che ponendo le basi per una concreta e complessiva programmazione degli interventi e dei servizi sociali istituisce, fra l’altro, il fondo nazionale per le politiche sociali in cui confluiscono le risorse destinate alle varie leggi di settore tra le quali quelle riguardanti le politiche migratorie;

VISTA la L.R. 4/2007 “Rete regionale integrata dei servizi di cittadinanza sociale”;

VISTO in particolare l’art.3 – comma 2 – lett. l, il quale prevede che all’interno della rete regionale integrata dei servizi di cittadinanza sociale vengano assicurate le prestazioni corrispondenti ai livelli essenziali di assistenza sociale quali l’accoglienza e l’integrazione dei migranti;

VISTA la D.G.R. n.1733 del 10 dicembre 2007 con la quale la Regione, adottando un Piano fortemente innovativo, finalizzato alla collocazione degli interventi a favore dei migranti all’interno del più ampio sistema dei servizi di cittadinanza sociale, ha deliberato l’assegnazione agli Ambiti Sociali di Zona (ASZ) di una quota di risorse finanziarie da destinare prioritariamente al potenziamento degli sportelli informativi per gli immigrati e per sostenere l’apertura di nuovi servizi in ambiti scoperti;

RILEVATO che, dal monitoraggio delle attività avviate negli Ambiti Sociali di Zona sulla base di quanto previsto dalla succitata D.G.R., è possibile rilevare:

- che i progetti approvati in conferenza dei sin- daci e sottoposti alla supervisione regionale, sono stati avviati negli ASZ e rappresentano la base per la creazione di una rete territoriale sportelli informativi unitaria e integrata;

- che l’aumento della complessità relativa alla implementazione delle procedure ha comportato un rallentamento nell’attuazione degli interventi previsti, ma, sul piano organizzativo e procedurale, i comuni, ai sensi della legge 328/2000 e della legge regionale 4/2007, sono diventati di fatto titolari della programmazione, dell’attuazione e della valutazione, a livello locale, degli interventi sociali nell’area immigrazione, mettendo in atto una concertazione sul tema delle politiche migratorie a livello locale promuovendo il coinvolgimento di associazioni e organismi con specifiche competenze settoriali;

- che gli sportelli necessitano di un ulteriore rafforzamento sia sotto il profilo finanziario che strutturale, funzionale e organizzativo;

VISTA la D.G.R. n. 306 del 27.02.2009 di approvazione del Piano annuale 2009 di iniziative a favore dei migranti che, ponendosi in continuità con il programma 2007, ha individuato una serie di macro obiettivi principali da perseguire attraverso specifiche azioni attuative;

RILEVATO che, nell’ambito della medesima D.G.R., sono state individuate alcune azioni finalizzate, specificamente, a rafforzare la rete territoriale degli sportelli informativi per immigrati, in particolare:

1. il potenziamento della rete regionale degli sportelli informativi e dei servizi sociali a favore dei migranti;

2. la elaborazione di linee guida regionali per la gestione degli sportelli Informativi;

3. la formazione degli operatori impegnati presso gli sportelli informativi;

4. il potenziamento dei servizi sociali per ren- derli più rispondenti ai bisogni dei migranti;

5. il supporto regionale agli sportelli informativi tramite attività di assistenza tecnica e di coordinamento;

RITENUTO che la Regione debba continuare a svolgere un ruolo incisivo sulla programmazione e sulla realizzazione degli interventi finalizzati a garantire la esigibilità dei diritti e la tutela della dignità delle persone immigrate;

RITENUTO, altresì, di dover continuare a promuovere, in coerenza con la legge 328/2000 e la legge regionale 4/2007, il rafforzamento del ruolo dei Comuni quali soggetti titolari della programmazione, dell’attuazione e della valutazione, a livello locale, degli interventi sociali anche nell’area immigrazione, ponendosi come promotori di una concertazione sul tema delle politiche migratorie a livello locale anche attraverso il coinvolgimento di associazioni e organismi con specifiche competenze settoriali;

VISTE le note n. 6612 del 14.07.2009 e n. 6890 del 27.07.2009 con le quali il comune di Palazzo S. Gervasio chiede una compartecipa- zione al progetto di accoglienza rivolto ai lavoratori stagionali al quale, peraltro, ha già aderito il Dipartimento Infrastrutture con un contributo di a 150.000,00 per l’acquisto di tende e di una tecnostruttura da allestire nell’area di accoglienza del predetto Comune, giusta D.G.R. n.1119 del 16.06.09;

PRESO ATTO che nel predetto Programma annuale 2009 sono state stanziate risorse complessive pari ad a 1.571.924,00 di cui a 665.000,00 risorse vincolate destinate ad interventi collegati al programma ed a 906.924,00 da suddividere per macro obiettivi;

RITENUTO, pertanto, di dover utilizzare la somma complessiva di a 906.924,00 ripartendola dettagliatamente per ciascuna delle singole azioni previste dal suddetto Piano, come specificato e riportato nell’Allegato “A” - Riparto delle risorse finanziarie, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

RITENUTO di dover destinare ed assegnare una quota del detto fondo, pari ad a 600.000,00, agli Ambiti Sociali di Zona prioritariamente per la gestione e il funzionamento degli sportelli informativi per gli immigrati stabilendo i criteri di riparto indicati nell’ Allegato “B”, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento e di seguito esplicitati:

• una quota fissa pari ad a 15.000,00 ad ogni A.S.Z. per la gestione e il funzionamento degli sportelli informativi per gli immigrati;

• una quota variabile da attribuire secondo un criterio proporzionale, assumendo quale para- metro di riferimento la popolazione immigrata presente sul territorio di ogni Ambito Sociale di Zona (dati ISTAT 2008);

ATTESO che, relativamente alla quota assegnata agli Ambiti Sociali di Zona, i fondi saranno attribuiti ai comuni capofila dell’ambito i quali, entro 45 giorni dal ricevimento della somma assegnata, dovranno:

a. convocare la conferenza dei sindaci e approvare il PROGRAMMA OPERATIVO utilizzando l’Allegato “C” - Programma operativo per la gestione dei fondi assegnati, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

b. trasmettere alla Regione Basilicata il PROGRAMMA OPERATIVO approvato dalla conferenza dei sindaci dell’ambito di zona;

c. provvedere al trasferimento dei fondi al comune capoarea “Immigrazione”, il quale rimane il soggetto responsabile del monito- raggio e della rendicontazione degli interven- ti previsti nei progetti approvati in conferenza dei sindaci, da elaborare utilizzando l’allegato “D” - Schema di rendicontazione dei fondi assegnati per la gestione del PROGRAMMA OPERATIVO, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

RITENUTO opportuno destinare la rimanente somma di a 231.924,00 per la realizzazione dei macro obiettivi A), B), C), D) così come indicati nell’allegato “A” che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di far fronte alla predetta spesa con i fondi rinvenienti dall’assestamento di Bilancio;

RITENUTO opportuno assegnare al comune di Palazzo S. Gervasio la somma di a 75.000,00, stanziati sul cap. 34101 U.P.B. 1071/02 giusta preimpegno n.238/09 assunto con D.G.R. n.1477/06, quale compartecipazione al progetto di accoglienza rivolto ai lavoratori stagionali da erogare a rendicontazione delle spese effettiva- mente sostenute;

RILEVATO che in seguito al precitato monintoraggio dei dati e delle indicazioni fornite direttamente dagli sportelli informativi attivi sono state predisposte le “Linee guida regionali per la gestione degli sportelli informativi” (All. “E”) finalizzate a rafforzare l’”identità” dei servizi definendone obiettivi, descrizione, tipologia di prestazioni erogate, aspetti funzionali ed organizzativi, figure professionali da impiegare e procedure di funzionamento, risorse strutturali e strumentali;

Su proposta dell’Assessore al ramo e ad unanimità di voti;

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono confermate

1. di ripartire la somma complessiva di a 906.924,00 destinata per l’attuazione del Piano annuale 2009 di interventi a favore dei migranti, così come riportato nell’Allegato “A” - Riparto delle risorse finanziarie, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

2. di destinare una quota del detto fondo, pari ad a 600.000,00, agli Ambiti Sociali di Zona prioritariamente per la gestione e il funziona- mento degli sportelli informativi per gli immigrati imputando la relativa somma sui seguenti capitoli:

• a 20.000,000 stanziati sul cap. 34100 U.P.B. n. 1071.02 come da preimpegno n. 255/09 assunto con D.G.R. n.306/09, relativi ad “Interventi a sostegno dei lavoratori extracomunitari in Basilicata di cui alla L.R. 21/96”;;

• a 324.900,00 stanziati sul cap. 34101 U.P.B. 1071.02 del Bilancio corrente 2009 come da preimpegno n.256/09 assunto con D.G.R. n306/09;

• a 222.355,00 stanziati sul cap. 34105 U.P.B. 1071.02 come da preimpegno n. 258/09 1071.02 del Bilancio corrente 2009 preimpegno n.256/09 assunto con D.G.R. n306/09, per la messa in atto di “Azioni in favore degli immigrati finanziate con le risorse del Decreto flussi di cui al fondo immigrazione D.lgs. 286/98";

• a 9.469,00 stanziati sul cap. 35283 U.P.B. 1091.06 giusta imp. cont.n. 4539/ 2006 assunto con D.D. 1200/2006 “Corsi per l’apprendimento della lingua italiana”;

• a 5.100,00 rinvenienti dal preimpegno n. 237/09 assunto con D.G.R. 1490 del 12.07.2005 sul cap. 34101 – U.P.B. 1071.02 avente per oggetto: “Approvazione bando pubblico per la realizzazione di corsi di lingua italiana o di informatica per extracomunitari residenti in Basilicata – programma regionale 2004”;

• er a 18.176,00 stanziati sul cap.34101 rinvenienti dal preimpegno n. 238/09 assunto con D.G.R 1477/06

3. di stabilire i seguenti criteri di riparto come da Allegato “B”, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento:

• una quota fissa pari ad a 15.000,00 ad ogni A.S.Z. per la gestione e il funzionamento degli sportelli informativi per gli immigrati;

• una quota variabile da attribuire secondo un criterio proporzionale assumendo quale parametro di riferimento la popolazione immigrata presente sul territorio di ogni Ambito Sociale di Zona (dati ISTAT 2008);

4. di assegnare ad ogni Ambito Sociale di Zona (ASZ) l’importo indicato nello Schema di riparto delle risorse assegnate agli ASZ - Allegato“B”;

5. di fare obbligo ai comuni capofila dell’ambito di zona, entro 45 giorni dal ricevimento della somma assegnata, di:

• convocare la conferenza dei sindaci e approvare il PROGRAMMA OPERATIVO utilizzando l’allegato “C” - Programma operativo per la gestione dei fondi assegnati, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

• trasmettere alla Regione Basilicata il PROGRAMMA OPERATIVO approvato dalla conferenza dei sindaci dell’ambito di zona;

•provvedere al trasferimento dei fondi al comune capoarea “Immigrazione”, il quale rimane il soggetto responsabile del monito- raggio e della rendicontazione degli interventi previsti nei progetti approvati in conferenza dei sindaci;

6. di fare obbligo, altresì, ai comuni capo area immigrazione degli Ambiti sociali di zona, di trasmettere all’Ufficio regionale competente:

• una relazione intermedia sullo stato di avanzamento del programma operativo approvato dalla conferenza dei sindaci del- l’ambito di zona, entro sei mesi dalla data di approvazione dello stesso;

• una relazione finale contenente la rendicontazione delle somme ricevute, da elaborare utilizzando l’Allegato “D” - Schema di rendicontazione dei fondi assegnati per la gestione del PROGRAMMA OPERATIVO, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

7. di approvare le “Linee guida regionali per la gestione degli sportelli informativi” (All. “E”) con l’obiettivo di rafforzare l’”identità” dei servizi definendone finalità, descrizione, tipologia di prestazioni erogate, aspetti funzionali ed organizzativi, figure professionali da impiegare e procedure di funzionamento, risorse strutturali e strumentali;

8. di assegnare al comune di Palazzo S. Gervasio la somma richiesta di a 75.000,00 quale compartecipazione al progetto di accoglienza rivolto ai lavoratori stagionali da erogare a rendicontazione delle spese effettivamente sostenute;

9. di imputare il suddetto importo sul cap.34101 U.P.B. 1071.02 rinvenienti dal preimpegno n. 238/09 assunto con D.G.R 1477/06;

10. di riservare a successivi provvedimenti dirigenziali gli adempimenti derivanti dal presente atto;

11. di destinare la rimanente somma di a 231.924,00 per la realizzazione dei macro obiettivi A), B), C), D) così come indicati nell’allegato “A” che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di far fronte alla predetta spesa con i fondi rin- venienti dall’assestamento di Bilancio;

12. di pubblicare integralmente il presente provvedimento con i relativi allegati A-B-C-D-E sul B.U.R. della Regione Basilicata e di darne comunicazione all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Dipartimento Salute, Sanità e Sicurezza Sociale che ne curerà la diffusione e la pubblicizzazione dello stesso.

Allegato A

Allegato B

Allegato C

Allegato D

Allegato E

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